COMMUNICATION AND RADAR PAYLOADS

Obiettivi formativi

GENERALI Sono introdotti i payload satellitari di telecomunicazioni e radar con i loro principi di funzionamento. Per ciascuno dei due payload: (i) si approfondiscono le applicazioni con i relativi requisiti prestazionali; (ii) si analizza il sistema spaziale completo e la missione spaziale tipica al cui interno sono inseriti; (iii) si identificano i parametri di progetto principali da cui dipendono le prestazioni; (iv) si studia il legame fra i parametri principali e le prestazioni; (v) si analizzano i requisiti sulla piattaforma che li ospita, per garantirne il corretto funzionamento. Nell’ambito dei payload di telecomunicazioni, si studiano il broadcast satellitare, le connessioni dati punto-punto, i sistemi di personal communication satellitari, il trasferimento a terra dei dati di osservazione della Terra e la telemetria. Si approfondiscono le tecniche di modulazione e di codifica, i sistemi di antenna ed il loro impatto su piattaforma ed assetto, il dimensionamento della potenza. Nell’ambito dei payload radar, si studiano i radar ad apertura sintetica (SAR) per la formazione di immagini ad alta risoluzione. Si approfondiscono le tecniche di compressione di impulso e di formazione dell’antenna sintetica, i sistemi di antenna ed il loro impatto su piattaforma ed assetto, il dimensionamento della potenza. SPECIFICI Conoscenza e capacità di comprensione: al termine, lo studente ha acquisito una conoscenza di base sulle due tipologie di payload considerate e sui loro parametri principali, sui sistemi e le missioni che sono centrati su di essi. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: al termine, lo studente ha acquisito la capacità di valutare criticamente sia la scelta del payload, tramite il dimensionamento dei suoi parametri principali in funzione dei requisiti operativi (dai requisiti utente), sia la sua integrazione con la piattaforma. Inoltre, lo studente acquisisce: Autonomia di giudizio: al termine, lo studente ha maturato l’autonomia di giudizio necessaria per integrare le conoscenze sulle diverse tipologie di payload, gestirne la complessità delle tecnologie impiegate nelle diverse missioni spaziali, e valutarne le prestazioni nei diversi contesti applicativi. Abilità comunicative: al termine del corso lo studente ha acquisito la capacità di operare in un contesto fortemente multi-disciplinare interagendo con ingegneri progettisti delle strutture e delle tecnologie dell’informazione per lo spazio, con tecnici specialisti e interlocutori non specialisti. Capacità di apprendimento: al termine del corso lo studente ha sviluppato la capacità di approfondire autonomamente lo studio delle nuove tecnologie impiegate nelle future evoluzioni dei sistemi satellitari.

Canale 1
PIERFRANCESCO LOMBARDO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Comunicazioni Satellitari (3 CFU): • Aree di copertura delle comunicazioni satellitari per Broadcast Audio/TV, Networking, Personal communication: singoli satelliti e costellazioni in orbite GEO, MEO, LEO con i corrispondenti fasci di antenna sia larghi che ad alto guadagno. Elementi di antenne per applicazioni spaziali; sistemi di antenna per il satellite e per il segmento di terra. Requisiti di precisione del puntamento dell'antenna. Modelli semplificati per la propagazione del segnale per la comunicazione satellitare. • Diagramma a blocchi del ricetrasmettitore di comunicazione digitale satellitare, compresa la codifica dei canali, la mappatura sulla costellazione, l'up-conversion; amplificazione e propagazione; down-conversion, decisione, e decodifica. Link budget, efficienza spettrale e Bit Error Rate. Progettazione preliminare del collegamento di comunicazione. • Codifica di canale: distanza di Hamming, rilevamento e correzione degli errori, codici di Hamming, codici a blocchi, codici lineari, codici ciclici (CRC, BCH e R-S), codici perfetti, LPDC, codici convoluzionali e decodifica di Viterbi, codici concatenati, turbo-codici; errori a burst e interleaving. Richiami di teoria della probabilità: variabili aleatorie discrete; distribuzione di Bernoulli; valutazione del BER con Forward Error Correction. • Richiami di teoria della probabilità. il teorema del limite centrale. Rumore termico, figura di rumore e temperatura; valutazione del Bit Error Rate per le diverse costellazioni. • Tecniche di accesso multiplo: Multiplexing a Divisione di Frequenza, Multiplexing a Divisione di Tempo, Multiplexing a Divisione di Codice; Uso della diversità di polarizzazione. • Codifica e trasmissione di dati di telemetria digitale da satellite/lanciatore. • Elementi di networking satellitare Sensori Radar Satellitari (3CFU) • Il principio di base del radar: risoluzione della portata inclinata e risoluzione della portata al suolo per l'imaging radar e l'altimetria radar. Tempo di ripetizione dell'impulso; Ambiguità della portata del radar e sua valutazione per il radar spaziale. • Schema a blocchi del ricetrasmettitore radar (antenne, filtri, amplificatori, distribuzione del segnale a radiofrequenza (RF), dispositivi up- e down-converter, convertitori A/D e D/A, generazione e filtraggio di forme d'onda per radar, localizzazione e comunicazione , elementi di codifica); Principio di base Elementi di progettazione del sensore e requisiti per i suoi diversi elementi costitutivi • Tecniche di filtro abbinato e di compressione dell'impulso. La forma d'onda del cinguettio; la sua generazione e la sua compressione; controllo del lobo laterale: utilizzare per l'imaging radar e l'altimetria. • Selezione della frequenza di ripetizione dell'impulso per l'applicazione SAR satellitare, rimozione dell'eco della linea di altitudine; Valutazione dell'ambiguità azimutale. • Il principio dell'apertura sintetica, massima risoluzione stripmap; Modalità di acquisizione SAR: StripMap, Spotlight, ScanSAR, TOPS. Requisiti dell'antenna per le diverse modalità (dimensioni, capacità di governo elettronico/meccanico e precisione); soluzioni pratiche di antenne: antenne phased array attive vs antenne a riflettore; antenne pieghevoli, ecc... Fabbisogno di budget energetico per SAR nelle diverse modalità di acquisizione. Impatto della vibrazione dell'antenna sulla qualità e sui requisiti dell'immagine SAR. • Requisito di downlink della velocità dei dati per le diverse modalità di acquisizione • qualità dell'immagine radiometrica e funzionamento multilook; Noise Equivalent Sigma Zero
Prerequisiti
Non sono previste propedeuticità di altri insegnamenti. Prerequisiti per questo insegnamento sono le conoscenze di base di Telecomunicazioni per l'Aerospazio o elementi di base di teoria dei segnali.
Testi di riferimento
• Dispense delle lezioni disponibili in rete sul sito web https://elearning.uniroma1.it/course/view.php?id=15493 • Satellite Communications, Timothy Pratt, Jeremy Allnutt, JohnWiley & Sons Ltd, Third Edition, 2020 • Principles of Modern Radar, Volume 1: Basic principles, Edited by Mark A. Richards, James A. Scheer, William A. Holm, IET Editor
Frequenza
Pur essendo fortemente consigliata, la frequenza è facoltativa.
Modalità di esame
STRUMENTI DI ACCERTAMENTO: La prova scritta, della durata di 2 ore (30% del voto finale) consiste di: - 1 esercizio sul dimensionamento di un collegamento di TLC satellitare, inclusivo di caratteristiche del payload di bordo, della stazione di terra e delle tecniche di codifica/trattamento dei segnali/dati necessari - 1 esercizio sul dimensionamento di massima di un radar di osservazione della Terra, inclusivo di caratteristiche del payload di bordo e delle tecniche di codifica/trattamento dei segnali/dati necessari. La prova scritta si considera superata se almeno uno dei due esercizi è svolto in modo molto buono. E' possibile sostituire la prova (i) con lo svolgimento di prove di dimensionamento parziale svolte durante il corso delle lezioni sulla piattaforma Sapienza di e-learning. La prova orale (70% del voto finale) consiste di tre domande su: - caratteristiche del payload di Telecomunicazioni, delle tecniche di elaborazione e codifica necessarie e delle prestazioni delle singole parti - funzionamento e caratteristiche del Radar di Osservazione della Terra e/o di Tracciamento; tecniche di elaborazione utilizzate; prestazioni del radar e delle sue singole parti. Usualmente si chiede di rispondere oralmente alle domande, ma è possibile che venga richiesta una risposta preliminare in forma scritta a cui fa seguito una revisione e discussione orale. METODI DI ACCERTAMENTO: Verifica della conoscenza sul funzionamento dei payload satellitari di comunicazione e dei Radar di Osservazione della Terra e sui requisiti per la piattaforma che li ospita; verifica delle conoscenze sulla valutazione delle prestazioni di sistemi radar e di comunicazione satellitari; verifica della conoscenza e della capacità di dimensionare lo schema di un radio-ricevitore e radio-ricevitore per applicazioni radar e di comunicazione; verifica della conoscenza e della capacità di dimensionare le tecniche di elaborazione e codifica necessari. CRITERI DI VALUTAZIONE: Per ciascun argomento (valutazione in trentesimi): conoscenza minima (valutazione tra 18 e 20); conoscenza media (21-23); capacità di applicare la conoscenza in maniera sufficiente (24-25); buona capacità di applicare la conoscenza (27-28); capacità di applicare la conoscenza in maniera eccellente con buone capacità di comunicazione e senso critico (29-30 con lode)
Modalità di erogazione
Il corso è fruibile in modalità tradizionale in Aula. Sono, altresì, messe a disposizione progressivamente le videoregistrazioni delle lezioni svolte in aula dal docente, per cui è possibile anche una modalità di fruizione a distanza asincrona.
  • Codice insegnamento10606353
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoSpace and astronautical engineering - Ingegneria spaziale e astronautica
  • CurriculumSpacecraft design and integration (percorso formativo valido anche ai fini del conseguimento del doppio titolo con Georgia institute of technology and Georgia Tech Lorraine)
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDING-INF/03
  • CFU6