MATEMATICA ATTUARIALE PER LE ASSICURAZIONE PRIVATE

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di introdurre i principali metodi e modelli della matematica attuariale e di illustrarne la loro applicazione in ambito assicurativo. Il corso è incentrato più precisamente sulla valutazione dei contratti assicurativi privati vita e danni e ne approfondisce i principi teorici, i problemi applicativi e gli aspetti computazionali. Il corso fornisce in particolare le formule e gli strumenti per il calcolo dei premi e delle riserve dei contratti assicurativi tradizionali vita e illustra le variabili strategiche alla base dei meccanismi di copertura, diversificazione e formazione dell’utile di portafoglio. Illustra anche i metodi e le tecniche di tariffazione delle assicurazioni danni soffermandosi sulle basi matematico-probabilistiche di calcolo dell’ammontare globale del danno utili per la misurazione e gestione dei rischi anche in ambito non assicurativo. Il corso fornisce infine i principi teorici necessari per la valutazione delle opzioni finanziarie incorporate nei prodotti assicurativi con prestazioni flessibili e per la scelta di forme di copertura alternative a quelle assicurative e riassicurative. Il corso presuppone buone conoscenze di Analisi matematica, Matematica finanziaria e Probabilità acquisite nei corsi di laurea triennale, e nei corsi di primo semestre di Probabilità e processi stocastici e Matematica per l'economia e l'impresa - Corso Avanzato. Inoltre è strettamente collegato agli insegnamenti di Teoria del rischio, del corso di laurea magistrale Finass e fornisce le basi per i successivi corsi di Tecnica attuariale per la previdenza e Tecnica e finanza delle assicurazioni del medesimo corso di laurea. A. Conoscenza e capacità di comprensione Gli studenti che supereranno l’esame conosceranno i concetti e i principi teorici della matematica attuariale e delle sue applicazioni in ambito assicurativo. Conosceranno la definizione di operazione finanziaria aleatoria, il concetto di valore attuale medio, il principio di equità e il criterio dell’utilità attesa. Conosceranno le principali tipologie di polizze assicurative sulla durata di vita e avranno acquisito gli strumenti matematici e computazionali per il calcolo dei premi e delle riserve, puri e di tariffa. Conosceranno l’approccio probabilistico di calcolo dell’ammontare globale del danno, il corrispondente metodo di tariffazione statistico nelle assicurazioni danni e le forme di personalizzazione del premio. Conosceranno le principali strategie operative realizzabili con le opzioni finanziarie e sapranno derivarne i metodi di costruzione e valutazione di polizze strutturate e di forme di copertura dei rischi alternative alla riassicurazione. B. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti che supereranno l’esame sapranno: calcolare il premio e le riserve matematiche dei principali contratti assicurativi sulla durata di vita e discuterne i risultati al variare delle basi tecniche di valutazione; calcolare l’ammontare globale del danno partendo da diverse ipotesi riguardo la distribuzione del numero dei sinistri e dell’ammontare dei singoli sinistri; strutturare e valutare contratti con prestazioni flessibili; svolgere esemplificazioni numeriche su fogli Excel anche avvalendosi di funzioni personalizzate realizzate in VBA. C. Autonomia di giudizio Gli studenti matureranno la capacità di impostare e risolvere semplici problemi di copertura e diversificazione di portafogli di polizze assicurative identificandone le principali variabili strategiche; sapranno discutere l’applicabilità dei modelli studiati in ipotesi più generali e in presenza di più fonti di incertezza e saranno in grado di estenderli alle assicurazioni sulla salute e a quelle contro i rischi catastrofali; sapranno documentarsi e trovare gli strumenti matematici utili per affrontare le problematiche quantitative sollevate nella pratica dalle nuove normative; avranno sviluppato l’attitudine a formalizzare in termini attuariali anche problemi di misurazione e gestione di rischi di natura non assicurativa. D. Abilità comunicative Gli studenti avranno la possibilità di sostenere l’esame presentando in aula un paper scritto insieme ad un collega di corso e sotto la supervisione del docente su un argomento oggetto del programma: durante la fase di studio, avranno modo di mettere alla prova le loro capacità di analisi e di approfondimento nonché quelle di comunicazione e collaborazione con il collega di corso e di interazione con il docente; durante la stesura dell’elaborato scritto, avranno l’opportunità di apprendere le modalità di scrittura di un testo scientifico ed esercitare le abilità descrittive, logico-deduttive ed esemplificative; con l’esposizione orale, avranno l’occasione di confrontarsi con gli altri colleghi di corso e di stimolarli e coinvolgerli con le proprie argomentazioni. E. Capacità di apprendimento Gli studenti disporranno delle basi di matematica attuariale indispensabili per sostenere gli altri esami di area quantitativa previsti dal corso di laurea magistrale, ma anche gli strumenti utili per formalizzare, comprendere, spiegare e risolvere i problemi inerenti la misurazione e gestione dei rischi oggetto degli insegnamenti delle altre aree.

Canale 1
MARIA GIUSEPPINA BRUNO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
- Introduzione: operazioni finanziarie certe; principio di equivalenza finanziaria; principio di assenza di opportunità di arbitraggio privo di rischio; operazioni finanziarie aleatorie; fonti di incertezza e rischio; principio di equità; valore attuariale; elementi di un contratto assicurativo; assicurazioni sulla durata di vita e assicurazioni contro i danni. - Assicurazioni sulla durata di vita: durata aleatoria di vita; funzione di sopravvivenza; tassi di mortalità e di sopravvivenza; tavole di sopravvivenza; assicurazioni elementari caso vita e caso morte; fattori di attualizzazione demografico-finanziari; scindibilità attuariale; distribuzioni di probabilità e valori attuariali di diverse tipologie di assicurazioni caso vita, morte e miste; principio di composizione dei contratti; premi unici puri equi, premi periodici e premi naturali; mutualità, solidarietà e natural hedging di portafoglio; riserva matematica pura prospettiva e retrospettiva; equazioni ricorrenti; premio di rischio e premio di risparmio; basi tecniche del primo e del secondo ordine; valutazione dell’utile atteso; premio di tariffa; spese e caricamenti per spese; riserve complete; principio dell’utilità attesa, avversità al rischio e decisioni assicurative; cenni sulle assicurazioni collettive; cenni sull’assicurazione sulla salute. - Assicurazioni contro i danni: rischi assicurati; condizioni contrattuali di risarcimento; numero aleatorio di sinistri e ammontare aleatorio del singolo sinistro; calcolo dell’ammontare globale del danno; calcolo del premio secondo l’approccio probabilistico; calcolo del premio di esperienza; quota danni, risarcimento medio per sinistro, indice di sinistrosità, tasso di premio; personalizzazione del premio; classi di rischio e classi di merito; cenni ai sistemi di tariffazione bonus malus e ad altre forme di adeguamento del premio; cenni alla teoria della credibilità; cenni sulle riserve tecniche. - Opzioni implicite nei contratti assicurativi: alterazioni di un contratto assicurativo; coperture assicurative con franchigia e massimale di garanzia; flessibilità delle prestazioni; polizze indicizzate e rivalutabili con minimo garantito; valore teorico, valore intrinseco e valore a scadenza delle opzioni finanziarie; strategie operative realizzabili con le opzioni; proposizioni di arbitraggio; vincoli di pricing; modello binomiale di valutazione; principio di valutazione rischio-neutrale; cenni sulla formula di Black-Scholes e sull’applicazione del metodo Montecarlo. - Approfondimenti: papers scientifici, attività seminariali e/o lavori di gruppo inerenti generalizzazioni e applicazioni della matematica attuariale.
Testi di riferimento
Pitacco E. (2000), Matematica e tecnica attuariale delle assicurazioni sulla durata di vita, Ed. Lint. Daboni L. (1993), Lezioni di tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni, Ed. Lint. Hull J.C. (1997), Opzioni, Futures e altri derivati, Ed. Il Sole 24 ore.
Modalità insegnamento
Lezioni frontali teorico-pratiche e lavori di gruppo
Frequenza
Anche se facoltativa, la frequenza è consigliata
Modalità di esame
Esame orale
Modalità di erogazione
Lezioni frontali teorico-pratiche; approfondimenti
  • Codice insegnamento1018066
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoFinanza e assicurazioni - Finance and insurance
  • CurriculumAssicurazioni
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDSECS-S/06
  • CFU9
  • Ambito disciplinareMatematico, statistico, informatico