Programma
Il corso intende presentare gli aspetti fondamentali della storiografia artistica e della critica d’arte dal XV al XX secolo, con particolare attenzione alla contestualizzazione dei diversi approcci metodologici collegati all’analisi delle opere d’arte.
Saranno fornite conoscenze sulle principali figure che hanno caratterizzato la storiografia sull’arte nel corso dei secoli e saranno messe in evidenza le metodologie della critica del Novecento.
Verranno trattate questioni di lessico critico ricostruendone nascita sviluppo e variazioni di significato.
Principali argomenti trattati saranno:
-Introduzione alla disciplina (le periodizzazioni, gli approcci metodologici, le parole chiave della critica d’arte)
-L’età dell’Umanesimo (Cennini, Ghiberti, Leon Battista Alberti, la trattatistica sull’architettura, la tradizione biografica, Leonardo)
-Il Cinquecento (antico e collezionismo, Giorgio Vasari e il modello biografico, storiografia e Controriforma)
-Il Seicento (Agucchi, Giustiniani, Mancini, Ridolfi, Boschini, Baldinucci, Malvasia, Giovan Pietro Bellori)
-Il Settecento e inizio Ottocento (Maffei, Bottari, Caylus, Winckelmann, Zanetti, Lanzi, d’Agincourt, Quatremère de Quincy, Fiorillo, Cicognara, la scuola di Berlino)
-L’Ottocento (Violet le Duc, Ruskin, Morelli, Cavalcaselle, Kugler, Burckhardt, Semper, Riegl)
-Tra Ottocento e Novecento maestri a confronto (Venturi, Wölfflin, Warburg)
-Tra le due guerre mondiali (Schsser, Panosfky, storici dell’arte e nazismo, Focillon)
-Gli storici dell’arte europei negli Stati Uniti (Kubler, Pevsner, Friedländer, Krautheimer)
-Intorno al Warburg Institute (Bing, Saxl, Wittkover, Gombrich)
-La storia sociale dell’arte
-Grandi conoscitori del Novecento (Berenson, Longhi, Zeri)
-Critica e tutela in Italia (Toesca, Lionello Venturi, Longhi, Brandi, Argan)
-La molteplicità dei metodi contemporanei (Baxandall, Belting, Freedberg, New Art History, Visual Studies, Haskell, Chastel, Previtali, Barocchi, Castelnuovo) .
Prerequisiti
Il corso non prevede formalmente propedeuticità obbligatorie, ma in ogni caso è consigliabile avere conoscenze di base della storia dell’arte.
Si ricorda che è destinato agli studenti con il cognome alle lettere M-Z.
Cambi di canale sono consentiti solo previa richiesta formale secondo le modalità e le tempistiche previste dagli avvisi pubblicati nella pagina web del corso di laurea.
Testi di riferimento
-M. Nezzo, G. Tomasella, Dire l'arte. Percorsi critici dall'antichità al primo Novecento, Padova 2020 (solo per le pp. 149-226; pp. 275-334).
-Orietta Rossi Pinelli (a cura di), La storia delle storie dell'Arte, Torino, Einaudi, 2014, fino a p. 451.
Frequenza
Il corso comprende sia le lezioni frontali con l’uso di powerpoint, sia momenti di esercitazione in aula dedicati all'analisi delle fonti storiche; pertanto è vivamente consigliata la frequenza.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a studiare interamente i due libri assegnati come bibliografia di riferimento dell’esame.
Anche gli studenti non frequentanti sono tenuti a leggere e comprendere le fonti presentate a lezione (e pubblicate nei materiali didattici); si consiglia pertanto agli studenti non frequentanti di consultare anche i materiali powerpoint.
Modalità di esame
La preparazione dello studente sarà valutata sulla base dei seguenti criteri:
1. capacità di orientarsi cronologicamente e tematicamente nel panorama dei contenuti del corso (50%);
2. capacità di esporre con chiarezza e precisione i contenuti del corso (25%);
3. capacità di utilizzare in modo appropriato il lessico specifico della materia (25%).
Il colloquio prevede domande di carattere generale (si veda il campo successivo) e la valutazione sarà tanto maggiore quanto più precisa sarà la risposta sia per quanto riguarda i dati cronologici, sia per i contenuti relativi alle differenze di metodo critico delle figure analizzate.
Modalità di erogazione
Le lezioni frontali saranno arricchite dall’uso di powerpoint, inoltre una serie di lezioni saranno dedicate all'esercitazione in aula nella lettura e commento di alcune fonti di critica d'arte appositamente selezionate per completare i contenuti del corso.
Le fonti commentate verranno rese disponibili tra i materiali didattici e costituiranno parte del colloquio di esame.