DIRITTO PARLAMENTARE ITALIANO E COMPARATO

Obiettivi formativi

Il corso fornirà conoscenze approfondite nella prospettiva comparatistica sul ruolo dei parlamenti nell'evoluzione del costituzionalismo con riferimento all'evoluzione degli assetti dei parlamenti, all'organizzazione e alle funzioni parlamentari, in particolare legislativa e di controllo. Si tratta di contenuti molto importanti che possono fornire allo studente conoscenze utili a sviluppare competenze specifiche sui diversi ordinamenti a livello comparato e quelle abilità necessarie a comprendere realtà complesse in modo da applicare tali conoscenze in ambito lavorativo. Tale corso si inserisce perfettamente nell'ambito degli specifici obiettivi del Corso in Scienze della politica in quanto permette una conoscenza approfondita e una adeguata comprensione degli elementi giuridici (e politici) dell'organizzazione dei parlamenti e dei governi e permette di sviluppare autonome capacità critiche di analisi delle dinamiche istituzionali a livello comparato. Per mettere a frutto le conoscenze acquisite con le lezioni frontali saranno altresì previsti momenti in cui gli studenti saranno chiamati a lavorare attraverso esercitazioni e/o lavori di gruppo sui specifici temi trattati dal corso finalizzati alla verifica del grado di autonomia di giudizio raggiunta attraverso l'erogazione delle lezioni frontali. Questo permetterà allo studente di sviluppare le capacità di comunicare quanto appreso nelle lezioni frontali anche in un contesto di tipo lavorativo o di proseguire con livelli successivi di studi (Dottorato, Master, ecc.). Infine, la verifica del conseguimento delle conoscenze e delle abilità descritte si realizzerà non soltanto attraverso il tradizionale esame finale ma anche nel monitoraggio continuo e progressivo dei risultati di apprendimento tramite prove intermedie quali esoneri.

Canale 1
PAOLA PICIACCHIA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso è suddiviso in tre parti: Nella prima parte sarà analizzato il ruolo dei parlamenti nell'evoluzione del costituzionalismo. In particolare verranno trattate le origini dei parlamenti. La struttura bicamerale e le funzioni dei parlamenti. Le lezioni di questa parte nel primo mese di corso. Nella seconda parte saranno analizzate le esperienze di Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Stati Uniti e trattati i seguenti argomenti per ogni singolo Paese: 1. Le fonti del diritto parlamentare; 2. Lo status dei parlamentari; 3. Organizzazione e funzioni del parlamento 4. Funzioni e procedimenti del Parlamento: i procedimenti fiduciari; il procedimento legislativo; funzione di controllo, procedimenti ispettivi e conoscitivi e potere di inchiesta. Le lezioni di questa parte si terranno tra il primo e il terzo mese di corso. Nella terza parte sarà analizzato il ruolo dei Parlamenti nazionali nel processo di integrazione europea: dal Trattato di Maastricht al Trattato di Lisbona con particolare riferimento alle esperienze di Italia, Francia, Germania e Paesi Nordici. Le lezioni di questa parte del corso si terranno nel terzo mese di corso. Durante il corso si svolgeranno esercitazioni pratiche e/o lavori di gruppi. Saranno organizzati altresì seminari di approfondimento.
Prerequisiti
Conoscenze base del diritto costituzionale italiano e comparato. Nessuna propedeuticità.
Testi di riferimento
Per la prima parte del corso i capitoli I e II del volume P. PICIACCHIA, Parlamenti e costituzionalismo contemporaneo. Percorsi e sfide della funzione di controllo, Napoli, Jovene, 2017. Per la seconda parte del corso: L. GIANNITI-N.LUPO, Corso di diritto parlamentare, Il Bologna, il Mulino, 2023 (da p. 47 a p. 104; da p. 132 a p. 177; da p. 215 a p. 309); R. DICKMANN-A. RINELLA (a cura di), Il processo legislativo negli ordinamenti costituzionali contemporanei, Roma, Carocci, 2011, (capitoli su Regno Unito, Francia, Germania, Spagna, Stati Uniti). Per la terza parte del corso il capitolo III del volume P. PICIACCHIA, Parlamenti e costituzionalismo contemporaneo. Percorsi e sfide della funzione di controllo, Napoli, Jovene, 2017. Eventuale materiale didattico di aggiornamento e/o di approfondimento sarà fornito dal docente durante il corso e caricato su classroom.
Frequenza
Per sostenere l'esame la frequenza del corso non è obbligatoria.
Modalità di esame
L'esame è orale. La verifica di profitto si svolgerà oralmente mediante tre domande sugli argomenti trattati nel programma al fine di verificare l'acquisizione da parte degli studenti della conoscenza della materia, la capacità di ragionamento, la logicità dell’argomentazione e l’apprendimento della metodologia propria dell'insegnamento. Per i frequentanti è previsto un esonero orale (due, a richiesta degli studenti) durante il corso su parti del programma. L'esonero orale si svolgerà con le stesse modalità dell'esame finale.
Modalità di erogazione
l corso si svolgerà prevalentemente attraverso l'erogazione di lezioni frontali. Per il raggiungimento degli obiettivi formativi sopra specificati e per contribuire allo sviluppo delle capacità critiche di apprendimento saranno inoltre previsti momenti dedicati ad esercitazioni e/o lavori di gruppo, e a seminari di approfondimento. Per sostenere l'esame la frequenza del corso non è obbligatoria.
  • Codice insegnamento10589462
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoScienze della Politica
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDIUS/21
  • CFU9
  • Ambito disciplinaregiuridico