STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA II
Canale 1
FRANCESCA GALLO
Scheda docente
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
Pratiche performative nell’arte del XX e XXI secolo
Il corso avanzato di Storia dell'arte contemporanea, rivolto agli studenti del III anno di Studi storico-artistici, è dedicato alla componente performativa nell’arte contemporanea, dalle prime occasionali sperimentazioni nell’ambito delle avanguardie storiche, alla definizione dell’azione dal vivo negli anni Sessanta e Settanta, alle sue molteplici declinazioni nei decenni seguenti fino a oggi. Nella ricostruzione del panorama internazionale, particolare attenzione è dedicata alle vicende che interessano l’Italia.
A lezione si affrontano le sperimentazioni di artiste e artisti sotto l’aspetto stilistico e tematico, i luoghi di esecuzione, le modalità di fruizione ed esposizione, le questioni teoriche e il dibattito critico che accompagna tali ricerche, per lo più imperniate sul corpo, la loro stratificata documentazione e trasmissione.
Prerequisiti
Conoscenza manualistica della storia dell'arte contemporanea, dagli anni Sessanta a oggi (movimenti, protagonisti, problemi); conoscenza manualistica della storia contemporanea dal secondo dopoguerra a oggi.
Testi di riferimento
Il colloquio d’esame si svolgerà sui seguenti testi:
- A. Jones, Introduzione, in T. Warr, Il corpo dell’artista, London, 2006, pp. 18-47.
- F. Gallo, Parole, voci, corpi. Conferenze, discussioni e lezioni nelle pratiche artistiche in Italia, Mimesis, 2022.
- L. Conte, F. Gallo (a cura di), Costellazioni della performance art in Italia 1965-1982, Milano, Silvana Editoriale, 2024, pp. 37-180.
Frequenza
La frequenza alle lezioni e alle attività didattiche è vivamente raccomandata.
Modalità di esame
Il colloquio d'esame mira all'accertamento:
- della conoscenza critica della bibliografia d’esame e degli argomenti trattati durante il corso;
- della capacità dello studente di riconoscere e commentare le riproduzioni delle opere illustrate nei testi.
È particolarmente apprezzata la capacità di articolare collegamenti fra le diverse letture svolte e le conoscenze acquisite attorno a un determinato argomento.
Sono previste esercitazioni che gli studenti svolgeranno in coppie su argomenti assegnati dalla docente e da restituire in aula a fine corso.
Bibliografia
RoseLee Goldberg, Performance Art from Futurism to the Present, Thames & Hudson, London, 1988 (o ed. successive).
Michael Kirby (a cura di), Happening. Antologia illustrata, De Donato, Bari 1968 (ed. orig. New York 1966).
Lea Vergine, Il corpo come linguaggio. La Body Art e storie simili, Milano, Prearo, 1974 (o altre ed.).
Tracy Warr (a cura di), Il corpo dell’artista, Phaidon, London, 2006 (ed. it. o ing.).
Territori della performance: percorsi e pratiche in Italia (1967-1982), a cura di L. Conte, F. Gallo, MAXXI-Quodlibet, 2023.
Modalità di erogazione
Le lezioni frontali e partecipate sono affiancate da esercitazioni e, quando possibile, da visite a mostre e musei inerenti agli argomenti trattati a lezione.
A lezione la docente illustra e commenta le poetiche di artisti, gruppi e movimenti, il dibattito critico e le singole opere. Gli argomenti sono affrontati in ordine cronologico.
- Codice insegnamento1031870
- Anno accademico2025/2026
- CorsoStudi storico-artistici
- CurriculumCurriculum unico
- Anno3º anno
- Semestre1º semestre
- SSDL-ART/03
- CFU6