Programma
Il corso è diviso in due moduli: 1) pianificazione della ricerca; 2) raccolta dei dati.
I Modulo - La progettazione
Strategie e disegni di ricerca scientifico-sociale. Possibili classificazioni dei disegni di ricerca sociale. Problemi, concetti, indicatori e indici. Validità e affidabilità. La nozione di variabile. Classificazione e misurazione.
II Modulo - La raccolta dei dati
Strategie di campionamento e di selezione dei casi di studio. Procedure e strumenti di costruzione della base empirica: approcci quantitativi e qualitativi. L’uso delle scale nella rilevazione degli atteggiamenti. Esperimento e quasi-esperimento.
Prerequisiti
Il corso può essere proficuamente frequentato da chi abbia già sostenuto almeno gli insegnamenti sociologici (SPS/07 e SPS/08) e quello di psicologia sociale (M-PSI/05) previsti nel primo anno del percorso formativo.
Testi di riferimento
Fasanella A., Mauceri S., Nobile S. (2024) Introduzione alla metodologia della ricerca sociale, FrancoAngeli, Milano (Introduzione; capp. 1-7; 9-11; capp. 19-24)
Dispense e slide delle lezioni.
Gli studenti che non vorranno o potranno realizzare il lavoro di gruppo, dovranno sostenere l'esame su uno dei seguenti capitoli aggiuntivi:
8 o 24 o 25.
Modalità insegnamento
In considerazione dell'emergenza Covid-19 e in riferimento all'evoluzione delle disposizioni governative e delle autorità sanitarie, il corso o sue parti potranno essere svolti anche a distanza oppure in modalità mista (in presenza e a distanza), comunque assicurando nelle occasioni in presenza il rispetto delle norme di sicurezza. Per informazioni aggiornate, si potrà consultare il sito del Dipartimento (https://corsidilaurea.uniroma1.it/it/users/stefanonobileuniroma1it) o alla relativa Classroom.
Frequenza
Dato il carattere non solo teorico, ma anche applicativo del corso, se ne raccomanda la frequenza in aula.
Modalità di esame
Prova orale sull'intero programma di esame. Gli studenti avranno inoltre la possibilità di sostenere due prove in itinere relative alle rispettive sezioni in cui è articolato il corso. In questo caso, L'80% del voto finale sarà determinato dalla media delle due parti d'esame; il restante 20% verrà determinato da un lavoro di gruppo. Gli studenti potranno rifiutare il voto ottenuto o anche soltanto il voto ricevuto a una delle due prove. Gli studenti potranno altresì conservare il voto dell'unica prova superata nel caso in cui la media complessiva sia inferiore a 18/30.
Gli studenti che - per qualsiasi ragione - non potranno partecipare al lavoro di gruppo, dovranno portare un capitolo aggiuntivo all'esame orale.
Bibliografia
Agodi, M. C. (1996). Qualità e quantità: un falso dilemma e tanti equivoci. In C. Cipolla, & A. De Lillo (A cura di), Il sociologo e le sirene. La sfida dei metodi qualitativi (p. 106-135). Milano: FrancoAngeli.
Bailey, K. D. (1987). Metodi della ricerca sociale. Bologna: Il Mulino.
Blalock, H. (1969). Statistica per la ricerca sociale. Bologna: Il Mulino.
Boudon, R., & Lazarsfeld, P. F. (1965). L'analisi empirica nelle scienze sociali. Volume I: Dai concetti agli indici empirici. Bologna: Il Mulino.
Campelli, E. (1977). L'uso dei documenti e delle storie di vita nella ricerca sociologica. Roma: Elia.
Campelli, E. (1996). Metodi qualitativi e teoria sociale. In C. Cipolla, & A. De Lillo (A cura di), Il sociologo e le sirene. La sida dei metodi qualitativi (p. 17-36). Milano: FrancoAngeli.
Cardano, M., & Ortalda, F. (A cura di). (2017). Metodologia della ricerca psicosociale. Torino: Utet.
Cuin, C.-H. (2005). Esistono leggi sociologiche? In M. Borlandi, & L. Sciolla, La spiegazione sociologica. Metodi, tendenze, problemi (p. 33-44). Bologna: Il Mulino.
Di Franco, G., & Marradi, A. (2020). L'analisi bivariata. Milano: Franco Angeli.
Fasanella, A. (1993). Concettualizzazione e spiegazione sociologica. Il modello nomologico-inferenziale e la sua applicabilità alle scienze sociali. Milano: FrancoAngeli.
Fasanella, A. (1998). La generalizzazione in sociologia: una rilevante questione metodologica. In P. De Nardis, Le nuove frontiere della sociologia (p. 79-106). Roma: Carocci.
Goode, W. J., & Hatt, P. K. (1968). Metodologia della ricerca sociale. Bologna: Il Mulino.
Guala, C. (2000). Metodi della ricerca sociale. La storia, le tecniche, gli indicatori. Roma: Carocci.
Jezek, E., & Sprugnoli, R. (2023). Linguistica computazionale. Introduzione all'analisi automatica dei testi. Bologna: il Mulino.
Lazarsfeld, P. F. (1967). Metodologia e ricerca sociologica. Bologna: Il Mulino.
Losito, G. (1993). L’analisi del contenuto nella ricerca sociale. Milano: Franco Angeli.
Marradi, A. (1980). Concetti e metodo nella ricerca sociale. Firenze: Giuntina.
Marradi, A. (1984, Aprile). Teoria: una tipologia dei significati. Sociologia e Ricerca Sociale, V(13), 157-182.
Marradi, A. (2020). Tutti redigono questionari. Ma è davvero così facile. Milano: FrancoAngeli.
Marradi, A., & Simonella, Z. (2023). Scelta degli indicatori e costruzione degli indici. Milano: FrancoAngeli.
Nobile, S. (2008). La chiusura del cerchio. La costruzione degli indici nella ricerca sociale. Acireale-Roma: Bonanno.
Nobile, S. (2013). La comunicazione e le tecniche di ricerca empirica. In M. Liuccio, & C. Ruggiero, Studiare la comunicazione. Teorie e metodi per un approccio sociologico (p. 53-72). Santarcangelo di Romagna: Maggioli.
Nobile, S. (2022). Introduzione alla metodologia della ricerca sociale. Roma: Carocci.
Perrone, L. (1982). Metodi quantitativi nella ricerca sociale. Milano: Feltrinelli.
Ricolfi, L. (1985). Operazioni di ricerca e scale. Rassegna italiana di sociologia (2), 189-228.
Rosenberg, M. (1968). La logica dell'analisi trivariata. Milano: Franco Angeli.
Sparti, D. (2010). Epistemologia delle scienze sociali. Bologna: Il Mulino.
Weber, M. (1922). Il metodo delle scienze storico-sociali. Milano: Mondadori.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali, con esercitazioni in aula.