Programma
- Introduzione
Ambiti di applicazione della fisica della radiazione: medicina (diagnostica e terapia), beni culturali, radiodatazione, … ). Unità naturali
- Interazione radiazione materia
Interazione delle particelle cariche con la materia: ionizzazione, LET, Range, picco di Bragg e sue applicazioni (in particolare adroterapia), diffusione multipla e larghezza di Bragg, irraggiamento e sue applicazioni (radiazione di sincrotrone e di franamento, tubo radiogeno, radioterapia convenzionale, XRF), interazioni del positroni e sue applicazioni, in particolare la PET.
Interazione fotoni materia: coefficiente di attenuazione e sezione d’urto, effetto fotoelettrico, Compton e produzione di coppie e applicazioni (Picco Fotoelettrico e Soglia Compton, profilo di dose della radioterapia convenzionale, cobaltoterapia)
- Decadimenti Nucleari
Struttura del nucleo: energia di legame, masse e raggi nucleari, piano di Segre
Radiattività: legge del decadimento radioattivo, rapporto di diramazione, attività, quantità rilevanti per la medicina nucleare, equilibrio secolare e generatori di radionuclidi
Decadimenti: Q-value, Decadimento alfa e sue applicazioni (radon, radioterapia metabolica, …) , fissione spontanea, decadimenti beta, cattura elettronica e applicazioni (brachiterapia, risoluzione spaziale della PET, chirurgia radioguidata, dosimetria in adroterapia,…), diseccitazioni isomeriche, conversioni interne e applicazioni (SPECT, cobaltoterapia, teragnostica,…)
- Reazioni nucleari
Tipi di reazione, Q-value, sezione d’urto e applicazioni (produzione di radio-isotopi, frammentazione in adroterapia,…)
- Database
Pratica laboratoriale dell’utilizzo del database sui dati di interazione radiazione-materia, decadimenti e reazioni nucleari
- Fisica degli acceleratori
Classificazione degli acceleratori storia degli acceleratori, cenni di storia degli acceleratori. Funzionamento di ciclotroni, acceleratori lineari, sincrotroni. Principio di stabilità di fase, focheggiamenteo debole e forte. Principi di accelerazione laser-plasma. Introduzione alle sorgenti di luce di sincrotrone
- Fisica dei neutroni
Produzione di neutroni: nomenclatura, sorgenti radioattive, sorgenti da acceleratori (DT, fotoproduzione, spallazione), reattori nucleari.
Cenni ai rivelatori di neutroni (rivelatori a gas, a stato solido e a scintillazione, sfere di Bonner)
Applicazioni: spettroscopia neutronica, chip irradiation, produzione di radioisotopi medicali, tomografia neutronica, produzione di energia
- radiodatazione
Metodi di datazione di interesse archeologico e geologico: composizione isotopica, datazione con 14C e spettrometri di massa, metodi basati sui prodotti di decadimento, termoluminescenza
- Dosimetria
Principi di radiobiologia, quantità dosimetrie: esposizione, dose, equivalente di dose, dose efficace, KERMA, RBE, OER e loro relazioni
Radiattività ambientale: sorgenti di radiattività ambientale, quantificazione della dose corrispondente
Prerequisiti
Ci si aspettano solide basi di fisica classica, in particolare Elettromagnetico che e' essenziale. E' importante una buona conoscenza della relativita' speciale e si assumono conoscenze di meccanica quantistica non relativistica. Elementi fondamentali di Fisica Nucleare e Subnucleare e di Struttura della Materia saranno forniti e si possono acquisire in parallelo con il corso stesso.
Testi di riferimento
Non si adotta un singolo testo, ma una collezione di capitoli presi dai singoli testi come descritti nella sezione "biblography on basics"
in https://elearning2.uniroma1.it/course/view.php?id=2091
Sono anche disponibili le slides del corso.
Modalità insegnamento
Il corso viene erogato con presentazioni alla lavagna con il supporto del proiettore per mostrare grafici illustrativi. Ci sono anche delle esercitazioni al computer per imparare a reperire le informazioni nei database online ed imparare ad elaborarle. Le esercitazioni vengono condivise con il docente via e-learning e commentate da un docente. Infine, si usano stumenti di polling online per tenere alta l'attenzione evalutare il livello di comprensione della classe nel corso delle lezioni.
Frequenza
La frequenza e' facoltativa. Vengono prese le presenze alle esercitazioni come valutazione del tasso di presenza (rilevante per la modalita' di esame)
Modalità di esame
Lo studente prepara un argomento a scelta di fisica applicata del quale descrivere tutti gli aspetti fisici affrontati nel corso. Segue una domanda libera da parte della commissione su un argomento qualunque del programma. Nel caso di uno studente che non e' risultato presente alla maggior parte delle esercitazioni in aula ci saranno esclusivamente domande libere da parte della commissione.
Bibliografia
Ad integrazione in
https://elearning2.uniroma1.it/course/view.php?id=2091
nella sezione "biblography on applications" e' riportato in aggiunta il materiale per prepare gli argomenti di esame.
Modalità di erogazione
Il corso viene erogato con presentazioni alla lavagna con il supporto del proiettore per mostrare grafici illustrativi. Ci sono anche delle esercitazioni al computer per imparare a reperire le informazioni nei database online ed imparare ad elaborarle. Le esercitazioni vengono condivise con il docente via e-learning e commentate da un docente. Infine, si usano stumenti di polling online per tenere alta l'attenzione evalutare il livello di comprensione della classe nel corso delle lezioni.