METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE

Obiettivi formativi

Obiettivo generale del corso è di fornire i primi, essenziali, strumenti concettuali e operativi per l’impostazione e la conduzione di una ricerca empirica in relazione a fenomeni sociali dotati di rilevanza. Conoscenza e capacità di comprensione in merito all’acquisizione di procedure, tecniche e strumenti di ricerca sociale. Capacità di applicazione delle conoscenze e comprensione acquisite in ordine alla progettazione di distinti disegni di ricerca sociale, sulla base di specifici obiettivi cognitivi. Autonomia di giudizio in merito ai processi di scelta e decisione che sottostanno all’adozione di specifiche strategie operative di ricerca sociale. Abilità comunicative nell’esposizione e argomentazione dell’iter procedurale relativo a disegni di ricerca sociale e nell’interpretazione delle evidenze empiriche raggiunte, nonché in relazione ai momenti di interazione con i soggetti di studio. Capacità di apprendimento volte a trasmettere l’abilità da parte degli studenti di studiare, approfondire e rielaborare i materiali di studio in modo da acquisire un’autonomia negli studi successivi e volte ad una a gestione sempre più autonoma di percorsi di ricerca sociale. Risultati attesi: Si auspica che lo studente alla fine del corso sia in grado di impostare autonomamente una ricerca sociale, come anche di lavorare con alcune delle principali tecniche di raccolta e analisi di dati qualitativi e quantitativi

Canale 1
STEFANO NOBILE Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso è diviso in due moduli: 1) pianificazione della ricerca; 2) raccolta dei dati. I Modulo - La progettazione Strategie e disegni di ricerca scientifico-sociale. Possibili classificazioni dei disegni di ricerca sociale. Problemi, concetti, indicatori e indici. Validità e affidabilità. La nozione di variabile. Classificazione e misurazione. II Modulo - La raccolta dei dati Strategie di campionamento e di selezione dei casi di studio. Procedure e strumenti di costruzione della base empirica: approcci quantitativi e qualitativi. L’uso delle scale nella rilevazione degli atteggiamenti. Esperimento e quasi-esperimento.
Prerequisiti
Il corso può essere proficuamente frequentato da chi abbia già sostenuto almeno gli insegnamenti sociologici (SPS/07 e SPS/08) e quello di psicologia sociale (M-PSI/05) previsti nel primo anno del percorso formativo.
Testi di riferimento
Fasanella A., Mauceri S., Nobile S. (2024) Introduzione alla metodologia della ricerca sociale, FrancoAngeli, Milano (Introduzione; capp. 1-7; 9-11; capp. 19-24) Dispense e slide delle lezioni. Gli studenti che non vorranno o potranno realizzare il lavoro di gruppo, dovranno sostenere l'esame su uno dei seguenti capitoli aggiuntivi: 8 o 24 o 25.
Modalità insegnamento
In considerazione dell'emergenza Covid-19 e in riferimento all'evoluzione delle disposizioni governative e delle autorità sanitarie, il corso o sue parti potranno essere svolti anche a distanza oppure in modalità mista (in presenza e a distanza), comunque assicurando nelle occasioni in presenza il rispetto delle norme di sicurezza. Per informazioni aggiornate, si potrà consultare il sito del Dipartimento (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it/users/stefanonobileuniroma1it) o alla relativa Classroom.
Frequenza
Dato il carattere non solo teorico, ma anche applicativo del corso, se ne raccomanda la frequenza in aula.
Modalità di esame
Prova orale sull'intero programma di esame. Gli studenti avranno inoltre la possibilità di sostenere due prove in itinere relative alle rispettive sezioni in cui è articolato il corso. In questo caso, L'80% del voto finale sarà determinato dalla media delle due parti d'esame; il restante 20% verrà determinato da un lavoro di gruppo. Gli studenti potranno rifiutare il voto ottenuto o anche soltanto il voto ricevuto a una delle due prove. Gli studenti potranno altresì conservare il voto dell'unica prova superata nel caso in cui la media complessiva sia inferiore a 18/30. Gli studenti che - per qualsiasi ragione - non potranno partecipare al lavoro di gruppo, dovranno portare un capitolo aggiuntivo all'esame orale.
Bibliografia
Agodi, M. C. (1996). Qualità e quantità: un falso dilemma e tanti equivoci. In C. Cipolla, & A. De Lillo (A cura di), Il sociologo e le sirene. La sfida dei metodi qualitativi (p. 106-135). Milano: FrancoAngeli. Bailey, K. D. (1987). Metodi della ricerca sociale. Bologna: Il Mulino. Blalock, H. (1969). Statistica per la ricerca sociale. Bologna: Il Mulino. Boudon, R., & Lazarsfeld, P. F. (1965). L'analisi empirica nelle scienze sociali. Volume I: Dai concetti agli indici empirici. Bologna: Il Mulino. Campelli, E. (1977). L'uso dei documenti e delle storie di vita nella ricerca sociologica. Roma: Elia. Campelli, E. (1996). Metodi qualitativi e teoria sociale. In C. Cipolla, & A. De Lillo (A cura di), Il sociologo e le sirene. La sida dei metodi qualitativi (p. 17-36). Milano: FrancoAngeli. Cardano, M., & Ortalda, F. (A cura di). (2017). Metodologia della ricerca psicosociale. Torino: Utet. Cuin, C.-H. (2005). Esistono leggi sociologiche? In M. Borlandi, & L. Sciolla, La spiegazione sociologica. Metodi, tendenze, problemi (p. 33-44). Bologna: Il Mulino. Di Franco, G., & Marradi, A. (2020). L'analisi bivariata. Milano: Franco Angeli. Fasanella, A. (1993). Concettualizzazione e spiegazione sociologica. Il modello nomologico-inferenziale e la sua applicabilità alle scienze sociali. Milano: FrancoAngeli. Fasanella, A. (1998). La generalizzazione in sociologia: una rilevante questione metodologica. In P. De Nardis, Le nuove frontiere della sociologia (p. 79-106). Roma: Carocci. Goode, W. J., & Hatt, P. K. (1968). Metodologia della ricerca sociale. Bologna: Il Mulino. Guala, C. (2000). Metodi della ricerca sociale. La storia, le tecniche, gli indicatori. Roma: Carocci. Jezek, E., & Sprugnoli, R. (2023). Linguistica computazionale. Introduzione all'analisi automatica dei testi. Bologna: il Mulino. Lazarsfeld, P. F. (1967). Metodologia e ricerca sociologica. Bologna: Il Mulino. Losito, G. (1993). L’analisi del contenuto nella ricerca sociale. Milano: Franco Angeli. Marradi, A. (1980). Concetti e metodo nella ricerca sociale. Firenze: Giuntina. Marradi, A. (1984, Aprile). Teoria: una tipologia dei significati. Sociologia e Ricerca Sociale, V(13), 157-182. Marradi, A. (2020). Tutti redigono questionari. Ma è davvero così facile. Milano: FrancoAngeli. Marradi, A., & Simonella, Z. (2023). Scelta degli indicatori e costruzione degli indici. Milano: FrancoAngeli. Nobile, S. (2008). La chiusura del cerchio. La costruzione degli indici nella ricerca sociale. Acireale-Roma: Bonanno. Nobile, S. (2013). La comunicazione e le tecniche di ricerca empirica. In M. Liuccio, & C. Ruggiero, Studiare la comunicazione. Teorie e metodi per un approccio sociologico (p. 53-72). Santarcangelo di Romagna: Maggioli. Nobile, S. (2022). Introduzione alla metodologia della ricerca sociale. Roma: Carocci. Perrone, L. (1982). Metodi quantitativi nella ricerca sociale. Milano: Feltrinelli. Ricolfi, L. (1985). Operazioni di ricerca e scale. Rassegna italiana di sociologia (2), 189-228. Rosenberg, M. (1968). La logica dell'analisi trivariata. Milano: Franco Angeli. Sparti, D. (2010). Epistemologia delle scienze sociali. Bologna: Il Mulino. Weber, M. (1922). Il metodo delle scienze storico-sociali. Milano: Mondadori.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali, con esercitazioni in aula.
ANTONIO FASANELLA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il Corso è diviso in due moduli didattici I Modulo - La progettazione Strategie e disegni di ricerca scientifico-sociale. Possibili classificazioni dei disegni di ricerca sociale. Problemi, concetti, indicatori e indici. Validità e affidabilità. La nozione di variabile. Classificazione e misurazione. II Modulo - La raccolta dei dati Strategie di campionamento e di selezione dei casi di studio. Procedure e strumenti di costruzione della base empirica: approcci quantitativi e qualitativi. L’uso delle scale nella rilevazione degli atteggiamenti. Esperimento e quasi-esperimento.
Prerequisiti
Il corso può essere proficuamente frequentato da chi abbia già sostenuto almeno gli insegnamenti sociologici (SPS/07 e SPS/08) e quello di psicologia sociale (M-PSI/05) previsti nel primo anno del percorso formativo.
Testi di riferimento
Fasanella A., Mauceri S., Nobile S. (2023) Metodologia della ricerca sociale, FrancoAngeli, Milano Dispense e slide delle lezioni.
Modalità insegnamento
In considerazione dell'emergenza Covid-19 e in riferimento all'evoluzione delle disposizioni governative e delle autorità sanitarie, il corso o sue parti potranno essere svolti anche a distanza oppure in modalità mista (in presenza e a distanza), comunque assicurando nelle occasioni in presenza il rispetto delle norme di sicurezza. Per informazioni aggiornate si potrà consultare la bacheca del corso (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it/users/antoniofasanellauniroma1it) o la relativa Classroom.
Frequenza
Non è richiesto l'obbligo di frequenza
Modalità di esame
La verifica dell'apprendimento prevedo lo svolgimento di un colloquio orale alla fine del corso e lo svolgimento di esercitazioni in itinere.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali, con esercitazioni in aula.
Canale 2
SERGIO MAUCERI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso ha l’obiettivo di introdurre gli studenti alla metodologia della ricerca sociale, fornendo una prima dotazione di concetti e strumenti utili alla progettazione di disegni di ricerca e alla raccolta di dati qualitativi e quantitativi. In linea con gli obiettivi formativi più generali del Corso di studio, tale dotazione teorico-concettuale e operativa è progettata in particolare in vista della sua applicazione. Nel corso delle lezioni saranno forniti numerosi esempi di casi concreti di ricerca per consentire agli studenti di acquisire le competenze pratiche per applicare le conoscenze teorico-metodologiche. Saranno previsti anche specifiche esperienze di esercitazione pratica. Il corso si articola in diverse unità didattiche: 1. Progettazione del disegno della ricerca e della base empirica (15 ore): strategie di indagine scientifico-sociale e tipologia dei disegni di ricerca. 2. La progettazione della base empirica (59 ore). Problemi, concetti, indicatori e indici. Validità e affidabilità. La nozione di variabile. Classificazione e misurazione; Costruzione della base empirica: procedure e tecniche di rilevazione e costruzione del dato quantitative. L’uso delle scale nella rilevazione degli atteggiamenti. Strategie di campionamento. Strategie di indagine qualitative: approccio etnografico; approccio ermeneutico-discorsivo; approccio biografico. Mixed Methods Research
Prerequisiti
Nessuno
Testi di riferimento
A. Fasanella, S. Mauceri, S. Nobile (a c. di), 2022, Metodologia della ricerca sociale, Milano, Franco Angeli (in corso di pubblicazione - testo in Open Access, scaricabile gratuitamente) - I capitoli da studiare saranno indicati con l'inizio del corso. Materiale pubblicato nella Classroom del Corso
Modalità insegnamento
Con Google Classroom sarà creata una classroom dedicata all'insegnamento  a cui devono iscriversi tutti gli studenti interessati a frequentare il corso, cui si può accedere utilizzando l'indirizzo l' indirizzo e-mail istituzionale (@studenti.uniroma1.it). Nella Classroom saranno pubblicati i materiali del Corso e le esercitazioni previste. Sono previste lezioni frontali utili al raggiungimento della padronanza del lessico e delle strategie di indagine nel campo della ricerca sociale. Simulazioni ed esercitazioni pratiche, finalizzate all’acquisizione delle competenze metodologiche e alla gestione delle principali tecniche di rilevazione e analisi di dati qualitativi e quantitativi.
Frequenza
La frequenza non è obbligatoria; tuttavia, è fortemente consigliato seguire continuativamente le lezioni ai fini dell'apprendimento.
Modalità di esame
Esame orale. L'esame è orale ed è volto a valutare un'adeguata padronanza e consapevolezza degli ambiti di studio, del lessico e delle principali strategie di ricerca qualitative e quantitative. La prova di esame ha la funzione di valutare: 1. livello di apprendimento dei concetti di base della disciplina; 2. capacità di orientarsi rispetto ai possibili disegni di ricerca in relazione agli obiettivi stipulati; 3. capacità di tradurre i contenuti teorico-metodologico in competenze pratiche di applicazione delle conoscenze a specifici disegni di ricerca; 4. capacità critiche e di collegamento fra i testi studiati (dimensioni collegate alla capacità di analizzare e riflettere in forma autonoma sui contenuti dei testi). Si valuterà con gli studenti la possibilità di svolgere due esoneri scritti, uno metà corso e uno alla fine.
Modalità di erogazione
A partire dal settembre 2024 sarà tenuto l'insegnamento in Metodologia della ricerca sociale (canale M-Z) per il Cdl in Comunicazione pubblica e d'impresa. Le lezioni si terranno in presenza negli orari pubblicati sul sito del Dipartimento e sul Catalogo di Ateneo. Con Google Classroom sarà creata una classroom dedicata all'insegnamento  a cui devono iscriversi tutti gli studenti sia frequentanti che non frequetanti , cui si può accedere utilizzando l'indirizzo l' indirizzo e-mail istituzionale (@studenti.uniroma1.it). Nella Classroom saranno pubblicati i materiali del Corso e le esercitazioni previste. Sono previste lezioni frontali utili al raggiungimento della padronanza del lessico e delle strategie di indagine nel campo della ricerca sociale. Saranno anche previste simulazioni ed esercitazioni pratiche, finalizzate all’acquisizione delle competenze metodologiche e alla gestione delle principali tecniche di rilevazione e analisi di dati qualitativi e quantitativi.
  • Codice insegnamento1022307
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoComunicazione pubblica e d'impresa
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDSPS/07
  • CFU9
  • Ambito disciplinareScienze umane ed economico-sociali