10620951 | SOCIOLOGIA DEI GENERI | 1º | 6 | SPS/07 | ITA |
Obiettivi formativi L’insegnamento offre un’introduzione critica alle principali teorie sul genere, alla loro evoluzione storica e alla loro rilevanza nei contesti sociali contemporanei. Vengono esplorati i modi in cui il genere influenza le relazioni sociali, sia nello spazio privato sia nella sfera pubblica, con l’obiettivo di fornire strumenti per leggere criticamente le trasformazioni sociali da una prospettiva di genere.
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso sarà possibile riconoscere e interpretare le principali teorie sui gender studies, analizzarne gli sviluppi storici e comprenderne l’impatto sulla cultura, sulle istituzioni e sulle relazioni sociali. Il concetto di genere verrà indagato come categoria critica per l’analisi delle disuguaglianze e dei processi di soggettivazione.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Attraverso casi studio, materiali mediali e attività laboratoriali, verranno sviluppate competenze per applicare le conoscenze acquisite all’analisi di contesti reali. Il corso stimola la capacità di individuare nuove tematiche di ricerca e di valutare criticamente contenuti comunicativi, culturali e politici.
Autonomia di giudizio
La discussione di testi, materiali audiovisivi e tematiche di attualità consentirà di sviluppare uno sguardo autonomo e critico sulle rappresentazioni simboliche e sui processi sociali, con attenzione alle forme di potere e disuguaglianza legate al genere.
Abilità comunicative
Le prove di verifica, le discussioni e le simulazioni favoriranno l’espressione chiara, argomentata e inclusiva delle conoscenze apprese. Particolare attenzione sarà data all’uso consapevole del linguaggio in relazione alle questioni di genere.
Capacità di apprendere
L’accesso a fonti diversificate, la conoscenza di strumenti teorici e metodologici e il confronto con casi concreti favoriranno l’apprendimento autonomo e la possibilità di aggiornamento continuo sui temi legati alla giustizia di genere.
Finalità dell’insegnamento
Il corso fornisce competenze utili all’analisi dei contesti comunicativi, sociali e istituzionali nei quali si sviluppano contenuti mediali e campagne orientate all’equità di genere. Tali competenze risultano fondamentali per valutare l’impatto sociale di iniziative volte a contrastare la violenza di genere, superare stereotipi sessisti, colmare i divari di genere nel lavoro e nella rappresentanza, e promuovere la partecipazione paritaria nei processi decisionali.
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10621015 | GENERE E POTERE - LABORATORIO SU DEMOCRAZIA IN MUTAMENTO | 1º | 9 | SPS/11 | ITA |
Obiettivi formativi Obiettivo dell’insegnamento è fornire conoscenze teoriche e competenze analitiche nell’ambito della relazione tra Genere e Potere. Nel dettaglio, le conoscenze teorico-concettuali si svilupperanno intorno a tre principali nodi tematici: 1. L’analisi, in chiave storica, dell’evoluzione del rapporto tra strutture di potere, culture politiche e dinamiche di genere nel contesto dei sistemi democratici; 2. L’analisi, in chiave comparativa nel contesto europeo e internazionale, dello scenario che caratterizza la relazione tra genere e potere nelle democrazie contemporanee, individuando le variabili che ancora determinano una condizione di gender inequality nel sistema politico, a livello di processi decisionali e di partecipazione politica; 3. L’analisi, attraverso un approfondimento monografico, del tema della violenza di genere, individuando la dimensione strutturale del fenomeno, le sue radici socio-culturali e le sue responsabilità politiche.
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso, studenti e studentesse sapranno utilizzare strumenti teorico-concettuali propri della sociologia dei fenomeni politici per analizzare l’interazione tra dinamiche di genere e strutture di potere. Conosceranno le principali teorie che hanno affrontato in una prospettiva di analisi socio-politica il rapporto tra genere e potere e sapranno riconoscere, individuare e decostruire variabili, stereotipi e pregiudizi che possono ostacolare nelle democrazie contemporanee il raggiungimento di un’effettiva parità di genere. Un focus specifico sarà dedicato ai modelli teorico-concettuali che consentono di analizzare la violenza di genere, di riconoscerne la dimensione strutturale, di decostruirne i pregiudizi e gli stereotipi che vi sono alla base.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti saranno in grado di:
- collocare autori e teorie della sociologia dei fenomeni politici che hanno affrontato il tema del rapporto tra sistemi di potere e dinamiche di genere in una linea di evoluzione temporale;
- riassumere i principali aspetti teorico-concettuali riconducibili ai diversi autori e alle diverse scuole e di utilizzarli in maniera autonoma come strumenti per l’analisi dei processi socio-politici che interessano la relazione tra genere e politica;
- individuare e decostruire bias, stereotipi e pregiudizi di genere che intervengono nel sistema politico, nella sue azioni e nei suoi linguaggi, e che condizionano in particolare il fenomeno della violenza maschile contro le donne.
Autonomia di giudizio
Studentesse e studenti acquisiranno gli strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per giudicare in modo autonomo come le variabili di genere condizionano l’esercizio del potere nelle sue molteplici. Sapranno valutare in base al parametro dell’equità di genere i diversi sistemi politici, gli attori che li caratterizzano e i processi decisionali che ne strutturano l’azione. Saranno infine in grado di riconoscere distorsioni e discriminazioni che riguardano il fenomeno della violenza di genere, la sua rappresentazione sociale e la sua gestione istituzionale.
Abilità comunicative
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti svilupperanno abilità comunicative nell’esposizione orale e nella scrittura che consentiranno loro di descrivere dinamiche e processi che riguardano la relazione tra gender e potere ricorrendo in modo puntuale al lessico scientifico della sociologia dei fenomeni politici. Saranno inoltre in grado di intervenire nella discussione pubblica sulla violenza di genere garantendo una rappresentazione corretta, nella dimensione linguistica e socio-culturale, del fenomeno.
Capacità di apprendere
Al termine dell’attività formativa studentesse e studenti saranno in grado di reperire e approfondire in maniera autonoma i nuovi contributi prodotti dalla sociologia politica nell’ambito dell’analisi della relazione tra genere e potere. Avranno inoltre le competenze e le capacità necessarie per riconoscere gli interventi che nel dibattito pubblico e sui media possono offrire un valido contributo all’evoluzione della conoscenza, personale e collettiva, sul rapporto tra genere e potere.
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10611990 | LINGUA LINGUAGGIO E GENERE | 1º | 9 | M-FIL/05 | ITA |
Obiettivi formativi L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire strumenti teorici e critici per analizzare le relazioni tra lingua, costruzioni linguistiche e genere, in prospettiva storica e contemporanea. In particolare, si propone di sviluppare le seguenti competenze:
Conoscenza e comprensione
Acquisire familiarità con i concetti fondamentali della disciplina, la terminologia specifica e i principali approcci teorici sul rapporto tra lingua, linguaggio e genere.
Comprendere le principali questioni storiche, culturali e politiche legate all’uso e all’evoluzione del linguaggio in relazione al genere.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Saper utilizzare in modo critico gli strumenti teorici acquisiti per analizzare testi, pratiche discorsive e rappresentazioni linguistiche in diversi contesti comunicativi.
Applicare le conoscenze acquisite nell’interpretazione di materiali bibliografici, documenti e casi di studio.
Autonomia di giudizio
Sviluppare capacità di rielaborazione autonoma e critica delle tematiche affrontate, anche in relazione ai dibattiti contemporanei sul linguaggio inclusivo e sul sessismo linguistico.
Maturare consapevolezza rispetto alle implicazioni sociali, culturali e politiche delle scelte linguistiche.
Abilità comunicative
Essere in grado di esporre con chiarezza e precisione le conoscenze acquisite, utilizzando correttamente il linguaggio specialistico della disciplina.
Partecipare in modo argomentato e consapevole a discussioni accademiche e pubbliche sul tema del linguaggio e del genere.
Capacità di apprendimento
Sviluppare capacità di studio autonomo attraverso la consultazione di testi e bibliografia specialistica, con particolare attenzione a fonti teoriche e critiche.
Costruire percorsi di approfondimento personale, in grado di collegare gli argomenti dell’insegnamento ad altri ambiti di studio e ricerca.
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10621030 | GENDER AND MEDIA STUDIES - LABORATORIO SU CONTENUTI E AUDIENCE | 1º | 9 | SPS/08 | ITA |
Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire una preparazione avanzata nel campo dei Gender and Media Studies, attraverso un approccio che integra prospettive teoriche e competenze analitico-applicative. L’insegnamento affronta il rapporto tra genere e media considerando tre aree chiave: rappresentazioni mediali, processi produttivi nelle industrie culturali e pratiche di fruizione, sia nei media tradizionali sia in quelli digitali. L’obiettivo è stimolare una comprensione critica delle dinamiche socio-culturali, tecnologiche e politiche che strutturano i regimi di visibilità di genere.
Conoscenze e capacità di comprensione
Le persone studenti acquisiranno familiarità con gli strumenti teorici dei Gender and Media Studies, approfondendo l’evoluzione storica e concettuale del campo, i principali paradigmi teorici (femminismi, teoria queer, postfemminismo, studi sull’intersezionalità, critical algorithm studies) e le riflessioni sul ruolo dei media nella costruzione dei soggetti di genere. Il corso promuove un approccio critico alle relazioni tra media, identità e potere, con attenzione ai regimi di verità, alle pratiche discorsive e agli immaginari culturali.
Conoscenze e capacità di comprensione applicate
Attraverso casi di studio e un laboratorio di ricerca, le persone studenti saranno in grado di applicare le categorie teoriche all’analisi di prodotti mediali, con specifico riferimento agli ambienti digitali. In particolare, verranno sviluppate competenze di analisi critica delle rappresentazioni, delle affordance tecniche e sociali delle piattaforme digitali e delle dinamiche algoritmiche, con riferimento a fenomeni come le dating app, l’hate speech e le pratiche di attivismo online (es. networked feminism, attivismo LGBTQIA+, ecc).
Nella parte laboratoriale si applicheranno strumenti operativi per l’analisi di contenuti e pratiche di fruizione mediale in un’ottica di genere, con specifica attenzione agli ambienti digitali.
Autonomia di giudizio
Il corso fornirà strumenti per elaborare giudizi autonomi e criticamente fondati sui modi in cui i media rappresentano, producono e articolano le soggettività di genere. Le persone studenti saranno in grado di riconoscere e problematizzare forme di stereotipizzazione e marginalizzazione, nonché di analizzare in modo critico la relazione tra genere, algoritmi e visibilità.
Abilità comunicative
Si svilupperanno competenze comunicative sensibili al genere, utili per produrre contenuti mediali (testuali, audiovisivi, digitali) e per analizzare processi comunicativi in ambiti professionali e accademici. Le persone studenti saranno stimolate a riflettere criticamente sui propri linguaggi, sulle pratiche di rappresentazione e sull’etica della comunicazione in ambienti digitali.
Capacità di apprendere
Attraverso l’analisi della letteratura scientifica, dei dati empirici e dei prodotti mediali, le persone studenti acquisiranno gli strumenti per approfondire autonomamente i temi relativi al rapporto tra genere e media. Il corso intende promuovere la capacità di aggiornamento continuo e di sviluppo di percorsi di ricerca autonoma e riflessiva.
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LABORATORIO SU CONTENUTI E AUDIENCE | 1º | 3 | SPS/08 | ITA |
Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire una preparazione avanzata nel campo dei Gender and Media Studies, attraverso un approccio che integra prospettive teoriche e competenze analitico-applicative. L’insegnamento affronta il rapporto tra genere e media considerando tre aree chiave: rappresentazioni mediali, processi produttivi nelle industrie culturali e pratiche di fruizione, sia nei media tradizionali sia in quelli digitali. L’obiettivo è stimolare una comprensione critica delle dinamiche socio-culturali, tecnologiche e politiche che strutturano i regimi di visibilità di genere.
Conoscenze e capacità di comprensione
Le persone studenti acquisiranno familiarità con gli strumenti teorici dei Gender and Media Studies, approfondendo l’evoluzione storica e concettuale del campo, i principali paradigmi teorici (femminismi, teoria queer, postfemminismo, studi sull’intersezionalità, critical algorithm studies) e le riflessioni sul ruolo dei media nella costruzione dei soggetti di genere. Il corso promuove un approccio critico alle relazioni tra media, identità e potere, con attenzione ai regimi di verità, alle pratiche discorsive e agli immaginari culturali.
Conoscenze e capacità di comprensione applicate
Attraverso casi di studio e un laboratorio di ricerca, le persone studenti saranno in grado di applicare le categorie teoriche all’analisi di prodotti mediali, con specifico riferimento agli ambienti digitali. In particolare, verranno sviluppate competenze di analisi critica delle rappresentazioni, delle affordance tecniche e sociali delle piattaforme digitali e delle dinamiche algoritmiche, con riferimento a fenomeni come le dating app, l’hate speech e le pratiche di attivismo online (es. networked feminism, attivismo LGBTQIA+, ecc).
Nella parte laboratoriale si applicheranno strumenti operativi per l’analisi di contenuti e pratiche di fruizione mediale in un’ottica di genere, con specifica attenzione agli ambienti digitali.
Autonomia di giudizio
Il corso fornirà strumenti per elaborare giudizi autonomi e criticamente fondati sui modi in cui i media rappresentano, producono e articolano le soggettività di genere. Le persone studenti saranno in grado di riconoscere e problematizzare forme di stereotipizzazione e marginalizzazione, nonché di analizzare in modo critico la relazione tra genere, algoritmi e visibilità.
Abilità comunicative
Si svilupperanno competenze comunicative sensibili al genere, utili per produrre contenuti mediali (testuali, audiovisivi, digitali) e per analizzare processi comunicativi in ambiti professionali e accademici. Le persone studenti saranno stimolate a riflettere criticamente sui propri linguaggi, sulle pratiche di rappresentazione e sull’etica della comunicazione in ambienti digitali.
Capacità di apprendere
Attraverso l’analisi della letteratura scientifica, dei dati empirici e dei prodotti mediali, le persone studenti acquisiranno gli strumenti per approfondire autonomamente i temi relativi al rapporto tra genere e media. Il corso intende promuovere la capacità di aggiornamento continuo e di sviluppo di percorsi di ricerca autonoma e riflessiva.
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GENDER AND MEDIA STUDIES | 1º | 6 | SPS/08 | ITA |
Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire una preparazione avanzata nel campo dei Gender and Media Studies, attraverso un approccio che integra prospettive teoriche e competenze analitico-applicative. L’insegnamento affronta il rapporto tra genere e media considerando tre aree chiave: rappresentazioni mediali, processi produttivi nelle industrie culturali e pratiche di fruizione, sia nei media tradizionali sia in quelli digitali. L’obiettivo è stimolare una comprensione critica delle dinamiche socio-culturali, tecnologiche e politiche che strutturano i regimi di visibilità di genere.
Conoscenze e capacità di comprensione
Le persone studenti acquisiranno familiarità con gli strumenti teorici dei Gender and Media Studies, approfondendo l’evoluzione storica e concettuale del campo, i principali paradigmi teorici (femminismi, teoria queer, postfemminismo, studi sull’intersezionalità, critical algorithm studies) e le riflessioni sul ruolo dei media nella costruzione dei soggetti di genere. Il corso promuove un approccio critico alle relazioni tra media, identità e potere, con attenzione ai regimi di verità, alle pratiche discorsive e agli immaginari culturali.
Conoscenze e capacità di comprensione applicate
Attraverso casi di studio e un laboratorio di ricerca, le persone studenti saranno in grado di applicare le categorie teoriche all’analisi di prodotti mediali, con specifico riferimento agli ambienti digitali. In particolare, verranno sviluppate competenze di analisi critica delle rappresentazioni, delle affordance tecniche e sociali delle piattaforme digitali e delle dinamiche algoritmiche, con riferimento a fenomeni come le dating app, l’hate speech e le pratiche di attivismo online (es. networked feminism, attivismo LGBTQIA+, ecc).
Nella parte laboratoriale si applicheranno strumenti operativi per l’analisi di contenuti e pratiche di fruizione mediale in un’ottica di genere, con specifica attenzione agli ambienti digitali.
Autonomia di giudizio
Il corso fornirà strumenti per elaborare giudizi autonomi e criticamente fondati sui modi in cui i media rappresentano, producono e articolano le soggettività di genere. Le persone studenti saranno in grado di riconoscere e problematizzare forme di stereotipizzazione e marginalizzazione, nonché di analizzare in modo critico la relazione tra genere, algoritmi e visibilità.
Abilità comunicative
Si svilupperanno competenze comunicative sensibili al genere, utili per produrre contenuti mediali (testuali, audiovisivi, digitali) e per analizzare processi comunicativi in ambiti professionali e accademici. Le persone studenti saranno stimolate a riflettere criticamente sui propri linguaggi, sulle pratiche di rappresentazione e sull’etica della comunicazione in ambienti digitali.
Capacità di apprendere
Attraverso l’analisi della letteratura scientifica, dei dati empirici e dei prodotti mediali, le persone studenti acquisiranno gli strumenti per approfondire autonomamente i temi relativi al rapporto tra genere e media. Il corso intende promuovere la capacità di aggiornamento continuo e di sviluppo di percorsi di ricerca autonoma e riflessiva.
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10621103 | MODELLI E PRATICHE DEL GIORNALISMO - LABORATORIO DI GENDER SENSITIVE JOURNALISM | 2º | 9 | SPS/08 | ITA |
Obiettivi formativi L'obiettivo generale dell'insegnamento è contribuire alla formazione di professionisti della comunicazione giornalistica che alimentino routine produttive e realizzino contenuti informativi volti a contribuire alla gender equality e all'empowerment femminile e, di conseguenza a contrastare gli squilibri di genere.
Obiettivi specifici sono:
- fornire conoscenze sui modi in cui immagini e narrazioni possono rafforzare o sfidare gli squilibri di genere
- fornire conoscenze sulla letteratura relativa alla relazione tra donne e giornalismo
- fornire conoscenze sull’apporto storicamente offerto dalle donne alla professione giornalistica
- fornire strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per giudicare in modo autonomo le forme di rappresentazione giornalistica legate alla dimensione del genere, con particolare attenzione alle forme stereotipate/non stereotipate di rappresentazione delle donne e della comunità LGBTQI+.
- fornire competenze comunicative gender-sensitive, con riferimento sia alla comunicazione verbale, sia alla comunicazione audiovisiva e multimediale. Tali competenze saranno direttamente riferite ai contesti mediali (broadcast e digitali).
- fornire conoscenze e competenze su metodi di ricerca delle fonti, accesso ai database, rapporti con gli uffici stampa, risorse digitali utili per il sostegno alla gender equality
- fornire conoscenze e competenze sul fact-cheking nell’età della disinformazione e della post-verità
- fornire competenze di sviluppo di testi giornalistici gender sensitive
In generale, il corso è funzionale a formare professionisti della comunicazione informativa capaci di sviluppare campagne di comunicazione gender sensitive, di realizzare contenuti giornalistici attenti alla corretta rappresentazione e narrazione delle questioni di genere, di lavorare in uffici stampa e comunicazione di enti impegnati nelle politiche per la gender equality.
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LABORATORIO DI GENDER SENSITIVE JOURNALISM | 2º | 3 | SPS/08 | ITA |
Obiettivi formativi L'obiettivo generale dell'insegnamento è contribuire alla formazione di professionisti della comunicazione giornalistica che alimentino routine produttive e realizzino contenuti informativi volti a contribuire alla gender equality e all'empowerment femminile e, di conseguenza a contrastare gli squilibri di genere.
Obiettivi specifici sono:
- fornire conoscenze sui modi in cui immagini e narrazioni possono rafforzare o sfidare gli squilibri di genere
- fornire conoscenze sulla letteratura relativa alla relazione tra donne e giornalismo
- fornire conoscenze sull’apporto storicamente offerto dalle donne alla professione giornalistica
- fornire strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per giudicare in modo autonomo le forme di rappresentazione giornalistica legate alla dimensione del genere, con particolare attenzione alle forme stereotipate/non stereotipate di rappresentazione delle donne e della comunità LGBTQI+.
- fornire competenze comunicative gender-sensitive, con riferimento sia alla comunicazione verbale, sia alla comunicazione audiovisiva e multimediale. Tali competenze saranno direttamente riferite ai contesti mediali (broadcast e digitali).
- fornire conoscenze e competenze su metodi di ricerca delle fonti, accesso ai database, rapporti con gli uffici stampa, risorse digitali utili per il sostegno alla gender equality
- fornire conoscenze e competenze sul fact-cheking nell’età della disinformazione e della post-verità
- fornire competenze di sviluppo di testi giornalistici gender sensitive
In generale, il corso è funzionale a formare professionisti della comunicazione informativa capaci di sviluppare campagne di comunicazione gender sensitive, di realizzare contenuti giornalistici attenti alla corretta rappresentazione e narrazione delle questioni di genere, di lavorare in uffici stampa e comunicazione di enti impegnati nelle politiche per la gender equality.
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MODELLI E PRATICHE DEL GIORNALISMO | 2º | 6 | SPS/08 | ITA |
Obiettivi formativi L'obiettivo generale dell'insegnamento è contribuire alla formazione di professionisti della comunicazione giornalistica che alimentino routine produttive e realizzino contenuti informativi volti a contribuire alla gender equality e all'empowerment femminile e, di conseguenza a contrastare gli squilibri di genere.
Obiettivi specifici sono:
- fornire conoscenze sui modi in cui immagini e narrazioni possono rafforzare o sfidare gli squilibri di genere
- fornire conoscenze sulla letteratura relativa alla relazione tra donne e giornalismo
- fornire conoscenze sull’apporto storicamente offerto dalle donne alla professione giornalistica
- fornire strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per giudicare in modo autonomo le forme di rappresentazione giornalistica legate alla dimensione del genere, con particolare attenzione alle forme stereotipate/non stereotipate di rappresentazione delle donne e della comunità LGBTQI+.
- fornire competenze comunicative gender-sensitive, con riferimento sia alla comunicazione verbale, sia alla comunicazione audiovisiva e multimediale. Tali competenze saranno direttamente riferite ai contesti mediali (broadcast e digitali).
- fornire conoscenze e competenze su metodi di ricerca delle fonti, accesso ai database, rapporti con gli uffici stampa, risorse digitali utili per il sostegno alla gender equality
- fornire conoscenze e competenze sul fact-cheking nell’età della disinformazione e della post-verità
- fornire competenze di sviluppo di testi giornalistici gender sensitive
In generale, il corso è funzionale a formare professionisti della comunicazione informativa capaci di sviluppare campagne di comunicazione gender sensitive, di realizzare contenuti giornalistici attenti alla corretta rappresentazione e narrazione delle questioni di genere, di lavorare in uffici stampa e comunicazione di enti impegnati nelle politiche per la gender equality.
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AAF1538 | LABORATORIO DI INGLESE SPECIALISTICO | 2º | 3 | ITA |
Obiettivi formativi l corso si propone di fornire una competenza linguistica avanzata in lingua inglese, funzionale alla comprensione e produzione di testi specialistici nell’ambito degli studi di genere. Particolare attenzione è rivolta all’acquisizione di un lessico adeguato a una comunicazione sensibile alle questioni di genere (gender-sensitive communication), nonché al consolidamento delle abilità linguistiche fondamentali (ascolto, parlato, lettura e scrittura). L’insegnamento mira inoltre a potenziare lo studio autonomo e le capacità comunicative utili in contesti accademici e professionali.
Conoscenza e comprensione
Sviluppare una conoscenza solida delle strutture linguistiche della lingua inglese a livello intermedio e avanzato (dal B2 al C1 del QCER).
Acquisire il lessico e la terminologia specifici degli studi di genere, in particolare nelle declinazioni accademiche e professionali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Applicare le conoscenze linguistiche acquisite all’analisi e alla comprensione di testi specialistici, saggi, articoli e materiali multimediali.
Utilizzare la lingua inglese in modo consapevole, attraverso esercitazioni pratiche e attività di produzione scritta e orale.
Autonomia di giudizio
Sviluppare un approccio critico ai contenuti proposti, con particolare riferimento alle modalità comunicative legate alle questioni di genere.
Riconoscere e valutare in modo autonomo stili, registri e scelte linguistiche nei testi analizzati, anche in ottica interculturale.
Abilità comunicative
Rafforzare la capacità di comunicare efficacemente in lingua inglese, sia in forma scritta sia orale, attraverso un approccio didattico interattivo.
Partecipare attivamente a discussioni, presentazioni e attività collaborative, utilizzando un linguaggio adeguato e consapevole.
Capacità di apprendimento
Sviluppare strumenti e strategie per proseguire in modo autonomo l’apprendimento della lingua inglese specialistica.
Essere in grado di affrontare testi complessi e di adattare le competenze acquisite a contesti diversi, inclusi quelli accademici e professionali.
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10621036 | SOCIOLOGIA DEI MEDIA DIGITALI - LABORATORIO SU GENERE E MEDIA ACTIVISM | 2º | 9 | SPS/08 | ITA |
Obiettivi formativi Il corso si compone di due moduli che procederanno in sinergia.
Il primo, Sociologia dei media digitali, è orientato a fornire a studentesse e studenti i framework teorici ed empirici della sociologia dei media digitali. Particolare rilievo sarà dato all’acquisizione di conoscenze relative all’interplay tra:
a. le culture del web e le pratiche comunicative legate a specifici ambienti digitali, con particolare riferimento alle piattaforme di social networking;
b. la formazione di aggregati sociali specifici [networked publics, affective publics] che eccedono le caratteristiche dei tradizionali pubblici dei media,
c. i meccanismi [lato piattaforme: datificazione, mercificazione, selezione; lato utenti: engagement, viralità e circolazione dei contenuti], le pratiche d’uso e le logiche algoritmiche che presiedono alla formazione di echo chambers e filter bubbles, funzionali a comprendere i meccanismi di costruzione dell’opinione pubblica
Sulla base di queste specifiche competenze, il Laboratorio su Genere e Media Activism si pone l’obiettivo di approfondire e sperimentare concrete applicazioni dei framework teorici a casi di studio e fenomeni di rilievo pubblico relativi alle forme di media attivismo, con particolare riferimento alla dimensione di genere e intersezionale [e.g. data feminism, hashtag feminism, digital self-defense]
Sulla base delle conoscenze apprese nel primo modulo, il Laboratorio approfondirà in particolare:
1. Il ruolo delle “affordance di genere” e del design delle piattaforme nel favorire forme di discriminazione, marginalizzazione e invisibilizzazione
2. Esempi di media attivismo finalizzato al contrasto delle discriminazioni
Il lavoro di approfondimento punta a stimolare la riflessione e la creatività di studentesse e studenti applicandole alla creazione di progetti di gruppo che riguarderanno i temi oggetto del Laboratorio
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LABORATORIO SU GENERE E MEDIA ACTIVISM | 2º | 3 | SPS/08 | ITA |
Obiettivi formativi Il corso si compone di due moduli che procederanno in sinergia.
Il primo, Sociologia dei media digitali, è orientato a fornire a studentesse e studenti i framework teorici ed empirici della sociologia dei media digitali. Particolare rilievo sarà dato all’acquisizione di conoscenze relative all’interplay tra:
a. le culture del web e le pratiche comunicative legate a specifici ambienti digitali, con particolare riferimento alle piattaforme di social networking;
b. la formazione di aggregati sociali specifici [networked publics, affective publics] che eccedono le caratteristiche dei tradizionali pubblici dei media,
c. i meccanismi [lato piattaforme: datificazione, mercificazione, selezione; lato utenti: engagement, viralità e circolazione dei contenuti], le pratiche d’uso e le logiche algoritmiche che presiedono alla formazione di echo chambers e filter bubbles, funzionali a comprendere i meccanismi di costruzione dell’opinione pubblica
Sulla base di queste specifiche competenze, il Laboratorio su Genere e Media Activism si pone l’obiettivo di approfondire e sperimentare concrete applicazioni dei framework teorici a casi di studio e fenomeni di rilievo pubblico relativi alle forme di media attivismo, con particolare riferimento alla dimensione di genere e intersezionale [e.g. data feminism, hashtag feminism, digital self-defense]
Sulla base delle conoscenze apprese nel primo modulo, il Laboratorio approfondirà in particolare:
1. Il ruolo delle “affordance di genere” e del design delle piattaforme nel favorire forme di discriminazione, marginalizzazione e invisibilizzazione
2. Esempi di media attivismo finalizzato al contrasto delle discriminazioni
Il lavoro di approfondimento punta a stimolare la riflessione e la creatività di studentesse e studenti applicandole alla creazione di progetti di gruppo che riguarderanno i temi oggetto del Laboratorio
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SOCIOLOGIA DEI MEDIA DIGITALI | 2º | 6 | SPS/08 | ITA |
Obiettivi formativi Il corso si compone di due moduli che procederanno in sinergia.
Il primo, Sociologia dei media digitali, è orientato a fornire a studentesse e studenti i framework teorici ed empirici della sociologia dei media digitali. Particolare rilievo sarà dato all’acquisizione di conoscenze relative all’interplay tra:
a. le culture del web e le pratiche comunicative legate a specifici ambienti digitali, con particolare riferimento alle piattaforme di social networking;
b. la formazione di aggregati sociali specifici [networked publics, affective publics] che eccedono le caratteristiche dei tradizionali pubblici dei media,
c. i meccanismi [lato piattaforme: datificazione, mercificazione, selezione; lato utenti: engagement, viralità e circolazione dei contenuti], le pratiche d’uso e le logiche algoritmiche che presiedono alla formazione di echo chambers e filter bubbles, funzionali a comprendere i meccanismi di costruzione dell’opinione pubblica
Sulla base di queste specifiche competenze, il Laboratorio su Genere e Media Activism si pone l’obiettivo di approfondire e sperimentare concrete applicazioni dei framework teorici a casi di studio e fenomeni di rilievo pubblico relativi alle forme di media attivismo, con particolare riferimento alla dimensione di genere e intersezionale [e.g. data feminism, hashtag feminism, digital self-defense]
Sulla base delle conoscenze apprese nel primo modulo, il Laboratorio approfondirà in particolare:
1. Il ruolo delle “affordance di genere” e del design delle piattaforme nel favorire forme di discriminazione, marginalizzazione e invisibilizzazione
2. Esempi di media attivismo finalizzato al contrasto delle discriminazioni
Il lavoro di approfondimento punta a stimolare la riflessione e la creatività di studentesse e studenti applicandole alla creazione di progetti di gruppo che riguarderanno i temi oggetto del Laboratorio
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letterature in prospettiva di genere | | | |