Obiettivi formativi Obiettivi generali
Questo modulo fornisce un corso sul calcolo differenziale ed integrale per funzioni di una variabile reale, esponendo sia le tecniche che alcune applicazioni. Fornisce inoltre un’introduzione alla probabilità e le conoscenze di base sui metodi di analisi statistica dei dati sperimentali.
Obiettivi specifici
1) Conoscenza e capacità di comprensione
Alla fine del corso, lo studente/la studentessa avranno appreso:
a) il concetto di numero reale e i fondamenti della teoria degli insiemi numerici;
b) il concetto di limite per funzioni reali di variabile reale (in un punto, all'infinito);
c) il concetto di funzione continua, derivabile, integrabile;
d) il concetto di campione e di test statistico.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Alla fine del corso, lo studente/la studentessa sarà in grado di:
a) applicare conoscenze di base su sottoinsiemi della retta reale;
b) calcolare limiti di funzioni;
c) determinare proprietà qualitative e quantitative di funzioni reali di variabili reali (monotonia, esistenza di massimi e minimi);
d) calcolare integrali di funzioni reali elementari di variabile reale definite su intervalli della retta reale;
e) progettare ed eseguire semplici test statistici in diverse situazioni sperimentali.
3) Autonomia di giudizio
Durante il periodo delle lezioni verranno distribuiti, telematicamente, fogli di esercizi e questionari di autovalutazione.
Attraverso lo svolgimento in autonomia degli esercizi, e la correzione svolta collegialmente in classe, lo studente/la studentessa
acquisirà sia la capacità di valutare le proprie competenze, che la capacità di affrontare problemi affini a quelli studiati.
4) Abilità comunicative
Lo svolgimento in forma scritta degli esercizi assegnati, sia in classe che durante le prove d'esame, lo svolgimento della prova orale, permetteranno allo studente/alla studentessa di valutare le proprie capacità di comunicare ad altri, in forma corretta, le conoscenze acquisite durante il corso.
5) Capacità di apprendimento
Alla fine del corso lo studente/la studentessa sarà in grado di generalizzare a casi più complessi le conoscenze di base dell'analisi matematica e della statistica; tale abilità viene acquisita grazie allo svolgimento di esercizi (a volte declinati con una versione di tipo teorico) distribuiti nel periodo delle lezioni.
|
Obiettivi formativi La fisica è la scienza sperimentale per eccellenza. È essenziale per la comprensione dei fenomeni naturali e non. È dunque alla base di ogni altra disciplina scientifica, in quanto definisce metodi e modelli per l’interpretazione dei dati sperimentali.
Per un aspirante biotecnologo la fisica riveste un doppio ruolo: da una parte permette allo studente d’imparare le tecniche di base dell’indagine scientifica, dall’altra fornisce le nozioni fondamentali per comprendere sia il funzionamento di apparati e metodi d’indagine tipici delle biotecnologie, sia i principi di base sui quali si fondano i meccanismi che regolano l’esistenza degli esseri viventi.
Le conoscenze e le competenze acquisite in quest’insegnamento permetteranno allo studente di affrontare lo studio della chimica e delle tecniche d’indagine tipiche del settore (spettroscopia, diffrazione, microscopia, elettroforesi, etc.) e di misura.
Gi studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite)
- le tecniche di acquisizione e analisi di dati sperimentali
- le principali leggi fisiche
- i principi di funzionamento di apparati d’interesse di un biotecnologo
- l’interpretazione della costituzione della materia vivente e non
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di (competenze acquisite):
- eseguire semplici misure e darne la corretta interpretazione
- risolvere semplici problemi di fisica
- eseguire stime dei valori di grandezze fisiche in contesti reali
- interpretare correttamente le equazioni che descrivono i principali fenomeni fisici
- descrivere i risultati di un esperimento o le previsioni di una teoria in termini comprensibili, usando sia strumenti grafici che numerici.
|
Obiettivi formativi Obiettivi generali: l’obiettivo principale dell’insegnamento è quello di fornire agli studenti le conoscenze di base sulla organizzazione e funzione della cellula, con speciale attenzione alla cellula eucariotica animale. Le lezioni frontali prevedono un percorso formativo che fornisce conoscenze di base sulla cellula procariotica, per continuare con lo studio approfondito degli aspetti morfologici e funzionali della cellula eucariotica, particolarmente quella animale. Tutti questi concetti teorici sono ripresi nelle quattro sessioni di esercitazione proposte agli studenti, che forniscono conoscenze pratiche sull’utilizzo della microscopia ottica per studiare la morfologia di cellule pro- ed eucariotiche, così come la loro organizzazione nei diversi tessuti dell’organismo animale.
Obiettivi specifici: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite): la diversità delle cellule (procariotiche ed eucariotiche), tutte le componenti che rendono funzionale la cellula, a partire dalle molecole biologiche nell’ambiente acquoso, proseguendo con la struttura e la funzione dei lipidi nelle membrane biologiche; le proteine compresa la modalità di sintesi, struttura e smistamento; gli acidi nucleici dalla sintesi alla descrizione dei meccanismi che determinano il flusso dell’informazione genetica; la compartimentalizzazione spaziale e funzionale della cellula eucariotica; funzioni cellulari complesse quali la comunicazione, divisione e morte cellulare, così come l’organizzazione per costituire i quattro tipi di tessuti animali.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado (competenze acquisite): di riconoscere le diverse tipologie di cellule e tessuti a livello di microscopia ottica, e i diversi organelli cellulari tramite microscopia elettronica; di ragionare sui meccanismi molecolari alla base del funzionamento della cellula; e di capire le metodologie che hanno portato a comprendere tali meccanismi.
Le capacità critiche e di giudizio degli studenti vengono stimolate durante le esercitazioni pratiche di laboratorio in cui utilizzano il microscopio per l’osservazione di tessuti e devono riportare gli elementi fondamentali del preparato tramite una riproduzione schematica su una scheda che viene successivamente valutata dal docente.
La capacità di esporre le nozioni apprese viene stimolata durante la discussione degli argomenti e dei relativi dubbi in aula, dedicando alla fine del corso una intera lezione ai dubbi sugli argomenti trattati, e valutata successivamente in sede di esame orale. Alla fine del corso, gli studenti saranno in grado di esporre argomenti di biologia cellulare con la terminologia scientifica appropriata.
Gli studenti vengono stimolati a studiare autonomamente gli argomenti trattati durante il corso, integrando gli appunti personali e le dispense con i libri di riferimento consigliati dal docente. In tal modo sviluppano la capacità di acquisire una visione d’insieme dei processi biologici, integrando i singoli argomenti.
|
Obiettivi formativi Obiettivo del corso di Chimica Generale e Inorganica è quello di fornire agli studenti gli strumenti di base per comprendere le proprietà e degli elementi e dei composti di maggiore importanza, nonché la loro reattività. Data l’eterogenea provenienza degli studenti e quindi il loro differenziato grado di conoscenza della matematica e della fisica di base, verrà adottato un approccio didattico volto a descrivere gli argomenti in maniera graduale, aiutando l’apprendimento con esempi pratici, esercizi numerici ed esercitazioni di laboratorio. I concetti di base che verranno affrontati nel corso seguono lo schema logico della struttura della materia, dai suoi costituenti elementari, ossia gli atomi e la loro struttura elettronica, che governa le loro proprietà chimiche, i principi di base della termodinamica chimica che governano le trasformazioni della materia, gli stati di aggregazione della materia, le soluzioni, gli equilibri chimici con alcune importanti applicazioni, ossia gli equilibri acido-base, gli equilibri ionici in soluzione e cenni di elettrochimica dell’equilibrio.
Gi studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite):
- le interazioni che legano gli atomi e le molecole nella materia;
- le principali tipologie di composti chimici e la loro reattività;
- le basi dell’equilibrio chimico e le sue implicazioni.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di (competenze acquisite):
- comprendere la reattività dei diversi elementi e classi di composti;
- prevedere ed interpretare l’andamento delle reazioni chimiche;
- approfondire utilizzando i concetti acquisiti per fini analitici e di monitoraggio.
|
Obiettivi formativi L’insegnamento di Botanica ha l’obiettivo di fornire una preparazione di base sulla struttura e le funzioni degli organismi vegetali, come premessa per l’acquisizione di competenze necessarie all’analisi integrata dei sistemi vegetali e al loro utilizzo nelle biotecnologie vegetali.
Specifici obiettivi formativi sono: fornire informazioni teorico/pratiche necessarie per la comprensione della struttura e delle funzioni della cellula vegetale e dei diversi livelli di organizzazione; rendere gli studenti capaci di riconoscere le organizzazioni fungine e il loro ruolo negli ecosistemi; fornire informazioni per la comprensione della morfologia e dell’anatomia dei vegetali superiori; fornire informazioni per la comprensione dei processi di riproduzione.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite):
- i diversi livelli di organizzazione del corpo degli organismi vegetali;
- le peculiarità morfo-funzionali della cellula vegetale;
- i tessuti meristematici, primari e secondari dei vegetali superiori;
- la struttura e identificare le funzioni degli organi;
- l’organizzazione cellulare e il ciclo biologico dei funghi;
- l’utilizzo dello stereo-microscopio e del microscopio ottico;
- le tecniche istologiche per la diagnostica di tessuti primari e secondari;
- le chiavi analitiche per il riconoscimento dei vegetali superiori
|
Obiettivi formativi Questo corso offre un'introduzione alla Termodinamica, alla Cinetica e ai Metodi Spettroscopici utilizzati per lo studio dei sistemi biologici. Le diverse parti del corso saranno indipendenti. Tuttavia, le diverse sezioni saranno legate dai modelli della cinetica, che sono fondamentali nella descrizione delle osservazioni spettroscopiche e dall'attenzione riservata alle applicazioni della spettroscopia rivolte alla caratterizzazione di sistemi biochimici.
|
Obiettivi formativi La ricerca biotecnologica gioca oggi un ruolo di primo piano nella risposta alle sfide ambientali e di sviluppo cui l’uomo deve far fronte. L’insegnamento di Ecologia ha l’obiettivo di fornire i principi basilari della biologia dell’ambiente, evidenziando gli aspetti di interazione e interdipendenza delle componenti dei sistemi biologici ed ecologici. Specifici obiettivi formativi sono: la conoscenza dei processi e delle condizioni generali dell’ambiente che rendono possibile il fenomeno vita; la comprensione della struttura, funzionamento ed evoluzione dei sistemi bio-ecologici, dal livello molecolare a quello di comunità; l’analisi degli effetti della pressione antropica sui sistemi naturali. Ulteriore obiettivo formativo dell’insegnamento di Ecologia è quello di fornire, anche attraverso esperienze in campo e in laboratorio, le competenze per costruire percorsi didattici relativi ai sistemi bio-ecologici e alle relazioni tra gli organismi e l’ambiente.
Le conoscenze e competenze acquisite nel presente insegnamento, costituiranno un quadro di riferimento per lo studio delle applicazioni biotecnologiche e per l’analisi del loro impatto sull’ambiente, inteso nel suo significato più ampio.
Gi studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite)
- le diverse scale temporali, spaziali e gerarchiche in cui si collocano i processi funzionali dei sistemi bio-ecologici;
- i meccanismi che determinano la struttura e il funzionamento dei sistemi bio-ecologici;
- le complesse interazioni tra gli organismi e tra organismi e ambiente;
- i meccanismi che regolano i pattern e la velocità dei cambiamenti evolutivi all’interno e tra le specie;
- l’origine ed il mantenimento della diversità biologica;
- il pensiero evoluzionistico nello studio dell’ecologia;
- l’esistenza e importanza di una stretta comunicazione tra cultura e natura, tra società e ambiente.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di (competenze acquisite):
- vedere i fenomeni biologici in un contesto multi-scala e multi-fattoriale;
- interpretare dati ecologici;
- utilizzare i concetti ecologici generali come strumento di analisi delle conseguenze che possono derivare da trasformazioni dell’ambiente naturale;
- analizzare in modo critico i temi oggi in discussione legati a biodiversità, evoluzione e cambiamento globale;
- individuare e sviluppare temi chiave per costruire percorsi didattici in ambito ambientale.
|