Obiettivi formativi L’obiettivo del corso è quello di offrire un’adeguata conoscenza per l’analisi e la comprensione dell’evoluzione del sistema internazionale a partire dalla metà del XIX secolo, concentrandosi sul colonialismo, la decolonizzazione e la globalizzazione. Attraverso lo studio dei temi trattati lo studente potrà acquisire le conoscenze e le capacità interpretative necessarie alla comprensione delle principali dinamiche della storia delle relazioni internazionali e del processo di globalizzazione. L’inserimento di verifiche in itinere nella forma di brevi presentazioni e discussioni in aula da parte degli studenti dovrà inoltre fornire i necessari elementi critici e una concreta capacità di analisi.
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Obiettivi formativi Obiettivi generali
Acquisire una capacità di analisi critica della nostra realtà, attraverso la critica della storia dei fondamenti della cultura politica occidentale ed europea, dell’idea di progresso, di civiltà e di colonialismo, e delle sue radici razziste, nella relazione storica con gli “altri”, come formazione necessaria alla conoscenza del mondo contemporaneo, delle sue relazioni globali, dei principi che ispirano il contatto tra i popoli e gli esseri umani e le forme di cooperazione internazionale.
Obiettivi specifici
Nello specifico, secondo i descrittori di Dublino, lo studente acquisirà le seguenti conoscenze ed abilità:
A) Conoscenza e capacità di comprensione
Lo studente sarà in grado di acquisire conoscenze e capacità di comprensione delle diverse forme di colonizzazione e dei diversi modi di costruzione delle relazioni con l’‘altro’, nel passato come nel presente.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sarà in grado di interrogarsi e di comprendere - in particolare nelle relazioni sociali e nell’attività di cooperazione - le forme diverse con cui rapportarsi all’‘altro’ e di proporre soluzioni concrete nei contesti di lavoro.
C) Autonomia di giudizio
Lo studente sarà in grado di gestire la complessità dei processi nonché formulare giudizi ed eventuali soluzioni, anche in presenza di informazioni limitate o incomplete. Altro elemento acquisito riguarderà la capacità di riflettere sulle responsabilità individuali e collettive nonché etiche collegate all'applicazione di determinate conoscenze e giudizi.
D) Abilità comunicative
Sarà in condizione di comunicare conoscenze legate alla comprensione dei contesti umani e sociali in cui si troverà ad agire.
E) Capacità di apprendimento
Lo studente potrà comprendere in modo autonomo lo stato dell’arte delle questioni. Sarà inoltre in grado di ideare e sviluppare progetti, a partire dalle competenze storiche e teoriche acquisite.
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Obiettivi formativi Il corso intende fornire una visione ampia e trasversale dei rapporti tra Istituzioni internazionali e Stati in epoca contemporanea. Una prima sezione analizzerà in particolare l’impatto dell'Illuminismo e lo sviluppo dell’ idea di nazione, che porterà al graduale declino degli Impero plurinazionali e alla nascita degli Stati nazionali. In una seconda fase ci si concentrerà invece sull'area Europa centro-orientale, analizzando in particolare la dimensione internazionale dei rapporti tra Stati e minoranze con l'obiettivo di comprendere come la complessità inter-etnica di questa regione abbia influenzato il sistema delle relazioni internazionali nel corso del XX secolo. La divisione est/ovest, infatti, può contribuire a dipingere un interessante quadro unitario, all'interno del quale ogni paese e ogni area, pur seguendo il cammino percorso nell'intero continente, esprime una propria particolare identità. Si pensa in tal modo di fornire le conoscenze fondamentali per proseguire e approfondire la storia delle relazioni internazionali e le dinamiche di multilevel governance tra Istituzioni internazionali e sovranazionali, Stati e dimensione locale e regionale
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Obiettivi formativi Il corso intende fornire una visione ampia e trasversale dei rapporti tra Istituzioni internazionali e Stati in epoca contemporanea. Una prima sezione analizzerà in particolare l’impatto dell'Illuminismo e lo sviluppo dell’ idea di nazione, che porterà al graduale declino degli Impero plurinazionali e alla nascita degli Stati nazionali. In una seconda fase ci si concentrerà invece sull'area Europa centro-orientale, analizzando in particolare la dimensione internazionale dei rapporti tra Stati e minoranze con l'obiettivo di comprendere come la complessità inter-etnica di questa regione abbia influenzato il sistema delle relazioni internazionali nel corso del XX secolo. La divisione est/ovest, infatti, può contribuire a dipingere un interessante quadro unitario, all'interno del quale ogni paese e ogni area, pur seguendo il cammino percorso nell'intero continente, esprime una propria particolare identità. Si pensa in tal modo di fornire le conoscenze fondamentali per proseguire e approfondire la storia delle relazioni internazionali e le dinamiche di multilevel governance tra Istituzioni internazionali e sovranazionali, Stati e dimensione locale e regionale
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Obiettivi formativi Il laboratorio si propone di: 1) analizzare i principali discorsi che hanno caratterizzato l'auto-narrazione che gli europei (e, dal XIX secolo, anche gli "americani") hanno costruito sul loro egemonico mondo-azione dopo il 1492; 2) approfondire i discorsi postcoloniali e decoloniali, concentrandosi sull'uso di concetti come civilizzazione, colonizzazione, sovranità, egemonia, nazionalismo, barbarie, identità, ecc .; 3) insegnare agli studenti a riconoscere le narrazioni "coloniali", "postcoloniali" e "de-coloniali" come prodotti di specifici contesti contrassegnati da conflitti particolari e 4) introdurre criticamente gli studenti alla "geopolitica della conoscenza", analizzando concetti come come l'Oriente, l'Occidente, l'Europa, l'Asia, l'America, l'America Latina, ecc.
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