ECOLOGIA SPERIMENTALE E APPLICATA

Obiettivi formativi

Obiettivi generali L’obiettivo principale è preparare gli studenti a un’approfondita conoscenza della struttura e del funzionamento delle comunità biologiche e degli ecosistemi con particolare riguardo alle reti trofiche e ai flussi di energia. Lo studente mediante lezioni frontali, attività seminariali ed esempi pratici saprà comprendere e confrontare le deviazioni dall'equilibrio dovute al naturale sviluppo successionale e al disturbo antropico. Nella prima parte del corso (6 CFU) lo studente sarà guidato nell'analisi degli esperimenti che hanno costruito le basi della moderna ecologia e nello studio delle componenti logiche del disegno sperimentale. La seconda parte del corso (3cfu) sarà dedicata all'applicazione delle teorie ecologiche utili per la soluzione di problemi pratici evidenziati nel contesto del Millennium Ecosystem Assessment. Casi di studio reali saranno oggetto di discussione in aula per favorire lo sviluppo delle competenze specifiche dell’insegnamento. Obiettivi specifici Conoscenza e comprensione: Lo studente conoscerà e comprenderà la struttura e il funzionamento delle reti trofiche e le modalità di stima dei flussi di energia tra i compartimenti biologici e fisici in ecosistemi acquatici e terrestri. Comprenderà il ruolo delle specie e della nicchia ecologica nei flussi di energia e nelle successioni ecologiche e le loro variazioni spazio-temporali. Comprenderà gli effetti delle attività antropiche e conoscerà i metodi di misura del danno per l’individuazione delle soluzioni ottimali. La comprensione dell’interdipendenza tra fenomeni ambientali sarà fortemente stimolata anche attraverso l’analisi di casi specifici e la loro discussione in classe. Lo studente acquisirà una preparazione scientifica avanzata a livello ecologico/ambientale ed evoluzionistico/funzionale. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Alla fine del corso lo studente avrà padronanza delle teorie dell'ecologia e degli esperimenti che hanno portato alla loro formulazione e saprà definire il migliore disegno sperimentale utile a testare ipotesi di lavoro; saprà applicare la terminologia specifica e utilizzare le risorse bibliografiche, comprese quelle disponibili sul Web, per affrontare e interpretare problemi specifici relativi alle tematiche oggetto dell’insegnamento. Saprà interpretare le modificazioni degli ecosistemi e confrontare le principali applicazioni delle teorie ecologiche utili alla soluzione di problemi pratici dell'ambiente. Autonomia di giudizio Lo studente saprà leggere criticamente e discutere, alla luce delle proprie conoscenze, i dati di letteratura per affrontare problemi specifici relativi alle tematiche dell’insegnamento. Questo obiettivo sarà raggiunto tramite una forte interattività docente/studente, e tra studenti, sugli argomenti trattati. Abilità comunicative Lo studente sarà stimolato ad interagire con il docente e a comunicare quanto appreso tramite la discussione in classe di argomenti specifici tratti dalle lezioni e dalla letteratura scientifica. Le sue capacità comunicative saranno valutate all’esame orale, durante il quale le conoscenze dovranno essere dimostrate in modo diretto e chiaro. Capacità di apprendimento L’approfondita conoscenza dell’ecologia e degli esperimenti che hanno portato allo sviluppo storico della disciplina, nonché dei principali approcci alla soluzione di problemi pratici dell’ambiente, insieme alla capacità di integrare tali conoscenze con quelle di altre discipline biologiche, della fisica e della modellistica matematica, consentirà allo studente di proseguire gli studi in modo autonomo e flessibile. Lo studente al termine del corso acquisirà la capacità individuare aspetti problematici e innovativi in tematiche ecobiologiche e di fruire di strumenti conoscitivi per l’aggiornamento continuo delle conoscenze. Saprà consultare banche dati specialistiche e sarà in grado di impostare in maniera autonoma e critica gli esperimenti, in natura o in laboratorio, con tecniche e approcci innovativi (e.g. studi isotopici, ecc.). Tali capacità saranno acquisite attraverso le lezioni e durante le discussioni sulle tematiche dell’insegnamento durante le quali si incoraggerà l’autonomia dello studente nell’organizzazione del proprio apprendimento.

Canale 1
MARIA LETIZIA COSTANTINI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Disegno sperimentale. Modelli di calcolo del flusso di energia tra i comparti dell'ecosistema. Comportamento del consumatore e foraggiamento ottimale. Nicchia e coesistenza di specie. Calcolo delle componenti di nicchia trofica. Calcolo della capacità portante in sistemi a più competitori. Metodi di studio della dieta. Isotopi stabili e modelli di mixing a due e tre risorse. Reti trofiche: teoria, stabilità e modelli ricorrenti. Successioni ecologiche e calcolo matriciale per determinare lo sviluppo successionale. Ecosistema come unità funzionale, servizi ecosistemici e benessere dell’uomo nel contesto del Millennium Ecosytem Assessment. Obiettivi di sviluppo del Millennio. Sostenibilità. Economia circolare: produzione, rifiuti, energia. Stato di conservazione degli ecosistemi. Forzanti di cambiamento. Inquinamento. Bioaccumulo, bioconcentrazione e biomagnificazione. Biomonitoraggio. Ecotossicologia e saggi ecotossicologici. Lotta biologica. Restoration ecology. Casi di studio.
Prerequisiti
Sono necessarie conoscenze di ecologia di base
Testi di riferimento
Per un immediato aggiornamento dei testi o del materiale didattico distribuito dal docente si consiglia la consultazione della pagina web del corso http://elearning2.uniroma1.it/course/view.php?id=1701
Frequenza
Anche se non obbligatoria la presenza è consigliata per una miglior comprensione e discussione degli argomenti trattati.
Modalità di esame
La prova d’esame ha l’obiettivo di verificare il livello di conoscenza ed approfondimento degli argomenti del programma dell’insegnamento e la capacità di ragionamento sviluppata dallo studente. La valutazione è espressa in trentesimi (voto minimo 18/30, voto massimo 30/30 con lode).
Modalità di erogazione
Le lezioni saranno svolte in aula con utilizzo di files in Powerpoint sugli argomenti del programma
MARIA LETIZIA COSTANTINI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Ecosistema come unità funzionale, servizi ecosistemici e benessere dell’uomo nel contesto del Millennium Ecosytem Assessment. Obiettivi di sviluppo del Millennio. Sostenibilità. Economia circolare: produzione, rifiuti, energia. Stato di conservazione degli ecosistemi. Forzanti di cambiamento. Inquinamento. Bioaccumulo, bioconcentrazione e biomagnificazione. Biomonitoraggio. Ecotossicologia e saggi ecotossicologici. Lotta biologica. Restoration ecology. Casi di studio.
Prerequisiti
Sono necessarie conoscenze di ecologia di base
Testi di riferimento
Per un immediato aggiornamento dei testi o del materiale didattico distribuito dal docente si consiglia la consultazione della pagina web del corso http://elearning2.uniroma1.it/course/view.php?id=1701
Modalità insegnamento
Il corso è strutturato in lezioni frontali. Le lezioni si svolgono settimanalmente in aula mediante l’utilizzo di presentazioni in formato Power Point.
Frequenza
Anche se non obbligatoria la presenza è consigliata per una miglior comprensione e discussione degli argomenti trattati.
Modalità di esame
La prova d’esame ha l’obiettivo di verificare il livello di conoscenza ed approfondimento degli argomenti del programma dell’insegnamento e la capacità di ragionamento sviluppata dallo studente. La valutazione è espressa in trentesimi (voto minimo 18/30, voto massimo 30/30 con lode).
Modalità di erogazione
Il corso è strutturato in lezioni frontali. Le lezioni si svolgono settimanalmente in aula mediante l’utilizzo di presentazioni in formato Power Point.
EDOARDO CALIZZA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Disegno sperimentale. Modelli di calcolo del flusso di energia tra i comparti dell'ecosistema. Comportamento del consumatore e foraggiamento ottimale. Nicchia e coesistenza di specie. Calcolo delle componenti di nicchia trofica. Calcolo della capacità portante in sistemi a più competitori. Metodi di studio della dieta. Isotopi stabili e modelli di mixing a due e tre risorse. Reti trofiche: teoria, stabilità e modelli ricorrenti. Successioni ecologiche e calcolo matriciale per determinare lo sviluppo successionale. Ecosistema come unità funzionale, servizi ecosistemici e benessere dell’uomo nel contesto del Millennium Ecosytem Assessment. Obiettivi di sviluppo del Millennio. Sostenibilità. Economia circolare: produzione, rifiuti, energia. Stato di conservazione degli ecosistemi. Forzanti di cambiamento. Inquinamento. Bioaccumulo, bioconcentrazione e biomagnificazione. Biomonitoraggio. Ecotossicologia e saggi ecotossicologici. Lotta biologica. Restoration ecology. Casi di studio.
Prerequisiti
Sono necessarie conoscenze di ecologia di base
Testi di riferimento
Per un immediato aggiornamento dei testi o del materiale didattico distribuito dal docente si consiglia la consultazione della pagina web del corso http://elearning2.uniroma1.it/course/view.php?id=1701
Frequenza
Anche se non obbligatoria la presenza è consigliata per una miglior comprensione e discussione degli argomenti trattati.
Modalità di esame
La prova d’esame ha l’obiettivo di verificare il livello di conoscenza ed approfondimento degli argomenti del programma dell’insegnamento e la capacità di ragionamento sviluppata dallo studente. La valutazione è espressa in trentesimi (voto minimo 18/30, voto massimo 30/30 con lode).
Modalità di erogazione
Le lezioni saranno svolte in aula con utilizzo di files in Powerpoint sugli argomenti del programma
EDOARDO CALIZZA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Disegno sperimentale. Modelli di calcolo del flusso di energia tra i comparti dell'ecosistema. Comportamento del consumatore e foraggiamento ottimale. Nicchia e coesistenza di specie. Calcolo delle componenti di nicchia trofica. Calcolo della capacità portante in sistemi a più competitori. Metodi di studio della dieta. Isotopi stabili e modelli di mixing a due e tre risorse. Reti trofiche: teoria, stabilità e modelli ricorrenti. Successioni ecologiche e calcolo matriciale per determinare lo sviluppo successionale. Ecosistema come unità funzionale, servizi ecosistemici e benessere dell’uomo nel contesto del Millennium Ecosytem Assessment. Obiettivi di sviluppo del Millennio. Sostenibilità. Economia circolare: produzione, rifiuti, energia. Stato di conservazione degli ecosistemi. Forzanti di cambiamento. Inquinamento. Bioaccumulo, bioconcentrazione e biomagnificazione. Biomonitoraggio. Ecotossicologia e saggi ecotossicologici. Lotta biologica. Restoration ecology. Casi di studio.
Prerequisiti
Sono necessarie conoscenze di ecologia di base
Testi di riferimento
Per un immediato aggiornamento dei testi o del materiale didattico distribuito dal docente si consiglia la consultazione della pagina web del corso http://elearning2.uniroma1.it/course/view.php?id=1701
Frequenza
Anche se non obbligatoria la presenza è consigliata per una miglior comprensione e discussione degli argomenti trattati.
Modalità di esame
La prova d’esame ha l’obiettivo di verificare il livello di conoscenza ed approfondimento degli argomenti del programma dell’insegnamento e la capacità di ragionamento sviluppata dallo studente. La valutazione è espressa in trentesimi (voto minimo 18/30, voto massimo 30/30 con lode).
Modalità di erogazione
Le lezioni saranno svolte in aula con utilizzo di files in Powerpoint sugli argomenti del programma
  • Codice insegnamento1041598
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoEcobiologia
  • CurriculumBiologia degli ecosistemi e della conservazione
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDBIO/07
  • CFU9
  • Ambito disciplinareDiscipline del settore biodiversità e ambiente