CONSERVAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE MARINE

Obiettivi formativi

Obiettivi generali Il corso ambisce a fornire le conoscenze di base della gestione delle risorse marine inerenti: 1) pressioni e minacce sull’ambiente marino, 2) dinamica delle popolazioni oggetto di sfruttamento, 3) i modelli della dinamica di popolazione, 4) la protezione dell’ambiente marino in Italia e in Europa, 5) l’inquinamento marino. La parte pratica del corso permetterà allo studente di apprendere i metodi basilari per lo studio dell’ambiente marino e la dinamica delle popolazioni ittiche e per disegnare esperimenti per l’analisi di problematiche relative allo sfruttamento delle risorse. Obiettivi specifici Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenze e capacità di comprensione della situazione ambientale e delle risorse (raccolta ed elaborazione di informazioni sullo stato dell’ambiente e delle risorse, valutazione dello stato dell’ambiente e dello risorse). Capacità di individuare obiettivi e criteri della sostenibilità nell’uso delle risorse marine (legislazione nazionale e comunitaria, strumenti di gestione delle risorse, strumenti di pianificazione). Capacità di riconoscimento delle principali specie ittiche del Mediterraneo. Lo studente potrà conseguire la conoscenze e la capacità di comprensione attraverso le lezioni teoriche integrate da seminari attinenti alla disciplina. La verifica dei risultati conseguiti verrà effettuata con l'esame. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Capacità di applicare le conoscenze acquisite, capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi e ragionare sui principi della dinamica di popolazione. Essi dovranno altresì essere in grado di affrontare le problematiche dell'ambiente marino in un contesto applicativo ampio, con attenzione alle possibilità applicative, quali la scelta e l’utilizzo degli strumenti di governance e tutela del territorio. Capacità di analizzare i rapporti che si instaurano tra attività antropiche e il territorio nelle aree costiere. Lo studente potrà conseguire la capacità di applicare conoscenze e comprensione attraverso le esercitazioni pratiche previste e soprattutto attraverso il lavoro di tesi sperimentale. La verifica dei risultati conseguiti verrà effettuata con gli esami di profitto e con l'esame finale. Autonomia di giudizio Capacità di autonomia nella valutazione e interpretazione dei dati sperimentali funzionale all’applicazione di politiche gestionali. Capacità di valutare le soluzioni più idonee alla gestione ecocompatibile e sostenibile delle risorse. Capacità di analizzare i contesti produttivi ed ambientali nella fascia costiera. Capacità di scegliere ed utilizzare gli strumenti per la gestione del territorio e delle risorse marine. L'autonomia di giudizio potrà essere acquisita soprattutto durante l'attività per la tesi sperimentale in cui lo studente dovrà, sia pure interagendo con il relatore, partecipare alla progettazione dell'attività sperimentale, all'analisi critica dei dati conseguiti e dovrà elaborare un discussione critica del significato e dell'importanza dei dati conseguiti nell'ambito della bibliografia specifica sull'argomento trattato. La verifica dei risultati conseguiti verrà effettuata con l'esame di laurea. Abilità comunicative: Capacità di saper comunicare in modo chiaro le conoscenze acquisite sulle problematiche della gestione e conservazione delle risorse marine, rapportandosi in modo professionale e competente con Enti istituzionali e strutture private deputate alla gestione, protezione e salvaguardia dell’ambiente. Capacità di trasmettere le conoscenze acquisite in modo chiaro e comprensibile a persone non esperte. Le abilità comunicative potranno essere conseguite attraverso l'interazione nel corso dello studio individuale con il docente e con i coadiutori didattici e nel corso della preparazione dell'esposizione finale del lavoro di tesi. La verifica dei risultati conseguiti verrà effettuata con l'esame finale. Capacità di apprendimento: Acquisizione della capacità di approfondire e leggere in maniera critica l’evolversi delle problematiche relative alla gestione e conservazione delle risorse marine attraverso la consultazione di testi, pubblicazioni scientifiche e materiale divulgativo che consenta allo studente di continuare a studiare a livello avanzato per lo più in modo auto-diretto o autonomo. La verifica dei risultati conseguiti verrà effettuata con l’esame di profitto e con l'esame di laurea.

Canale 1
DANIELE VENTURA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Principali argomenti trattati: * 1. Risorse in ambiente marino e loro sfruttamento e gestione (idrocarburi, gas idrati, noduli polimetallici, risorse alieutiche) 2. Attrezzi da pesca attivi e passivi, By-catch, scarto e specie target e By-catch Reduction Devices (BRD) 3. Definizioni e concetti base riguardanti specie, popolazione e stock 4. Tipi di migrazioni con esempi (anadromia,catadromia, stock trans zonali) 5. Metodi per stimare abbondanza e spostamenti degli stock (CPUE, marcaggio e ricattura, tag acustici, Swept-area method, studi parassitologici) - CPUE e variazione del coefficiente di catturabilità (q) nel tempo e ripercussioni nello stock assessment 6. Popolazioni e fattori connessi alla loro dinamica (insediamento, reclutamento, crescita e mortalità, Aree di nursery, microhabitat e connettività). - Cicli vitali e ripartizione degli habitat durante lo sviluppo ontogenetico di alcune specie ittiche di interesse commerciale 7. Metodi di stima dei tassi di accrescimento: scaglie, otoliti, distribuzione di frequenza delle lunghezze. 8. Tipi di accrescimento: isometria ed allometria e metodi di stime (Relazione taglia-peso, coefficiente allometrico b) - Fattore di condizione K - Curva di crescita di una specie: funzione di Von Bertalanffy (VBGF) - Stima dei coefficienti: L∞ , K, T0 - Curva di crescita di una popolazione e fattori connessi alle sue oscillazioni: curva esponenziale (assenza di fattori limitanti) e logistica (con capacità portante dell'ambiente K) 9. Mortalità Naturale (M) e da pesca (F) - Stima di Z dalla curva di cattura - Curve di selettività attrezzi da pesca - Fishery-dependent and -independent data 10. Modelli di reclutamento allo stock (S/R models Ricker, Beverton-Holt) 11. Modelli di produzione (Surplus production function, MSY function, Fox e Schafer models) 12. Modelli analitici (rendimento per recluta) - Diagramma di isoplete (curve di isorendimeto) 13. Maximum economic Yield MEY (Open access equilibrium = tragedy of Commons, misure di prevenzione) 14. Overfishing and overfished - Recruitment, growth and ecosystem overfishing - Reference points (Kobe Plot) - Impatti sugli habitat pesca - Cause e rimedi all'overfishing (AMP, fermo biologico, barriere artificiali) 15. Aree Marine Protette: istituzione, tutela e gestione 16. Il campionamento - Metodiche di campionamento: tecniche di indagine per la mappatura dei fondali: - Survey acustici: MBES e SSS, interpretazione sonogrammi - Survey fotografici: foto, video, ROV, fotogrammetria aerea tratti costieri e subacquea (utilizzo di nuove metodologie di campionamento fotografico quali droni e laser scanner) - Utilizzo del GIS nella gestione ed elaborazione di dati spaziali di diversa origine 17. Inquinamento antropico ed impatti sulle popolazioni marine - Inquinamento da idrocarburi, PCB, mercurio e altri inquinanti chimici - Eutrofizzazione e gestione della fascia costiera (impianti di depurazione, maree rosse da dinoflagellati) - Inquinamento da plastica - Inquinamento termico (Global warming, meridionalizzazione, tropicalizzazione e specie aliene Lessepsiane) 18. Identificazione specie ittiche e demersali di interesse commerciale in Mediterraneo Necton - Filogenesi agnata (Ostracodermi +, Petromyzontiformes, Myxiniformes) - Filogenesi gnatostomata (Acantodi +,Condroitti, Crossopterigi, Actinopterigii) - Fondamenti di anatomia, strategie adattative e riproduzione degli Osteitti *Eventuali tematiche aggiuntive potranno essere approfondite da seminari tenuti da docenti esterni
Prerequisiti
Conoscenze di base della zoologia ed ecologia
Testi di riferimento
Materiale didattico verrà fornito dal docente sotto forma di slide e dispense. Testi suggeriti: Michael King - Fisheries Biology, Assessment and Management (Wiley, 2013) Elementi Di Biologia Della Pesca (Autore: G. Bombace, A. Lucchetti, Editore: Edagricole) Assessing the status of fish stock for management: the collection and use of basic fisheries data and statistics (Warsha Singh 2009) Guida all'Identificazione Dei Pesci Marini (Italiano) di Patrick Louisy (Autore) . Edizione italiana a cura di E. Trainito. Manuali tecnici: Fish Population Dynamics, Monitoring, and Management (Springer 2018, Japan, DOI 10.1007/978-4-431-56621-2) CLASSIFICAZIONE E DESCRIZIONE DEGLI ATTREZZI DA PESCA IN USO NELLE MARINERIE ITALIANE CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL LORO IMPATTO AMBIENTALE (manuale ICRAM). Manuali FAO: FAO growth estimation Introduction to tropical fish stock assessment - Part 1: Manual
Modalità insegnamento
Lezioni frontali in aula. Per il corrente anno (2020), a seguito dell'emergeza covid-19 il corso è erogato per via telematica. Ulteriori informazioni sulle piattaforme utilizzate sono disponibili sulla pagina del docente.
Frequenza
Anche se non obbligatoria la presenza è consigliata per una miglior comprensione e discussione degli argomenti trattati.
Modalità di esame
L'esame si terrà oralmente e verranno valutate le conoscenze acquisite cosi come la qualità dell'esposizione e le capacità di collegamento tra le varie tematiche, cosi come l'abilità nel riconoscimento delle principali specie ittiche di interesse commerciale.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali in aula. Per il corrente anno (2020), a seguito dell'emergeza covid-19 il corso è erogato per via telematica. Ulteriori informazioni sulle piattaforme utilizzate sono disponibili sulla pagina del docente.
  • Codice insegnamento1023373
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoEcobiologia
  • CurriculumBiologia ed ecologia marina
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDBIO/07
  • CFU6
  • Ambito disciplinareDiscipline del settore biodiversità e ambiente