COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA E DI CORPORATE

Obiettivi formativi

Obiettivo del corso è approfondire il ruolo della comunicazione nel governo dell’impresa contemporanea a partire dai principali modelli teorici in relazione alle politiche del management e agli avanzati paradigmi di comunicazione integrata di corporate e organizzativa. Il corso intende fornire conoscenze e competenze avanzate per la gestione delle attività comunicative funzionali alla governance e al management di un’organizzazione: dallo sviluppo della comunicazione integrata alla valorizzazione delle iniziative attuate sul territorio, dall’incentivazione di partnership e sponsorship alla creazione di reti volte alla diffusione di solidarietà sociale, dalla gestione di eventi alle differenti e innovative forme di promozione, ecc. Il corso intende fornire, inoltre, indicazioni relative a strategie e soluzioni applicative innovative, anche attraverso lo studio di case histories. Nel dettaglio, i risultati di apprendimento attesi, coerentemente con gli obiettivi indicati, intendono: - fornire un bagaglio di conoscenze e competenze avanzate nel settore della comunicazione organizzativa e di corporate facendo in modo che lo studente arrivi a possedere: 1- un'approfondita conoscenza e capacità di comprensione dei processi e dei contenuti dell'organizzazione, della comunicazione e delle relazioni d'impresa; 2 - conoscenze e competenze necessarie allo svolgimento di attività di pianificazione, progettazione e gestione dei processi comunicativi sia offline che online; 3 - competenze necessarie alla gestione integrata di corporate e di brand communication, anche in relazione agli aspetti che integrano la comunicazione interna e esterna con i profili di Corporate Social Responsibility; 4 - adeguate conoscenze metodologiche finalizzate a elaborare strumenti per la raccolta e l'analisi dei dati riguardanti fabbisogni e comportamenti degli utenti e dei consumatori, degli stakeholder e dei competitor; 5 - conoscenze e competenze metodologiche e tecnico-operative per la redazione di piani di comunicazione d’impresa; 6 - conoscenze e competenze avanzate relative alla comunicazione di corporate e organizzativa . - In termini applicativi, al termine del corso, gli studenti dovranno: 1 - saper organizzare, coordinare e gestire la comunicazione organizzativa e saper negoziare e gestire le relazioni con istituzioni, enti pubblici, organizzazioni profit e no profit a livello locale, nazionale e internazionale; 2- saper ideare, progettare e gestire piani e campagne di comunicazione di corporate; 3- possedere abilità metodologiche idonee alla gestione dei flussi di comunicazione integrata; 4-possedere le competenze necessarie per l'uso delle tecnologie digitali della comunicazione per la gestione dei processi di comunicazione con i diversi target di utenti potenziali ed effettivi; 5 - possedere spiccate abilità nel coordinare, organizzare e gestire relazioni e processi comunicativi sia all'interno delle organizzazioni sia tra gli stakeholder; 6 - saper valutare l'efficacia delle azioni e apportare i relativi "aggiustamenti" in corso d'opera e fronteggiare gli “imprevisti” (crisis management); - Il corso intende consentire lo sviluppo di un’autonomia di giudizio. In particolare, sviluppare capacità di: 1 - lettura critica delle trasformazioni e dei processi che definiscono il contesto in cui opera un’azienda e le diverse variabili intervenienti che incidono sull’ambiente e sul sistema impresa mediante una conoscenza accurata degli aspetti organizzativi, economici, tecnologici e sociali; 2 – raccolta e valutazione delle informazioni da esaminare, valutare e monitorare per stimare i livelli di fattibilità e di efficacia delle azioni previste e intraprese; 3 - formulare giudizi in merito all'efficacia dei modelli gestionali e dei processi comunicativi relazionali, mediatici e della comunicazione digitale; 4 - stimare l'efficacia delle azioni di comunicazione per individuare processi, tecniche e strumenti più idonei; 5- saper prendere decisioni per la realizzazione di progetti di comunicazione integrata d’impresa. - Tra le principali abilità comunicative sviluppate durante il corso vi sono: 1 - saper comunicare in maniera efficace, differenziando tecniche e strategie in virtù dei diversi attori di riferimenti: management, risorse umane, clienti potenziali ed effettivi, stakeholders, istituzioni ed enti governativi, no profit, competitors; 2 - saper discutere problemi e soluzioni, applicare tecniche di negoziazione e problem solving; 3 - saper presentare e promuovere progetti, prodotti di corporate communication; 4 - saper confezionare contenuti; 5 – saper ascoltare partner, competitor e stakeholder per ottimizzare la collaborazione con i diversi attori coinvolti in fase di organizzazione dell'evento. - Infine, il corso intende contribuire a sviluppare la capacità autonoma di apprendimento, soprattutto per: 1 - sviluppare un metodo di studio e di lavoro attraverso cui svolgere in modo autonomo ricerche e approfondimenti sia per la propria formazione che per il proprio aggiornamento; 2 - avere la capacità di accrescere le proprie conoscenze, come forma di aggiornamento continuo, attraverso momenti di sperimentazione di gruppo e spazi autonomi di studio, ricerca e progettazione; 3 - saper consultare fonti bibliografiche, sia in italiano sia in inglese, per aggiornare le proprie competenze; 4 - saper individuare gli strumenti più avanzati per la misurazione e la valutazione delle azioni di comunicazione, a partire dalla conoscenza dei modelli e delle tecniche più attuali; 5 - avere la capacità di raffinare le tecniche relazionali e negoziali in base all'esperienza e al confronto sul campo.

Canale 1
BARBARA MAZZA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il programma didattico del corso è articolato in due principali moduli tematici: Modulo 1 – Il paradigma relazionale: impresa, ambiente, pubblici (24 ore) • Definizioni base e scenari evolutivi • Il sistema impresa: organizzazione, innovazione, tecnologia • Macro-aree della comunicazione d’impresa • L'organizzazione del communication system aziendale Modulo 2 – Dalle politiche agli strumenti di comunicazione e RP (48 ore) • Comunicazione corporate, di crisi e sociale • Comunicazione gestionale: strategie e strumenti • Fondamenti di comunicazione interpersonale e public speaking • Fondamenti di scrittura funzionale • Relazioni con i media • Editoria e giornalismo d’impresa • Sponsorizzazioni ed eventi di comunicazione • Comunicazione culturale ed heritage d'impresa • Orientamento al curriculum vitae e al colloquio di selezione • Orientamento metodologico al project work Trasversalmente alle aree tematiche summenzionate e in coerenza con gli argomenti approfonditi di volta in volta in aula, un terzo del complessivo monte ore (24 ore) sarà quindi dedicato allo svolgimento di attività didattiche applicative e di approfondimento, equamente ripartite fra esercitazioni d’aula e discussione di casi/testimonianze aziendali.
Prerequisiti
Per affrontare al meglio i contenuti e le attività previsti dall’insegnamento, è opportuno che lo studente abbia già acquisito conoscenze di base di comunicazione. Durante il corso saranno suggeriti testi di riferimento per acquisire la preparazione di base necessaria.
Testi di riferimento
Modulo 1 – Il paradigma relazionale: impresa, ambiente, pubblici - J.E. Grunig, Public (&) Relations. Teorie e pratiche delle relazioni pubbliche in un mondo che cambia, Franco Angeli, Milano, 2016; - A. Galardi, Comunicazione d'impresa, Vita e Pensiero, Milano, 2022; gli studenti frequentanti potranno sostituire il manuale con la realizzazione di un project work che sarà definito durante il corso. Modulo 2 – Dalle politiche agli strumenti di comunicazione e RP - Materiale didattico d’aula, fornito dai docenti; - V. Martino, Dalle storie alla storia d’impresa. Memoria, comunicazione, heritage, Bonanno, Acireale-Roma, 2013; - un articolo/capitolo scientifico in lingua inglese, a scelta dello studente.
Frequenza
La frequenza degli incontri, ancorché non obbligatoria, è particolarmente raccomandata agli studenti neo-iscritti al primo anno del corso di laurea. La frequenza continuativa delle attività didattiche previste dal corso costituisce, inoltre, un prerequisito indispensabile per la realizzazione del project work e sarà come tale documentata durante il corso dagli studenti medesimi.
Modalità di esame
La verifica dei risultati di apprendimento sarà accertata mediante lo svolgimento di un colloquio orale nel quale gli studenti saranno invitati a discutere i temi approfonditi a lezione e nei testi in programma. I frequentanti avranno inoltre l'opportunità di illustrare e argomentare individualmente il proprio lavoro per il project work, al fine di applicare i principali concetti teorici e modelli interpretativi approfonditi durante il corso all'analisi della realtà aziendale. Per gli studenti frequentanti, la votazione finale terrà conto in modo egualitario di entrambe le componenti suddette nella preparazione individuale per l’esame. Per gli studenti frequentanti, la valutazione finale terrà conto inoltre di fattori quali la frequenza continuativa delle lezioni, la presenza agli incontri-testimonianza con esperti, lo partecipazione alle attività d’aula e, in particolare, ai diversi momenti esercitativi individuali e di gruppo.
Modalità di erogazione
Le attività didattiche prevedono la combinazione di approfondimenti teorici, momenti applicativi e discussioni d’aula. In particolare, a integrazione delle lezioni frontali, il programma didattico si avvarrà di esercitazioni individuali e simulazioni di gruppo, quick evaluation, discussione di case history inerenti ai temi trattati in aula, testimonianze aziendali e seminari di approfondimento tematico con la partecipazione di esperti. Ai frequentanti sarà inoltre offerta la possibilità di sviluppare, con la supervisione dai docenti, un project work (individuale o di gruppo) basato su un’esperienza di ricerca sul campo, per la quale saranno chiamati a scegliere autonomamente e ad approfondire una specifica case history di comunicazione aziendale, da discutere all’esame. Attraverso esercitazioni e simulazioni d'aula gli studenti saranno chiamati ad esercitare e allenare la propria capacità di analisi, pianificazione strategica e problem solving in riferimento ai filoni della comunicazione d’impresa di volta in volta approfonditi a lezione. L’analisi in profondità di esperienze aziendali e casi di studio (anche nella forma di “auto-casi” autonomamente proposti dai discenti, nel corso delle lezioni e nel project work finale) punta quindi a stimolare l’autonomia critica e argomentativa degli studenti, la padronanza delle principali fonti e dei contesti di documentazione di settore, nonché la capacità di osservazione e interpretazione dei fenomeni comunicativi e la loro evoluzione in riferimento a specifici contesti aziendali, produttivi, tecnici e sociali. La frequenza degli incontri, ancorché non obbligatoria, è raccomandata agli studenti neo-iscritti al primo anno del corso di laurea. La frequenza continuativa delle attività didattiche previste dal corso costituisce, inoltre, un prerequisito indispensabile per la realizzazione del project work.
BARBARA MAZZA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Dopo un breve excursus teorico sull’evoluzione dei principi e dei modelli gestionali e comunicativi, il corso approfondisce i più avanzati paradigmi della comunicazione organizzativa e di corporate. Il corso prevede l’analisi di case studies e la sperimentazione di metodi e tecniche per la definizione delle fasi di pianificazione di azioni comunicative. Gli studenti dovranno dimostrare, attraverso esercitazioni e simulazioni, la capacità di affrontare situazioni di pianificazione, come anche di risoluzione di crisi e di emergenze comunicative, la propensione a gestire la complessità e a prendere posizioni mediante l’uso di problem solving. L’analisi di casi concreti e l’applicazione del sapere a situazioni operative specifiche mediante la progettazione di processi comunicativi è funzionale a verificare la capacità di comprensione e di rielaborazione delle tecniche e delle strategie apprese, a dimostrare l’autonomia di giudizio e la capacità di gestione dei processi di comunicazione. Nello specifico, il corso è organizzato in tre moduli complementari e intersecanti fra loro: 1 – Approcci teorici e discussione di case studies: questo modulo è a sua volta organizzato in sotto moduli. Il primo è di natura teorica, volto a fornire le conoscenze di base sui fondamenti e sull’evoluzione della disciplina; gli altri sono dedicati all'approfondimento di macro-dimensioni in cui si articola la comunicazione d’impresa. 2 – Il secondo modulo prevede lo svolgimento di esercitazioni dedicate alle macro-dimensioni principali della comunicazione organizzativa e di corporate 3 – Il terzo modulo prevede l’impostazione e la realizzazione di un project work in cui sperimentare le conoscenze apprese.
Prerequisiti
Per affrontare al meglio i contenuti previsti dall’insegnamento, è bene che lo studente abbia già acquisito conoscenze di base di comunicazione. Ad ogni modo, il corso suggerisce tesi di riferimento per acquisire le conoscenze di base necessarie:  Livolsi M., Manuale di Sociologia della comunicazione, Laterza, Roma-Bari, 2007  McQuail D., Sociologia dei media, Il Mulino, Bologna, 2007  Morcellini M., Comunicazione e media, Egea, Milano 2013  Volli U., Il nuovo libro della comunicazione. Che cosa significa comunicare: idee, tecnologie, strumenti, modelli, Il Saggiatore, Milano, 2010
Testi di riferimento
TESTI DI ESAME Programma per studenti frequentanti 1- Dispense del corso fornite dal docente. 2- Un testo a scelta fra: Mazzei A., Strategia e management della comunicazione d’impresa. Relazioni e sense-making per gestire e competere, FrancoAngeli; Milano, 2015, oppure Kreitner R., Kinicki A., Comportamento organizzativo, Apogeo, Milano, 2015 (cap. 2-3-4-10-13-16-17). 3- Due articoli sui temi della comunicazione d’impresa tratti da testi e/o riviste scientifiche internazionali a scelta dello studente e da concordare con il docente. 4- Realizzazione di un project work che verrà definito in aula durante il corso. Programma per studenti non frequentanti 1- Mazzei A., Strategia e management della comunicazione d’impresa. Relazioni e sense-making per gestire e competere, FrancoAngeli, Milano, 2015. 2- Kreitner R., Kinicki A., Comportamento organizzativo, Apogeo, Milano, 2015 (cap. 2-3-4-10-13-16-17). 3- Un testo a scelta fra: Schein, E. H., & Schein, P. Cultura d’azienda e leadership. Raffaello Cortina, 2018, Mazzei, A. (2018). Engagement e disengagement dei collaboratori: Comunicazione interna e valorizzazione delle risorse umane per un contesto di voce. FrancoAngeli, Cardile D, Mayer G., Moder P. (2017), Trasformazione digitale. Strategie e strumenti per le PMI del futuro, Egea, Milano; Cocco G., La comunicazione interna da Maslow al Covid-19. Saperi, strategie e strumenti per le organizzazioni eccellenti, FrancoAngeli, Milano, 2020 4- Due articoli sui temi della comunicazione d’impresa tratti da testi e/o riviste scientifiche internazionali a scelta dello studente e da concordare con il docente. Ulteriori testi potranno essere indicati durante il corso. Articoli che possono essere portati all’esame senza la necessità di doverli concordare: 1. Ahmad M. H., et al. (2017). Trust in management, communication and organisational commitment: Factors influencing readiness for change management in organisation. In: AIP Conference Proceedings. AIP Publishing. 2. Aldousari, A. A., Robertson, A., Yajid, M. S. A., & Ahmed, Z. U. (2017). Impact of employer branding on organization’s performance. Journal of transnational management, 22(3), 153-170. 3. Avram, A., Nicolescu, A.C., Avram, C.D. and Dan, R.L., 2019. Financial Communication in the Context of Corporate Social Responsibility Growth. Amfiteatru Economic, 21(52), pp. 623-638. 4. Bani Hani, I., Tona, O., & Carlsson, S. (2019). Modes of Engagement in Self-Service Business Analytics: a Service Dominant Logic Perspective. 5. Brennan, N. M., & Merkl-Davies, D. M. (2018). Do firms effectively communicate with financial stakeholders? A conceptual model of corporate communication in a capital market context. Accounting and Business Research, 48(5), 553-577. (vale 2 saggi) 6. Brunton M., Eweje G., Taskin N., (2017). Communicating Corporate Social Responsibility to Internal Stakeholders: Walking the Walk or Just Talking the Talk?, Business Strategy and the Environment 7. Bundy J., Pfarrer Cole E., Coombs T. (2016). Crises and Crisis Management: Integration, Interpretation, and Research Development. 8. Camilleri, M. A. (2020). Strategic dialogic communication through digital media during COVID-19 crisis. In Camilleri, MA (Ed.) Strategic Corporate Communication in the Digital Age, Emerald, Bingley, UK. 9. Carstens, J. G., & De Kock, F. S. (2017). Firm-level diversity management competencies: development and initial validation of a measure. The International Journal of Human Resource Management (vale 2 saggi) 10. Daniel, Avram Costin. (2017). Some Considerations on The Role of Financial Communication Within Corporate Governance. Ovidius University Annals, Economic Sciences Series. 11. Fu, J., Sawang, S., & Sun, Y. (2019). Enterprise Social Media Adoption: Its Impact on Social Capital in Work and Job Satisfaction. Sustainability, 11(16), 4453. 12. He, H., & Harris, L. (2020). The Impact of Covid-19 Pandemic on Corporate Social Responsibility and Marketing Philosophy. Journal of Business Research. 13. Hollebeek, L. D., Conduit, J., & Brodie, R. J. (2016). Strategic drivers, anticipated and unanticipated outcomes of customer engagement. Journal of Marketing Management. 14. Kraus, S., Clauss, T., Breier, M., Gast, J., Zardini, A., & Tiberius, V. (2020). The economics of COVID-19: initial empirical evidence on how family firms in five European countries cope with the corona crisis. International Journal of Entrepreneurial Behavior & Research. 15. Kraus S., Meier F., Eggers F., Bouncken R. B., & Schuessler F. (2016) Standardisation vs. adaption: a conjoint experiment on the influence of psychic, cultural and geographical distance on international marketing mix decisions. European Journal of International Management (vale 2 saggi). 16. Longinos M., Cuestas P.J., Román S. (2016). Determinants of consumer attributions of corporate social responsibility. Journal of Business Ethics. 17. Mazza B. (2015). La comunicación financiera responsable a través de Internet y de las redes sociales 18. Mazza B., The employees as corporate spokesperson in web2.0: approaches and strategies of social media policy, in De los medios y la comunicación de las organizaciones a las redes de valor. Actas del II Simposio de la Red Internacional de Investigación de de Gestión de la Comunicación (XESCOM, Quito - 2016), Edición de la Red Internacional de Investigación de Gestión de la Comunicación (XESCOM) y los Departamentos de Ciencias de la Comunicación y Ciencias Empresariales de la Universidad Técnica Particular de Loja (UTPL) 19. Mazza B. (2014) Estrategias de Gestión Humana 2.0: desde el employer branding a su reclutamiento y la retención, (vale 2 saggi) 20. MAZZA B., PALERMO A. (2018) “Social media content for business and user engagement on Facebook. ESSACHESS–Journal for Communication Studies 11.1 (21): 49-73. 21. Mirbabaie M., Stieglitz S., Eiro M.R. (2017). Twitter during a Corporate Crisis. 22. Neugebauer, F., Figge, F. & Hahn, T.: (2016). Planned or emergent strategy making? Exploring the formation of corporate sustainability strategies, Business Strategy and the Environment. 23. Puncheva-Michelotti, P., Hudson, S., & Jin, G. (2018). Employer branding and CSR communication in online recruitment advertising. Business Horizons, 61(4), 643-651. 24. Suh, A., & Cheung, C. M. (2019). Revisiting User Engagement: Concepts, Themes, and Opportunities, Pacis. 25. Tidwell M. (2016). Preparing for the coming storm: Exploring interactions between corporate values and crisis management. 26. Verčič, A. T., & Ćorić, D. S. (2018). The relationship between reputation, employer branding and corporate social responsibility. Public Relations Review, 44(4), 444-452. 27. Verma, S., & Gustafsson, A. (2020). Investigating the emerging COVID-19 research trends in the field of business and management: A bibliometric analysis approach. Journal of Business Research. * Ulteriori articoli saranno indicati durante il corso ALCUNE RIVISTE CONSULTABILI PER LA RICERCA DI SAGGI DI RECENTE PUBBLICAZIONE: • A European Review Academy of Management • Journal Academy of Management Review • American Sociological Review British • Journal of Industrial Relations • British Journal of Management • Business and Management Sciences • International Quarterly Review Business • Horizons Communication Research Contemporary • Accounting Research Corporate governance: An International Review • Corporate Social Responsibility and Environmental Management Entrepreneurship: Theory & Practice • European Journal of Communication • Group & Organization Management Human Relations • Human Resource Management • Industrial Marketing Management • International Business Review • International Journal of Human Resource Management • International Journal of Research in Marketing International • Journal of Strategic Communication • Journal of Accounting and Economics • Journal of Accounting Research • Journal of Business Research • Journal of Communication • Journal of Computer‐Mediated Communication • Journal of Corporate Finance • Journal of Information Systems • Journal of Management • Leadership & Organization Development • Journal Organizational Processes and Performance. Management Science • Review of Accounting Studies • Social Science Computer Review • Strategic Management Journal
Modalità insegnamento
Le attività didattiche sono organizzate in presenza e in modalità blended nel seguente modo: -Lezioni frontali in presenza finalizzate all'acquisizione delle conoscenze e alla capacità di apprendere; -Discussione e analisi di casi in presenza con esercizi individuali e/o di gruppo finalizzate a verificare la capacità di comprensione e a sviluppare l’autonomia di giudizio e le capacità applicative; -Esercitazioni di gruppo finalizzate in modalità blended a sviluppare l’autonomia di giudizio, le capacità applicative e le abilità comunicative; -Impostazione e verifica dell’avanzamento dei lavori di gruppo in modalità blended finalizzate a sviluppare l’autonomia di giudizio, le abilità comunicative, le capacità applicative e la capacità di apprendere. Per i frequentanti è obbligatoria la presenza alle esercitazioni e alle attività previste in aula in presenza nelle modalità indicate dal docente.
Frequenza
Per i frequentanti è obbligatoria la presenza alle esercitazioni e alle attività previste in aula in presenza nelle modalità indicate dal docente.
Modalità di esame
Il giudizio finale è il risultato di una serie di valutazioni finalizzate a verificare i diversi risultati di apprendimento: Frequentanti Bonus = media tra il punteggio degli esercizi (0-5) e il case study (0-2) Project work = fino a un massimo di 10 punti: A (9-10) – B (6-8) – C (3-5) – D (2-4) - E(0-1) Prova scritta fino a un massimo di 15 punti: fino a 1: scarso - da 2 a 5: insufficiente 6: non del tutto sufficiente - 7: appena sufficiente - 8: sufficiente - 9: più che sufficiente - 10: pienamente sufficiente - 11: quasi discreto - 12: discreto - 13: buono - 14: più che buono - 15: ottimo La valutazione finale è data dalla somma dei punteggi ottenuti dalle diverse prove. Prova scritta Non Frequentanti A+ (30 e lode) prova eccellente in tutte le sue parti; A (29-30): prova molto buona; B (27-28): prova buona; C (24-26): prova discreta; D (18-23): prova appena sufficiente; E (fino a 17): prova non superata perché la maggior parte delle risposte risulta insufficiente, incompleta o non corretta.
Modalità di erogazione
Le attività didattiche sono organizzate in presenza e in modalità blended nel seguente modo: -Lezioni frontali in presenza finalizzate all'acquisizione delle conoscenze e alla capacità di apprendere; -Discussione e analisi di casi in presenza con esercizi individuali e/o di gruppo finalizzate a verificare la capacità di comprensione e a sviluppare l’autonomia di giudizio e le capacità applicative; -Esercitazioni di gruppo finalizzate in modalità blended a sviluppare l’autonomia di giudizio, le capacità applicative e le abilità comunicative; -Impostazione e verifica dell’avanzamento dei lavori di gruppo in modalità blended finalizzate a sviluppare l’autonomia di giudizio, le abilità comunicative, le capacità applicative e la capacità di apprendere. Per i frequentanti è obbligatoria la presenza alle esercitazioni e alle attività previste in aula in presenza nelle modalità indicate dal docente.
Canale 2
VALENTINA MARTINO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il programma didattico del corso è articolato in due principali moduli tematici: Modulo 1 – Il paradigma relazionale: impresa, ambiente, pubblici (24 ore) • Definizioni base e scenari evolutivi • Il sistema impresa: organizzazione, innovazione, tecnologia • Macro-aree della comunicazione d’impresa • L'organizzazione del communication system aziendale Modulo 2 – Dalle politiche agli strumenti di comunicazione e RP (48 ore) • Comunicazione corporate, di crisi e sociale • Comunicazione gestionale: strategie e strumenti • Fondamenti di comunicazione interpersonale e public speaking • Fondamenti di scrittura funzionale • Relazioni con i media • Editoria e giornalismo d’impresa • Sponsorizzazioni ed eventi di comunicazione • Comunicazione culturale ed heritage d'impresa • Orientamento al curriculum vitae e al colloquio di selezione • Orientamento metodologico al project work Trasversalmente alle aree tematiche summenzionate e in coerenza con gli argomenti approfonditi di volta in volta in aula, un terzo del complessivo monte ore (24 ore) sarà quindi dedicato allo svolgimento di attività didattiche applicative e di approfondimento, equamente ripartite fra esercitazioni d’aula e discussione di casi/testimonianze aziendali.
Prerequisiti
Per affrontare al meglio i contenuti e le attività previsti dall’insegnamento, è opportuno che lo studente abbia già acquisito conoscenze di base di comunicazione. Durante il corso saranno suggeriti testi di riferimento per acquisire la preparazione di base necessaria.
Testi di riferimento
Modulo 1 – Il paradigma relazionale: impresa, ambiente, pubblici - J.E. Grunig, Public (&) Relations. Teorie e pratiche delle relazioni pubbliche in un mondo che cambia, Franco Angeli, Milano, 2016; - A. Galardi, Comunicazione d'impresa, Vita e Pensiero, Milano, 2022; gli studenti frequentanti potranno sostituire il manuale con la realizzazione di un project work che sarà definito durante il corso. Modulo 2 – Dalle politiche agli strumenti di comunicazione e RP - Materiale didattico d’aula, fornito dai docenti; - V. Martino, Dalle storie alla storia d’impresa. Memoria, comunicazione, heritage, Bonanno, Acireale-Roma, 2013; - un articolo/capitolo scientifico in lingua inglese, a scelta dello studente.
Frequenza
La frequenza degli incontri, ancorché non obbligatoria, è particolarmente raccomandata agli studenti neo-iscritti al primo anno del corso di laurea. La frequenza continuativa delle attività didattiche previste dal corso costituisce, inoltre, un prerequisito indispensabile per la realizzazione del project work e sarà come tale documentata durante il corso dagli studenti medesimi.
Modalità di esame
La verifica dei risultati di apprendimento sarà accertata mediante lo svolgimento di un colloquio orale nel quale gli studenti saranno invitati a discutere i temi approfonditi a lezione e nei testi in programma. I frequentanti avranno inoltre l'opportunità di illustrare e argomentare individualmente il proprio lavoro per il project work, al fine di applicare i principali concetti teorici e modelli interpretativi approfonditi durante il corso all'analisi della realtà aziendale. Per gli studenti frequentanti, la votazione finale terrà conto in modo egualitario di entrambe le componenti suddette nella preparazione individuale per l’esame. Per gli studenti frequentanti, la valutazione finale terrà conto inoltre di fattori quali la frequenza continuativa delle lezioni, la presenza agli incontri-testimonianza con esperti, lo partecipazione alle attività d’aula e, in particolare, ai diversi momenti esercitativi individuali e di gruppo.
Modalità di erogazione
Le attività didattiche prevedono la combinazione di approfondimenti teorici, momenti applicativi e discussioni d’aula. In particolare, a integrazione delle lezioni frontali, il programma didattico si avvarrà di esercitazioni individuali e simulazioni di gruppo, quick evaluation, discussione di case history inerenti ai temi trattati in aula, testimonianze aziendali e seminari di approfondimento tematico con la partecipazione di esperti. Ai frequentanti sarà inoltre offerta la possibilità di sviluppare, con la supervisione dai docenti, un project work (individuale o di gruppo) basato su un’esperienza di ricerca sul campo, per la quale saranno chiamati a scegliere autonomamente e ad approfondire una specifica case history di comunicazione aziendale, da discutere all’esame. Attraverso esercitazioni e simulazioni d'aula gli studenti saranno chiamati ad esercitare e allenare la propria capacità di analisi, pianificazione strategica e problem solving in riferimento ai filoni della comunicazione d’impresa di volta in volta approfonditi a lezione. L’analisi in profondità di esperienze aziendali e casi di studio (anche nella forma di “auto-casi” autonomamente proposti dai discenti, nel corso delle lezioni e nel project work finale) punta quindi a stimolare l’autonomia critica e argomentativa degli studenti, la padronanza delle principali fonti e dei contesti di documentazione di settore, nonché la capacità di osservazione e interpretazione dei fenomeni comunicativi e la loro evoluzione in riferimento a specifici contesti aziendali, produttivi, tecnici e sociali. La frequenza degli incontri, ancorché non obbligatoria, è raccomandata agli studenti neo-iscritti al primo anno del corso di laurea. La frequenza continuativa delle attività didattiche previste dal corso costituisce, inoltre, un prerequisito indispensabile per la realizzazione del project work.
VALENTINA MARTINO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il programma didattico del corso è articolato in due principali moduli tematici: Modulo 1 – Il paradigma relazionale: impresa, ambiente, pubblici (24 ore) • Definizioni base e scenari evolutivi • Il sistema impresa: organizzazione, innovazione, tecnologia • Macro-aree della comunicazione d’impresa • L'organizzazione del communication system aziendale Modulo 2 – Dalle politiche agli strumenti di comunicazione e RP (48 ore) • Comunicazione corporate, di crisi e sociale • Comunicazione gestionale: strategie e strumenti • Fondamenti di comunicazione interpersonale e public speaking • Fondamenti di scrittura funzionale • Relazioni con i media • Editoria e giornalismo d’impresa • Sponsorizzazioni ed eventi di comunicazione • Comunicazione culturale ed heritage d'impresa • Orientamento al curriculum vitae e al colloquio di selezione • Orientamento metodologico al project work Trasversalmente alle aree tematiche summenzionate e in coerenza con gli argomenti approfonditi di volta in volta in aula, un terzo del complessivo monte ore (24 ore) sarà quindi dedicato allo svolgimento di attività didattiche applicative e di approfondimento, equamente ripartite fra esercitazioni d’aula e discussione di casi/testimonianze aziendali.
Prerequisiti
Per affrontare al meglio i contenuti e le attività previsti dall’insegnamento, è opportuno che lo studente abbia già acquisito conoscenze di base di comunicazione. Durante il corso saranno suggeriti testi di riferimento per acquisire la preparazione di base necessaria.
Testi di riferimento
Modulo 1 – Il paradigma relazionale: impresa, ambiente, pubblici - J.E. Grunig, Public (&) Relations. Teorie e pratiche delle relazioni pubbliche in un mondo che cambia, Franco Angeli, Milano, 2016; - A. Galardi, Comunicazione d'impresa, Vita e Pensiero, Milano, 2022; gli studenti frequentanti potranno sostituire il manuale con la realizzazione di un project work che sarà definito durante il corso. Modulo 2 – Dalle politiche agli strumenti di comunicazione e RP - Materiale didattico d’aula, fornito dai docenti; - V. Martino, Dalle storie alla storia d’impresa. Memoria, comunicazione, heritage, Bonanno, Acireale-Roma, 2013; - un articolo/capitolo scientifico in lingua inglese, a scelta dello studente.
Frequenza
La frequenza degli incontri, ancorché non obbligatoria, è particolarmente raccomandata agli studenti neo-iscritti al primo anno del corso di laurea. La frequenza continuativa delle attività didattiche previste dal corso costituisce, inoltre, un prerequisito indispensabile per la realizzazione del project work e sarà come tale documentata durante il corso dagli studenti medesimi.
Modalità di esame
La verifica dei risultati di apprendimento sarà accertata mediante lo svolgimento di un colloquio orale nel quale gli studenti saranno invitati a discutere i temi approfonditi a lezione e nei testi in programma. I frequentanti avranno inoltre l'opportunità di illustrare e argomentare individualmente il proprio lavoro per il project work, al fine di applicare i principali concetti teorici e modelli interpretativi approfonditi durante il corso all'analisi della realtà aziendale. Per gli studenti frequentanti, la votazione finale terrà conto in modo egualitario di entrambe le componenti suddette nella preparazione individuale per l’esame. Per gli studenti frequentanti, la valutazione finale terrà conto inoltre di fattori quali la frequenza continuativa delle lezioni, la presenza agli incontri-testimonianza con esperti, lo partecipazione alle attività d’aula e, in particolare, ai diversi momenti esercitativi individuali e di gruppo.
Modalità di erogazione
Le attività didattiche prevedono la combinazione di approfondimenti teorici, momenti applicativi e discussioni d’aula. In particolare, a integrazione delle lezioni frontali, il programma didattico si avvarrà di esercitazioni individuali e simulazioni di gruppo, quick evaluation, discussione di case history inerenti ai temi trattati in aula, testimonianze aziendali e seminari di approfondimento tematico con la partecipazione di esperti. Ai frequentanti sarà inoltre offerta la possibilità di sviluppare, con la supervisione dai docenti, un project work (individuale o di gruppo) basato su un’esperienza di ricerca sul campo, per la quale saranno chiamati a scegliere autonomamente e ad approfondire una specifica case history di comunicazione aziendale, da discutere all’esame. Attraverso esercitazioni e simulazioni d'aula gli studenti saranno chiamati ad esercitare e allenare la propria capacità di analisi, pianificazione strategica e problem solving in riferimento ai filoni della comunicazione d’impresa di volta in volta approfonditi a lezione. L’analisi in profondità di esperienze aziendali e casi di studio (anche nella forma di “auto-casi” autonomamente proposti dai discenti, nel corso delle lezioni e nel project work finale) punta quindi a stimolare l’autonomia critica e argomentativa degli studenti, la padronanza delle principali fonti e dei contesti di documentazione di settore, nonché la capacità di osservazione e interpretazione dei fenomeni comunicativi e la loro evoluzione in riferimento a specifici contesti aziendali, produttivi, tecnici e sociali. La frequenza degli incontri, ancorché non obbligatoria, è raccomandata agli studenti neo-iscritti al primo anno del corso di laurea. La frequenza continuativa delle attività didattiche previste dal corso costituisce, inoltre, un prerequisito indispensabile per la realizzazione del project work.
Canale 3
VALENTINA MARTINO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il programma didattico del corso è articolato in due principali moduli tematici: Modulo 1 – Il paradigma relazionale: impresa, ambiente, pubblici (24 ore) • Definizioni base e scenari evolutivi • Il sistema impresa: organizzazione, innovazione, tecnologia • Macro-aree della comunicazione d’impresa • L'organizzazione del communication system aziendale Modulo 2 – Dalle politiche agli strumenti di comunicazione e RP (48 ore) • Comunicazione corporate, di crisi e sociale • Comunicazione gestionale: strategie e strumenti • Fondamenti di comunicazione interpersonale e public speaking • Fondamenti di scrittura funzionale • Relazioni con i media • Editoria e giornalismo d’impresa • Sponsorizzazioni ed eventi di comunicazione • Comunicazione culturale ed heritage d'impresa • Orientamento al curriculum vitae e al colloquio di selezione • Orientamento metodologico al project work Trasversalmente alle aree tematiche summenzionate e in coerenza con gli argomenti approfonditi di volta in volta in aula, un terzo del complessivo monte ore (24 ore) sarà quindi dedicato allo svolgimento di attività didattiche applicative e di approfondimento, equamente ripartite fra esercitazioni d’aula e discussione di casi/testimonianze aziendali.
Prerequisiti
Per affrontare al meglio i contenuti e le attività previsti dall’insegnamento, è opportuno che lo studente abbia già acquisito conoscenze di base di comunicazione. Durante il corso saranno suggeriti testi di riferimento per acquisire la preparazione di base necessaria.
Testi di riferimento
Modulo 1 – Il paradigma relazionale: impresa, ambiente, pubblici - J.E. Grunig, Public (&) Relations. Teorie e pratiche delle relazioni pubbliche in un mondo che cambia, Franco Angeli, Milano, 2016; - A. Galardi, Comunicazione d'impresa, Vita e Pensiero, Milano, 2022; gli studenti frequentanti potranno sostituire il manuale con la realizzazione di un project work che sarà definito durante il corso. Modulo 2 – Dalle politiche agli strumenti di comunicazione e RP - Materiale didattico d’aula, fornito dai docenti; - V. Martino, Dalle storie alla storia d’impresa. Memoria, comunicazione, heritage, Bonanno, Acireale-Roma, 2013; - un articolo/capitolo scientifico in lingua inglese, a scelta dello studente.
Frequenza
La frequenza degli incontri, ancorché non obbligatoria, è particolarmente raccomandata agli studenti neo-iscritti al primo anno del corso di laurea. La frequenza continuativa delle attività didattiche previste dal corso costituisce, inoltre, un prerequisito indispensabile per la realizzazione del project work e sarà come tale documentata durante il corso dagli studenti medesimi.
Modalità di esame
La verifica dei risultati di apprendimento sarà accertata mediante lo svolgimento di un colloquio orale nel quale gli studenti saranno invitati a discutere i temi approfonditi a lezione e nei testi in programma. I frequentanti avranno inoltre l'opportunità di illustrare e argomentare individualmente il proprio lavoro per il project work, al fine di applicare i principali concetti teorici e modelli interpretativi approfonditi durante il corso all'analisi della realtà aziendale. Per gli studenti frequentanti, la votazione finale terrà conto in modo egualitario di entrambe le componenti suddette nella preparazione individuale per l’esame. Per gli studenti frequentanti, la valutazione finale terrà conto inoltre di fattori quali la frequenza continuativa delle lezioni, la presenza agli incontri-testimonianza con esperti, lo partecipazione alle attività d’aula e, in particolare, ai diversi momenti esercitativi individuali e di gruppo.
Modalità di erogazione
Le attività didattiche prevedono la combinazione di approfondimenti teorici, momenti applicativi e discussioni d’aula. In particolare, a integrazione delle lezioni frontali, il programma didattico si avvarrà di esercitazioni individuali e simulazioni di gruppo, quick evaluation, discussione di case history inerenti ai temi trattati in aula, testimonianze aziendali e seminari di approfondimento tematico con la partecipazione di esperti. Ai frequentanti sarà inoltre offerta la possibilità di sviluppare, con la supervisione dai docenti, un project work (individuale o di gruppo) basato su un’esperienza di ricerca sul campo, per la quale saranno chiamati a scegliere autonomamente e ad approfondire una specifica case history di comunicazione aziendale, da discutere all’esame. Attraverso esercitazioni e simulazioni d'aula gli studenti saranno chiamati ad esercitare e allenare la propria capacità di analisi, pianificazione strategica e problem solving in riferimento ai filoni della comunicazione d’impresa di volta in volta approfonditi a lezione. L’analisi in profondità di esperienze aziendali e casi di studio (anche nella forma di “auto-casi” autonomamente proposti dai discenti, nel corso delle lezioni e nel project work finale) punta quindi a stimolare l’autonomia critica e argomentativa degli studenti, la padronanza delle principali fonti e dei contesti di documentazione di settore, nonché la capacità di osservazione e interpretazione dei fenomeni comunicativi e la loro evoluzione in riferimento a specifici contesti aziendali, produttivi, tecnici e sociali. La frequenza degli incontri, ancorché non obbligatoria, è raccomandata agli studenti neo-iscritti al primo anno del corso di laurea. La frequenza continuativa delle attività didattiche previste dal corso costituisce, inoltre, un prerequisito indispensabile per la realizzazione del project work.
VALENTINA MARTINO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il programma didattico del corso è articolato in due principali moduli tematici: Modulo 1 – Il paradigma relazionale: impresa, ambiente, pubblici (24 ore) • Definizioni base e scenari evolutivi • Il sistema impresa: organizzazione, innovazione, tecnologia • Macro-aree della comunicazione d’impresa • L'organizzazione del communication system aziendale Modulo 2 – Dalle politiche agli strumenti di comunicazione e RP (48 ore) • Comunicazione corporate, di crisi e sociale • Comunicazione gestionale: strategie e strumenti • Fondamenti di comunicazione interpersonale e public speaking • Fondamenti di scrittura funzionale • Relazioni con i media • Editoria e giornalismo d’impresa • Sponsorizzazioni ed eventi di comunicazione • Comunicazione culturale ed heritage d'impresa • Orientamento al curriculum vitae e al colloquio di selezione • Orientamento metodologico al project work Trasversalmente alle aree tematiche summenzionate e in coerenza con gli argomenti approfonditi di volta in volta in aula, un terzo del complessivo monte ore (24 ore) sarà quindi dedicato allo svolgimento di attività didattiche applicative e di approfondimento, equamente ripartite fra esercitazioni d’aula e discussione di casi/testimonianze aziendali.
Prerequisiti
Per affrontare al meglio i contenuti e le attività previsti dall’insegnamento, è opportuno che lo studente abbia già acquisito conoscenze di base di comunicazione. Durante il corso saranno suggeriti testi di riferimento per acquisire la preparazione di base necessaria.
Testi di riferimento
Modulo 1 – Il paradigma relazionale: impresa, ambiente, pubblici - J.E. Grunig, Public (&) Relations. Teorie e pratiche delle relazioni pubbliche in un mondo che cambia, Franco Angeli, Milano, 2016; - A. Galardi, Comunicazione d'impresa, Vita e Pensiero, Milano, 2022; gli studenti frequentanti potranno sostituire il manuale con la realizzazione di un project work che sarà definito durante il corso. Modulo 2 – Dalle politiche agli strumenti di comunicazione e RP - Materiale didattico d’aula, fornito dai docenti; - V. Martino, Dalle storie alla storia d’impresa. Memoria, comunicazione, heritage, Bonanno, Acireale-Roma, 2013; - un articolo/capitolo scientifico in lingua inglese, a scelta dello studente.
Frequenza
La frequenza degli incontri, ancorché non obbligatoria, è particolarmente raccomandata agli studenti neo-iscritti al primo anno del corso di laurea. La frequenza continuativa delle attività didattiche previste dal corso costituisce, inoltre, un prerequisito indispensabile per la realizzazione del project work e sarà come tale documentata durante il corso dagli studenti medesimi.
Modalità di esame
La verifica dei risultati di apprendimento sarà accertata mediante lo svolgimento di un colloquio orale nel quale gli studenti saranno invitati a discutere i temi approfonditi a lezione e nei testi in programma. I frequentanti avranno inoltre l'opportunità di illustrare e argomentare individualmente il proprio lavoro per il project work, al fine di applicare i principali concetti teorici e modelli interpretativi approfonditi durante il corso all'analisi della realtà aziendale. Per gli studenti frequentanti, la votazione finale terrà conto in modo egualitario di entrambe le componenti suddette nella preparazione individuale per l’esame. Per gli studenti frequentanti, la valutazione finale terrà conto inoltre di fattori quali la frequenza continuativa delle lezioni, la presenza agli incontri-testimonianza con esperti, lo partecipazione alle attività d’aula e, in particolare, ai diversi momenti esercitativi individuali e di gruppo.
Modalità di erogazione
Le attività didattiche prevedono la combinazione di approfondimenti teorici, momenti applicativi e discussioni d’aula. In particolare, a integrazione delle lezioni frontali, il programma didattico si avvarrà di esercitazioni individuali e simulazioni di gruppo, quick evaluation, discussione di case history inerenti ai temi trattati in aula, testimonianze aziendali e seminari di approfondimento tematico con la partecipazione di esperti. Ai frequentanti sarà inoltre offerta la possibilità di sviluppare, con la supervisione dai docenti, un project work (individuale o di gruppo) basato su un’esperienza di ricerca sul campo, per la quale saranno chiamati a scegliere autonomamente e ad approfondire una specifica case history di comunicazione aziendale, da discutere all’esame. Attraverso esercitazioni e simulazioni d'aula gli studenti saranno chiamati ad esercitare e allenare la propria capacità di analisi, pianificazione strategica e problem solving in riferimento ai filoni della comunicazione d’impresa di volta in volta approfonditi a lezione. L’analisi in profondità di esperienze aziendali e casi di studio (anche nella forma di “auto-casi” autonomamente proposti dai discenti, nel corso delle lezioni e nel project work finale) punta quindi a stimolare l’autonomia critica e argomentativa degli studenti, la padronanza delle principali fonti e dei contesti di documentazione di settore, nonché la capacità di osservazione e interpretazione dei fenomeni comunicativi e la loro evoluzione in riferimento a specifici contesti aziendali, produttivi, tecnici e sociali. La frequenza degli incontri, ancorché non obbligatoria, è raccomandata agli studenti neo-iscritti al primo anno del corso di laurea. La frequenza continuativa delle attività didattiche previste dal corso costituisce, inoltre, un prerequisito indispensabile per la realizzazione del project work.
  • Codice insegnamento10593229
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoOrganizzazione e marketing per la comunicazione d'impresa
  • CurriculumComunicazione integrata e data analysis
  • Anno1º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDSPS/08
  • CFU9
  • Ambito disciplinareDiscipline sociali, informatiche e dei linguaggi