Chimica generale e inorganica

Obiettivi formativi

Obiettivo del corso di Chimica Generale e Inorganica è quello di fornire agli studenti gli strumenti di base per comprendere le proprietà e degli elementi e dei composti di maggiore importanza, nonché la loro reattività. Data l’eterogenea provenienza degli studenti e quindi il loro differenziato grado di conoscenza della matematica e della fisica di base, verrà adottato un approccio didattico volto a descrivere gli argomenti in maniera graduale, aiutando l’apprendimento con esempi pratici, esercizi numerici ed esercitazioni di laboratorio. I concetti di base che verranno affrontati nel corso seguono lo schema logico della struttura della materia, dai suoi costituenti elementari, ossia gli atomi e la loro struttura elettronica, che governa le loro proprietà chimiche, i principi di base della termodinamica chimica che governano le trasformazioni della materia, gli stati di aggregazione della materia, le soluzioni, gli equilibri chimici con alcune importanti applicazioni, ossia gli equilibri acido-base, gli equilibri ionici in soluzione e cenni di elettrochimica dell’equilibrio. Gi studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite): - le interazioni che legano gli atomi e le molecole nella materia; - le principali tipologie di composti chimici e la loro reattività; - le basi dell’equilibrio chimico e le sue implicazioni. Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di (competenze acquisite): - comprendere la reattività dei diversi elementi e classi di composti; - prevedere ed interpretare l’andamento delle reazioni chimiche; - approfondire utilizzando i concetti acquisiti per fini analitici e di monitoraggio.

Canale 1
STEFANO BOVINO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Nomenclatura dei composti inorganici. Stati d’aggregazione della materia. Elementi e atomi. I composti e le molecole. Trasformazioni chimiche e fisiche. La struttura dell’atomo: protoni, neutroni, elettroni. Massa atomica. Numero atomico. La tavola periodica e le proprietà chimiche degli elementi. Il concetto di mole e di massa molare. Reazioni chimiche di combustione e loro bilanciamento. Composizione percentuale in peso. Determinazione della formula minima di un composto. Formula minima e formula molecolare. Dalla composizione percentuale in peso alla formula minima di un composto. Dalla formula minima e dalla massa molare alla formula molecolare di un composto. Gli elettroni nell’atomo. Bohr e la quantizzazione dell’energia. De Broglie e Schrödinger e il modello probabilistico. Numeri quantici e orbitali atomici. Costruzione ideale dell’atomo (aufbau). Struttura elettronica esterna e le proprietà periodiche degli elementi. Aufbau per gli elementi con 1≤ z ≤ 21. Legame chimico. Gli elettroni di valenza. La regola dell’ottetto e la notazione di Lewis. Composti che fanno eccezione alla regola dell’ottetto. La molecola d’idrogeno. Legame covalente omeopolare. Legame ionico. Legame covalente eteropolare. Elettronegatività. Legame metallico. Legami di tipo sigma (σ) e di tipo pi-greco (π). I legami chimici nelle tre dimensioni dello spazio e la geometria molecolare (modello VSEPR). La geometria molecolare ed il modello dell’ibridazione degli orbitali atomici. Formule di struttura di composti inorganici. Geometria delle molecole e polarità. Forze intermolecolari. Stati d’aggregazione della materia: proprietà di gas, liquidi e solidi. Teoria cinetica molecolare. Calore e passaggi di stato. Entalpia. Il concetto di numero d’ossidazione. Reazioni di ossidoriduzione e loro bilanciamento. Scala dei potenziali standard di riduzione. I gas. Equazione di stato dei gas ideali. Frazione molare e pressioni parziali. Applicazione dell’equazione di stato dei gas ideali: determinazione della massa molare di un composto gassoso. Gas reali. Equazione di Van der Waals. Soluzioni e loro proprietà. Unità di misura della concentrazione e conversione tra le diverse unità di misura. Soluzioni di elettroliti ed il fenomeno della conduzione elettrica. L’equilibrio chimico. Quoziente di reazione e costante d’equilibrio. Modi di esprimere la costante d’equilibrio: Kp e Kc. Principio di Le Chatelier e la legge d’azione di massa. Equilibri chimici in soluzione. Definizione di acidi e basi secondo Brønsted-Lowry e Lewis. Reazioni acido base. Reazioni di trasferimento protonico e costante di dissociazione degli acidi. Correlazione struttura/acidità per acidi e basi. Il pH. Le soluzioni tampone. Equilibri chimici eterogenei (cenni). Dispositivi elettrochimici (cenni). Equazione di Nernst. Applicazione delle pile alla misura del pH.
Prerequisiti
E' importante la conoscenza della matematica di base.
Testi di riferimento
Testi consigliati: 1) Kotz, Treichel, Townsend “Chimica” (EdiSES) 2) Whitten, Davis, Peck, Stanley "Chimica" (Piccin) + Wendy Keeney-Kennicutt "Manuale delle soluzioni per Whitten, Davis, Peck, Stanley's Chimica" (Piccin) 3) Schiavello – Palmisano “Fondamenti di Chimica” (EdiSES) 4) Nivaldo Tro, Chimica Un approccio molecolare (EdiSeS)
Frequenza
Frequenza in presenza in aula.
Modalità di esame
Al termine del corso è previsto lo svolgimento di una prova scritta contenente esercizi numerici e domande aperte su argomenti svolti durante le lezioni, come da programma del corso. A discrezione del docente e/o a richiesta dello studente, sarà possibile integrare la prova scritta con una breve prova orale che potrà confermare o modificare il voto della prova scritta o anche non consentire il superamento dell’esame stesso. La prova scritta deve essere obbligatoriamente visionata dallo studente e discussa con il docente il giorno della convocazione per l'eventuale prova orale e la verbalizzazione dell'esame. Obiettivo delle prove è quello di valutare le conoscenze e le capacità logiche acquisite dallo studente nonché la sua abilità nell’esporre e spiegare i concetti in modo autonomo.
Modalità di erogazione
Sono previste lezioni ed esercitazioni numeriche in aula, con modalità di didattica in presenza.
MARIA PIA DONZELLO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Nomenclatura dei composti inorganici. Stati d’aggregazione della materia. Elementi e atomi. I composti e le molecole. Trasformazioni chimiche e fisiche. La struttura dell’atomo: protoni, neutroni, elettroni. Massa atomica. Numero atomico. La tavola periodica e le proprietà chimiche degli elementi. Il concetto di mole e di massa molare. Reazioni chimiche di combustione e loro bilanciamento. Composizione percentuale in peso. Determinazione della formula minima di un composto. Formula minima e formula molecolare. Dalla composizione percentuale in peso alla formula minima di un composto. Dalla formula minima e dalla massa molare alla formula molecolare di un composto. Gli elettroni nell’atomo. Bohr e la quantizzazione dell’energia. De Broglie e Schrödinger e il modello probabilistico. Numeri quantici e orbitali atomici. Costruzione ideale dell’atomo (aufbau). Struttura elettronica esterna e le proprietà periodiche degli elementi. Aufbau per gli elementi con 1≤ z ≤ 21. Legame chimico. Gli elettroni di valenza. La regola dell’ottetto e la notazione di Lewis. Composti che fanno eccezione alla regola dell’ottetto. La molecola d’idrogeno. Legame covalente omeopolare. Legame ionico. Legame covalente eteropolare. Elettronegatività. Legame metallico. Legami di tipo sigma (σ) e di tipo pi-greco (π). I legami chimici nelle tre dimensioni dello spazio e la geometria molecolare (modello VSEPR). La geometria molecolare ed il modello dell’ibridazione degli orbitali atomici. Formule di struttura di composti inorganici. Geometria delle molecole e polarità. Forze intermolecolari. Stati d’aggregazione della materia: proprietà di gas, liquidi e solidi. Teoria cinetica molecolare. Calore e passaggi di stato. Entalpia. Il concetto di numero d’ossidazione. Reazioni di ossidoriduzione e loro bilanciamento. Scala dei potenziali standard di riduzione. I gas. Equazione di stato dei gas ideali. Frazione molare e pressioni parziali. Applicazione dell’equazione di stato dei gas ideali: determinazione della massa molare di un composto gassoso. Gas reali. Equazione di Van der Waals. Soluzioni e loro proprietà. Unità di misura della concentrazione e conversione tra le diverse unità di misura. Soluzioni di elettroliti ed il fenomeno della conduzione elettrica. L’equilibrio chimico. Quoziente di reazione e costante d’equilibrio. Modi di esprimere la costante d’equilibrio: Kp e Kc. Principio di Le Chatelier e la legge d’azione di massa. Equilibri chimici in soluzione. Definizione di acidi e basi secondo Brønsted-Lowry e Lewis. Reazioni acido base. Reazioni di trasferimento protonico e costante di dissociazione degli acidi. Correlazione struttura/acidità per acidi e basi. Il pH. Le soluzioni tampone. Equilibri chimici eterogenei (cenni). Dispositivi elettrochimici (cenni). Equazione di Nernst. Applicazione delle pile alla misura del pH.
Prerequisiti
E' importante la conoscenza della matematica di base.
Testi di riferimento
Testi consigliati: 1) Kotz, Treichel, Townsend “Chimica” (EdiSES) 2) Whitten, Davis, Peck, Stanley "Chimica" (Piccin) + Wendy Keeney-Kennicutt "Manuale delle soluzioni per Whitten, Davis, Peck, Stanley's Chimica" (Piccin) 3) Schiavello – Palmisano “Fondamenti di Chimica” (EdiSES) 4) Nivaldo Tro, Chimica Un approccio molecolare (EdiSeS) 1) Kotz, Treichel, Townsend “Chemistry and Chemical Reactivity” 2) Whitten, Davis, Peck, Stanley "Chimica" (Piccin) + Wendy Keeney-Kennicutt "Manuale delle soluzioni per Whitten, Davis, Peck, Stanley's Chimica" (Piccin) 3) Schiavello – Palmisano “Fondamenti di Chimica” (EdiSES) 4) Nivaldo Tro, Chemistry A molecular approach (Edises)
Frequenza
Frequenza in presenza in aula.
Modalità di esame
Al termine del corso è previsto lo svolgimento di una prova scritta contenente esercizi numerici e domande aperte su argomenti svolti durante le lezioni, come da programma del corso. A discrezione del docente e/o a richiesta dello studente, sarà possibile integrare la prova scritta con una breve prova orale che potrà confermare o modificare il voto della prova scritta o anche non consentire il superamento dell’esame stesso. La prova scritta deve essere obbligatoriamente visionata dallo studente e discussa con il docente il giorno della convocazione per l'eventuale prova orale e la verbalizzazione dell'esame. Obiettivo delle prove è quello di valutare le conoscenze e le capacità logiche acquisite dallo studente nonché la sua abilità nell’esporre e spiegare i concetti in modo autonomo.
Modalità di erogazione
Sono previste lezioni ed esercitazioni numeriche in aula, con modalità di didattica in presenza.
  • Codice insegnamento1016546
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoBiotecnologie Agro-Alimentari e Industriali
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDCHIM/03
  • CFU9
  • Ambito disciplinareDiscipline chimiche