1034860 | CONSERVAZIONE E MONITORAGGIO DELLA FLORA SPONTANEA | 1º | 1º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi principali
Gli obiettivi del corso sono: fornire le basi per la conoscenza della diversità delle piante vascolari, descrivendone le principali caratteristiche e tendenze evolutive; valutazione dello stato di conservazione e monitoraggio della flora e relative misure di salvaguardia. Verranno forniti gli strumenti necessari per il riconoscimento dei principali gruppi di tracheofite, con particolare riguardo alle specie caratterizzanti la flora mediterranea.Utilizzare le conoscenze di base e lessicali sugli organismi vegetali per costruire percorsi didattici basati su osservazioni in campo e di laboratorio, anche attraverso tecnologie digitali.
Obiettivi specifici
A) Conoscenze e capacità di comprensione
-Conoscenza delle principali famiglie delle piante vascolari
- Conoscenza e comprensione della Biodiversità e strategie di conservazione e monitoraggio
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- saper usare la terminologia specifica
-saper identificare le principali specie della flora spontanea
- saper valutare la Biodiversità e monitorare lo stato di conservazione della flora
C) Autonomia di giudizio
-acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio del progresso delle conoscenze botaniche e della Biologia della conservazione
- imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese
D) Abilità comunicative
-saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale
E) Capacità di apprendimento
- apprendere la terminologia specifica
- connettere in modo logico le conoscenze acquisite
- identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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1016501 | ZOOLOGIA DEI VERTEBRATI | 1º | 1º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Lo studente al termine del corso avrà acquisito la conoscenza dei meccanismi evolutivi che hanno originato i Vertebrati. Conoscerà anche il significato adattativo delle forme, la distribuzione geografica e la diversificazione ecologica in base al modo di vita di tutte le Classi dei Vertebrati. Apprenderà quali sono le maggiori cause e le specie minacciate di estinzione.
- Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione – Lo studente acquisirà le conoscenze dei pattern quantitativi e spaziali della biodiversità dei Vertebrati. Comprenderà inoltre quanto e come le conoscenze sui pattern della biodiversità (in particolare quella dei Vertebrati) siano rilevanti nei vari settori dell’ecobiologia, e come una chiave di lettura evoluzionistica sia imprescindibile nella Biologia moderna.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione – Lo studente acquisirà le capacità di analisi della biodiversità dei Vertebrati
Autonomia di giudizio – Lo studente nel corso delle lezioni ed escursioni svilupperà capacità critiche e di giudizio confrontandosi con tipologie di dati potenzialmente diversi (morfologici, geografici, ecologici)
Abilità comunicative - Gli studenti, durante le lezioni e soprattutto durante le escursioni, sono stimolati ad interagire vicendevolmente e con i docenti nella realizzazione delle attività di osservazione e identificazione della biodiversità dei Vertebrati.
Capacità di apprendimento Lo studente acquisirà il linguaggio proprio della zoologia dei vertebrati, in termini di nomenclatura tassonomica. Inoltre avrà la percezione del ruolo che hanno i Vertebrati negli ecosistemi. Queste capacità renderanno lo studente in grado di affrontare i futuri studi eco-biologici.
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1038272 | PRODUTTIVITA' PRIMARIA NEGLI ECOSISTEMI E CAMBIAMENTI CLIMATICI | 1º | 1º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il Corso fornirà alcuni esempi di modelli di stima della produttività primaria applicati a differenti scale spaziali, utilizzati nell'indagine scientifica in ambito nazionale ed internazionale. Saranno esaminate alcune applicazioni dei modelli studiati nell'ambito dei cambiamenti climatici e valutate le possibili conseguenze sulla produttività primaria. Saranno impartiti alcuni principi di programmazione “ad oggetti” mediante i quali lo studente sarà in grado di realizzare un modulo di calcolo e di simulazione di un dato parametro fisiologico e/o ambientale.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione:
Lo studente avrà modo di comprendere l’importanza degli attuali cambiamenti climatici attraverso la presentazione di casi di studio sull’argomento. Questi forniranno allo studente la base teorica dei principali impatti osservati e attesi e quindi un quadro aggiornato sulle diverse linee di ricerca e sulle metodologie applicate alle diverse scale di complessità biologica e spaziale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Lo studente sarà costantemente sollecitato a ragionare in maniera critica sull’applicazione di metodologie di studio necessarie ad approfondire conoscenze su aspetti chiave connessi al cambiamento climatico.
Capacità critiche e di giudizio:
Nel corso di laboratori didattici gli studenti svilupperanno capacità critiche e di giudizio affrontando set di dati relativi alla produzione primaria. Discuteranno come applicare modelli e simulazioni di parametri fisiologici e/o ambientali.
Abilità comunicative:
Gli studenti, sia durante le lezioni che nei laboratori didattici, saranno stimolati a discutere e commentare aspetti legati ai diversi argomenti oggetto del corso di studio. Nel corso dei laboratori didattici gli studenti saranno invitati a presentere ipotesi sperimentali di studio, considerando il background di conoscenze acquisite durante il corso, gli obiettivi, le metodologie e i risultati attesi.
Capacità di apprendimento:
Il corso fornisce la base conoscitiva sui processi in atto in e le metodologie sperimentali applicate allo studio degli effetti dei cambiamenti climatici. Ciascuno studente avrà le conoscenze necessarie per potere considerare la tematica dei cambiamenti climatici all’interno del campo di studio a cui vorrà dedicarsi nella propria attività di ricerca e lavoro.
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1044803 | BIORIMEDIO DI AMBIENTI ACQUATICI E TERRESTRI CONTAMINATI | 1º | 1º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Lo studente al termine del corso avrà acquisito conoscenze di ecologia microbica con particolare riferimento al ruolo dei microorganismi nel degradare e rimuovere i contaminanti. Sarà in grado di descrivere i metodi classici basati sulla coltivazione, quelli biochimici e biomolecolari per studiare ed individuare microorganismi con potenzialità di biorecupero dalla contaminazione di suoli ed acque. Sarà in grado di valutare l’intervento di recupero più idoneo (es. biostimulation, bioaugmentation, biorimedio fito-assistito) verso differenti classi di contaminanti con un approccio multidisciplinare ed ecologico.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione
Lo studente acquisirà conoscenze sulle capacità omeostatiche dei microorganismi e delle principali vie metaboliche (metabolismo e co-metabolismo) attraverso le quali vengono trasformati e degradati i contaminanti organici. Comprenderà e saprà utilizzare gli approcci per valutare le potenzialità di biorimedio di suoli e acque da parte delle comunità microbiche naturali, nonché verificare quale tipo di intervento di biorimedio (es. biostimulation, bioaugmentation, biorimedio-fitoassistito) sia possibile in ogni situazione sito-specifica.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente acquisirà le capacità di utilizzare i metodi più appropriati per identificare e studiare microorganismi con particolari capacità degradative, nonché la strategia di biorimedio più adatta per ogni caso di studio.
Autonomia di giudizio
Lo studente acquisirà le capacità di utilizzare i metodi più appropriati per identificare e studiare microorganismi con particolari capacità degradative, nonché la strategia di biorimedio più adatta per ogni caso di studio in lezioni teoriche ed in laboratorio. Avrà modo di campionare ed analizzare campioni di suolo ed acqua da studi in microcosmo in laboratorio o in serra. Dovrà, inoltre, individuare il metodo di indagine più appropriato per il caso specifico di studio in base a quanto appreso durante il corso.
Abilità comunicative
Lo studente potrà scegliere un contaminante di particolare interesse per il quale poter cercare tutte le informazioni necessarie per effettuare l’attività di ricerca bibliografica propedeutica ad un intervento di biorimedio. Il docente poi incoraggerà lo studente ad illustrare tale attività attraverso una presentazione orale a tutti gli studenti del corso.
Capacità di apprendimento
Lo studente acquisirà la capacità di disegnare un protocollo sito-specifico per valutare le potenzialità di biorecupero di suoli o acque interessate da una specifica contaminazione e definire poi l’intervento di biorimedio da effettuare con un approccio ecologico ed interdisciplinare.
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1044793 | ENTOMOLOGIA APPLICATA | 1º | 1º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Lo studente acquisirà conoscenze approfondite nel campo dell’entomologia applicata, intesa non tanto dal punto di vista agronomico, quanto per le molteplici relazioni e applicazioni che la mettono in associazione con le attività umane. Particolare attenzione verrà data alle cause e agli effetti dell’introduzione -accidentale e non- di specie invasive alloctone in ambienti naturali e/o antropizzati; verranno anche descritti e analizzati alcuni programmi territoriali basati su strategie di contenimento e/o contromisure da intraprendere per limitare/controllare e/o sopprimere specie invasive.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione:
Lo studente avrà un’ampia informazione della bivalente e storicamente lunga relazione tra uomini e artropodi; della controversa valutazione delle possibili strategie da applicare per salvaguardare la biodiversità mediante interventi responsabili di lotta biologica e integrata.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Lo studente verrà coinvolto (anche attraverso alcune esercitazioni pratiche) nella sperimentazione e gestione di programmi di monitoraggio ambientale e di controllo biologico delle specie invasive in pieno campo, partecipando in modo attivo ad aspetti del programma di “Entomologia Applicata”.
Capacità critiche e di giudizio:
Lo studente nel corso dei laboratori didattici svilupperà capacità critiche e di giudizio confrontandosi con tipologie di ambienti e di specie invasive diverse); pertanto, dovrà essere in grado di mettere a punto protocolli sperimentali appropriati in funzione del problema da risolvere.
Abilità comunicative:
Gli studenti, soprattutto durante le esercitazioni pratiche, saranno stimolati a lavorare insieme e ad organizzare e realizzare un programma sperimentale da presentare al docente in modo grafico (powerpoint) e/o in modo pratico (biosaggio).
Capacità di apprendimento:
Lo studente acquisirà una maggiore considerazione della sua conoscenza della biologia, mediante il trasferimento delle sue multidisciplinari nozioni teoriche in un contesto reale.
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10589198 | BIODIVERSITA' DEGLI ECOSISTEMI D'ACQUA DOLCE | 1º | 1º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso intende offrire un quadro generale sulla composizione e distribuzione delle comunità degli ambienti d’acqua dolce con riferimento ai fattori ambientali che incidono sia sulle singole specie animali che sulla struttura delle comunità. In particolare verranno analizzate tutte le forme di associazione biologica derivanti dalle diverse combinazioni di pressioni selettive ambientali (acque superficiali lentiche e lotiche, ambiente freatico, acque sotterranee, ecc.), includendo la presenza ed attività antropica nelle sue varie forme.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione:
Lo studente acquisirà ampia cognizione della varietà degli ambienti acquatici che compongono la categoria delle acque dolci, con approfondimenti su caratteristiche e strategie adattative degli organismi più rappresentativi delle differenti comunità. Tali informazioni contribuiranno a formare una più chiara percezione degli equilibri che regolano i sistemi dulciacquicoli, della loro maggiore o minore fragilità ed importanza.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
La conoscenza acquisita metterà lo studente in grado di impostare indagini conoscitive di base e di monitoraggio sulle biocenosi acquatiche, di individuare e definire aspetti chiave dei diversi ecosistemi, di trattare problematiche inerenti la definizione di bioindicatori e bioindici finalizzata alla diagnosi ambientale.
Capacità critiche e di giudizio:
Tramite l’esame di casi-studio effettuato durante nel corso delle lezioni frontali, e nel corso di attività di campo appositamente progettate, verrà affinata la capacità di analisi critica delle osservazioni condotte, e la percezione dei rapporti che legano organismi e ambiente nel mondo acquatico, necessarie alla formulazione di diagnosi applicabili alle situazioni reali.
Capacità comunicative:
L’interazione tra studenti e con il docente, in particolar modo durante le escursioni didattiche e l’analisi dei casi studio stimoleranno lo studente a formulare correttamente e comunicare all’esterno idee ed ipotesi di lavoro, anche mediante la produzione di output descrittivi a scopo di disseminazione delle informazioni acquisite, in vista di potenziali futuri rapporti con realtà gestionali-amministrative cui fornire supporto scientifico e tecnico per scelte e indirizzi appropriati nei confronti degli ambienti acquatici.
Capacità apprendimento:
Le informazioni apprese sulla complessità degli ecosistemi e delle loro componenti, sulle metodologie da impiegare nel loro studio e sui molteplici aspetti coinvolti relativi a molte discipline, costituiranno un utile esercizio formativo delle capacità autonome di impostare efficacemente l’aggiornamento delle conoscenze personali e il corretto approccio all’attività lavorativa futura inerente i sistemi acquatici.
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10600194 | BIOLOGIA EVOLUZIONISTICA APPLICATA | 1º | 2º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi - Obiettivi generali:
Lo studente al termine del corso avrà acquisito conoscenza dei processi evolutivi, principalmente nell’ambito delle interazioni dell’uomo con i sistemi ecologici e con la biosfera in generale. Attraverso l’analisi di ricerche che utilizzano concetti, teorie e metodi evoluzionistici (di campo, sperimentali, di laboratorio, matematici, computazionali) in ambiti come l’agricoltura, l’acquacoltura, la silvicoltura, la pesca, le biotecnologie, i cambiamenti climatici, la biologia delle invasioni, la biologia della conservazione, gli studenti potranno acquisire un’approfondita conoscenza e consapevolezza dell’evoluzione, non più solo come motore fondamentale della diversificazione della vita, ma anche come agente fondamentale dello sviluppo, del benessere e dell’equilibrio dell’uomo e della Terra.
- Obiettivi specifici:
Conoscenza e comprensione:
Lo studente acquisirà le conoscenze dei principi della biologia evoluzionistica che possono essere utilizzati per studiare sistemi biologici di importanza pratica, nell’ambito delle interazioni dell’uomo con i sistemi ecologici e con la biosfera in generale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Lo studente comprenderà gli ambiti applicativi dei principi evoluzionistici nello studio delle interazioni dell’uomo con sistemi biologici ed ecologici, e le loro potenzialità interpretative alla luce delle dinamiche evolutive, alle varie scale temporali.
Capacità critiche e di giudizio:
Attraverso la discussione in aula dei temi principali della biologia evoluzionistica e di ricerche condotte con una prospettiva applicativa, lo studente comprenderà i motivi che fanno di questa disciplina il tema centrale unificante della biologia, e la sua rilevanza nelle applicazioni della Biologia nella società attuale.
Capacità di comunicare quanto si è appreso:
Gli studenti in aula saranno costantemente stimolati ad interagire vicendevolmente e con il docente nella discussione dei temi presentati anche attraverso lo studio in gruppo di ricerche pubblicate su importanti riviste internazionali.
Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita:
Lo studente acquisirà la visione critica e il linguaggio propri della moderna biologia evoluzionistica. Queste capacità renderanno lo studente in grado di affrontare i futuri studi biologici, incluse le attività sperimentali, avendo compreso anche le dimensioni, temporale e spaziale, dei fenomeni evolutivi.
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1022896 | STORIA EVOLUTIVA DEI VERTEBRATI | 1º | 2º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso è volto ad approfondire alcuni temi trattati nell’ambito della Anatomia Comparata dei Vertebrati. Il taxon dei Vertebrati sarà trattato dal punto di vista della sistematica filogenetica, con particolare riguardo agli aspetti adattativi che hanno caratterizzato le tappe più importanti della sua evoluzione.
In particolare, verranno presentate le ricerche più recenti che indagano la storia evolutiva dei vertebrati basate sulla scoperta di nuovi fossili, sulla filogenesi molecolare, e sul rapporto tra evoluzione e sviluppo.
Il corso tratta principalmente argomenti di tipo macroevolutivo, tuttavia vengono presentati numerosi esempi di evoluzione intraspecifica (microevoluzione) che riguardano modificazioni di strutture anatomiche di entità tale da poter essere paragonabili a quelle che si realizzano durante la macroevoluzione.
Obiettivi specifici
A) Conoscenze e capacità di comprensione
-Conoscenza e comprensione approfondita della sistematica e diversità dei vertebrati.
-Conoscenza e comprensione approfondita delle teorie attuali che riguardano le relazioni filogenetiche dei vertebrati attuali ed estinti.
-Conoscenza e comprensione della interpretazione degli alberi filogenetici. L’utilizzo degli alberi filogenetici, costruiti su base molecolare, per la comprensione dell’evoluzione delle strutture anatomiche.
-Conoscenza delle recenti scoperte paleontologiche che hanno avuto un ruolo importante nella comprensione della evoluzione dei vertebrati. Le basi genetiche delle modificazioni morfologiche in ambito macro e microevolutivo.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- saper usare la terminologia specifica.
- saper interpretare un albero filogenetico.
- comprendere i principali risultati contenuti in un articolo scientifico riguardante aspetti specifici della storia evolutiva dei vertebrati (in ambito paleontologico, filogenetico molecolare, Evo-Devo).
C) Autonomia di giudizio
- Attraverso le lezioni frontali, impostate in modo da stimolare la curiosità ed il senso critico, lo studente imparerà a porsi le domande corrette per l’elaborazione e l’approfondimento delle materie oggetto del corso.
D) Abilità comunicative
- Saper comunicare quanto appreso nel corso. Inoltre la prova prevede la presentazione di un argomento approfondito preparato attraverso lo studio di alcuni articoli scientifici. Questo metterà in evidenza le capacità di sintesi e la capacità di rispondere a domande puntuali e critiche su aspetti specifici individuati dal docente.
E) Capacità di apprendimento
- apprendere la terminologia specifica
- connettere in modo logico le conoscenze acquisite
- identificare i temi più rilevanti delle materie trattate.
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1023373 | CONSERVAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE MARINE | 1º | 2º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso ambisce a fornire le conoscenze di base della gestione delle risorse marine inerenti: 1) pressioni e minacce sull’ambiente marino, 2) dinamica delle popolazioni oggetto di sfruttamento, 3) i modelli della dinamica di popolazione, 4) la protezione dell’ambiente marino in Italia e in Europa, 5) l’inquinamento marino.
La parte pratica del corso permetterà allo studente di apprendere i metodi basilari per lo studio dell’ambiente marino e la dinamica delle popolazioni ittiche e per disegnare esperimenti per l’analisi di problematiche relative allo sfruttamento delle risorse.
Obiettivi specifici
Conoscenza e capacità di comprensione:
Conoscenze e capacità di comprensione della situazione ambientale e delle risorse (raccolta ed elaborazione di informazioni sullo stato dell’ambiente e delle risorse, valutazione dello stato dell’ambiente e dello risorse). Capacità di individuare obiettivi e criteri della sostenibilità nell’uso delle risorse marine (legislazione nazionale e comunitaria, strumenti di gestione delle risorse, strumenti di pianificazione). Capacità di riconoscimento delle principali specie ittiche del Mediterraneo.
Lo studente potrà conseguire la conoscenze e la capacità di comprensione attraverso le lezioni teoriche integrate da seminari attinenti alla disciplina. La verifica dei risultati conseguiti verrà effettuata con l'esame.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Capacità di applicare le conoscenze acquisite, capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi e ragionare sui principi della dinamica di popolazione. Essi dovranno altresì essere in grado di affrontare le problematiche dell'ambiente marino in un contesto applicativo ampio, con attenzione alle possibilità applicative, quali la scelta e l’utilizzo degli strumenti di governance e tutela del territorio. Capacità di analizzare i rapporti che si instaurano tra attività antropiche e il territorio nelle aree costiere.
Lo studente potrà conseguire la capacità di applicare conoscenze e comprensione attraverso le esercitazioni pratiche previste e soprattutto attraverso il lavoro di tesi sperimentale. La verifica dei risultati conseguiti verrà effettuata con gli esami di profitto e con l'esame finale.
Autonomia di giudizio
Capacità di autonomia nella valutazione e interpretazione dei dati sperimentali funzionale all’applicazione di politiche gestionali. Capacità di valutare le soluzioni più idonee alla gestione ecocompatibile e sostenibile delle risorse. Capacità di analizzare i contesti produttivi ed ambientali nella fascia costiera. Capacità di scegliere ed utilizzare gli strumenti per la gestione del territorio e delle risorse marine.
L'autonomia di giudizio potrà essere acquisita soprattutto durante l'attività per la tesi sperimentale in cui lo studente dovrà, sia pure interagendo con il relatore, partecipare alla progettazione dell'attività sperimentale, all'analisi critica dei dati conseguiti e dovrà elaborare un discussione critica del significato e dell'importanza dei dati conseguiti nell'ambito della bibliografia specifica sull'argomento trattato. La verifica dei risultati conseguiti verrà effettuata con l'esame di laurea.
Abilità comunicative:
Capacità di saper comunicare in modo chiaro le conoscenze acquisite sulle problematiche della gestione e conservazione delle risorse marine, rapportandosi in modo professionale e competente con Enti istituzionali e strutture private deputate alla gestione, protezione e salvaguardia dell’ambiente. Capacità di trasmettere le conoscenze acquisite in modo chiaro e comprensibile a persone non esperte.
Le abilità comunicative potranno essere conseguite attraverso l'interazione nel corso dello studio individuale con il docente e con i coadiutori didattici e nel corso della preparazione dell'esposizione finale del lavoro di tesi. La verifica dei risultati conseguiti verrà effettuata con l'esame finale.
Capacità di apprendimento:
Acquisizione della capacità di approfondire e leggere in maniera critica l’evolversi delle problematiche relative alla gestione e conservazione delle risorse marine attraverso la consultazione di testi, pubblicazioni scientifiche e materiale divulgativo che consenta allo studente di continuare a studiare a livello avanzato per lo più in modo auto-diretto o autonomo.
La verifica dei risultati conseguiti verrà effettuata con l’esame di profitto e con l'esame di laurea.
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10600072 | IMPATTI DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI SULLA BIODIVERSITA' MARINA | 1º | 2º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso fornisce agli studenti un quadro approfondito e aggiornato degli impatti dei cambiamenti climatici indotti dall’incremento di gas serra in atmosfera sulla biodiversità marina. Al termine del corso gli studenti avranno acquisito conoscenze sui molteplici effetti del global change sulla struttura e funzionamento degli ecosistemi marini, ai diversi livelli di organizzazione biologica (individui, popolazioni, comunità). Saranno in grado di descrivere i principali meccanismi funzionali, gli scenari attesi di cambiamento nonchè i diversi approcci e le metodologie comunemente applicate nei diversi ambiti di studio.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione
Lo studente avrà modo di comprendere l’importanza degli attuali cambiamenti climatici per la struttura e il funzionamento degli ecosistemi marini attraverso la presentazione di casi di studio sull’argomento. Questi forniranno allo studente la base teorica dei principali impatti osservati e attesi e quindi un quadro aggiornato sulle diverse linee di ricerca e sulle metodologie applicate alle diverse scale di complessità biologica (organismi, popolazioni, comunità ecosistemi). Lo studente potrà quindi costruirsi una propria opinione sull’importanza dell’argomento nell’ambito dei vari settori dell’ecobiologia.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sarà costantemente sollecitato a ragionare in maniera critica sull’applicazione di metodologie di studio necessarie ad approfondire conoscenze su aspetti chiave connessi al cambiamento climatico. Allo stesso tempo l’attuale conoscenza in materia verrà illustrata con l’ausilio di un vasto numero di casi di studio dando modo allo studente di confrontarsi con i diversi aspetti metodologici e discuterne le potenzialità applicative.
Capacità critiche e di giudizio
Nel corso di laboratori didattici gli studenti avranno modo di utilizzare set di dati e cofrontarsi criticamente tra loro e con il docente sulla pianificazione di studi di campo e di laboratorio. Potranno discutere i protocolli sperimentali e i disegni di campionamento appropriati e infine le possibili metodologie di analisi dati e di modelli da applicare.
Abilità comunicative
Gli studenti, sia durante le lezioni che nei laboratori didattici, saranno stimolati a discutere e commentare aspetti legati ai diversi argomenti oggetto del corso di studio. Nel corso dei laboratori didattici gli studenti, divisi in gruppi, saranno invitati a presentere ipotesi sperimentali di studio, considerando il background di conoscenze acquisite durante il corso, gli obiettivi, le metodologie e i risultati attesi.
Capacità di apprendimento
Il corso fornisce la base conoscitiva sui processi in atto in e le metodologie sperimentali applicate allo studio degli effetti dei cambiamenti climatici. Ciascuno studente avrà le conoscenze necessarie per potere considerare la tematica dei cambiamenti climatici all’interno del campo di studio a cui vorrà dedicarsi nella propria attività di ricerca e lavoro.
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10616261 | BIOLOGIA ECOLOGIA E MONITORAGGIO DEI PARASSITI IN AMBIENTE MARINO | 1º | 2º | 6 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Lo studente/la studentessa, al termine del corso, avrà acquisito conoscenze di biologia ed ecologia dei parassiti degli organismi marini. Sarà in grado di riconoscere i principali endo- ed ecto-parassiti di molluschi, pesci, uccelli ittiofagi, rettili e mammiferi marini.
Potrà acquisire conoscenze sia sulle metodiche tradizionali, che su quelle moderne ed innovative (basate su approcci -omici) che vengono applicate oggi nella loro identificazione e nello studio delle ;interazione ospite-parassita.
Potrà acquisire notizie sui meccanismi di adattamento evolutivo presenti in parassiti marini anche in relazione alla storia evolutiva dei loro ospiti.
Sarà in grado di valutare la potenzialità nell'uso di alcuni parassiti come indicatori ecologici di stocks ittici, dei patterns di migrazione delle diverse popolazioni dei loro ospiti definitivi, della stabilità delle reti trofiche e di global warming di ecosistemi marini, in un approccio multidisciplinare ed ecologico.
Acquisirà capacità per monitorare l'andamento epidemiologico di parassiti importanti anche ai fini della conservazione di specie ittiche, di mammiferi, e tartarughe marine, anche in relazione ai diversi impatti antropici.
Infine conoscerà problematiche dovute ai parassiti presenti nelle risorse ittiche naturali e/o da maricoltura, e loro monitoraggio.
Obiettivi specifici
Conoscenza e comprensione Lo studente/la studentessa acquisirà conoscenze sui cicli biologici, sulla biogeografia, su aspetti ecologici ed adattativi dei principali gruppi tassonomici dei parassiti di pesci, uccelli acquatici, rettili e mammiferi marini. Acquisirà conoscenze sugli approcci genetici, di genomica, trascrittomica e proteomica che
vengono ad oggi utilizzati nella loro identificazione e nello studio delle interazione parassita-ospite, anche ai fini della comprensione dei meccanismi che hanno accompagnato la storia evolutiva dei parassiti marini rispetto ai loro ospiti.
Infine, lo studente/la studentessa acquisirà conoscenze su vari parassiti marini che possono accidentalmente essere trasmessi anche all'uomo e sugli aspetti che ne conseguono. Acquisirà in questo contesto anche conoscenze sui principali parassiti marini il cui monitoraggio ha importanza
nella produzione ittica mondiale. Acquisirà le metodologie che permettono di monitorare attraverso alcune specie di parassiti a ciclo indiretto, e in approcci multi-metodologici, lo stato di salute degli ecosistemi marini, anche in relazione ai cambiamenti globali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente/la studentessa sarà in grado di applicare le metodologie che saranno presentate nel
riconoscimento e nella caratterizzazione ecologica dei principali parassiti marini. Sarà in grado di applicare metodologie epidemiologiche tradizionali ed innovative (anche
environmental DNA) per il monitoraggio di questi parassiti nell'ambiente marino. Acquisirà la capacità di fare analisi (epidemiologiche, genetiche, etc.,) comparative, su scala spazio-temporale, di parassiti marini in ecosistemi ad alto impatto antropico, sia quelli considerati "pristine" (es. ecosistema marino antartico).
Autonomia di giudizio
Lo studente/la studentessa acquisirà le capacità di utilizzare i metodi più appropriati per identificare i parassiti marini e studiarne l'ecologia, con particolare riguardo al loro monitoraggio in diversi organismi marini, si attraverso lezioni teoriche che in laboratorio. Avrà modo di campionare endo ed ecto-parassiti raccolti in organismi marini sul campo (es. ottenuti da campagna di pesca o durante necroscopia di animali spaggiati o travati morti in reti di pescatori), e poi analizzarli in laboratorio. Date le nozioni acquisite durante le lezioni teoriche, sarà in grado di individuare le metodologie più appropriate da utilizzare per lo scopo specifico di studio.
Abilità comunicative
Lo studente/la studentessa potrà scegliere un argomento tra quelli trattati durante il corso che sia di suo particolare interesse, per il quale poter cercare ulteriori informazioni e "casi-studio" che potranno essere presentati a tutti gli studenti del corso. Acquisirà in questo modo capacità critiche nel contesto scientifico specifico.
Capacità di apprendimento
Lo studente acquisirà la capacità di disegnare un protocollo di studio con approccio multi-metodologico, per studiare e valutare la potenzialità dell'utilizzo di un gruppo di parassiti come indicatori ecologici di una particolare condizione di un ecosistema marino target..
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