Programma
L'obiettivo del corso è quello di fornire una introduzione generale agli studi folklorici ripercorrendo i diversi paradigmi teorici che hanno forgiato la nozione di "folklore" tra Otto e Novecento. In particolar modo il corso offrirà una disamina puntuale dell'opera di Ernesto de Martino e del "dibattito sul folklore" nel dopoguerra italiano. Le “spedizioni etnografiche” di Ernesto de Martino degli anni ’50 in Lucania e Puglia hanno rappresentato un prototipo decisivo per lo sviluppo dell’antropologia italiana. La sua originale e potente visione della fenomenologia magico-religiosa come protezione e riscatto dalla “crisi della presenza” ha rappresentato un paradigma di riferimento per gli studi successivi e incarna ancora oggi un riferimento teorico imprescindibile nel dibattito antropologico. Il corso offrirà inoltre una approfondita analisi del dibattito teorico scaturito dalle riflessioni di Antonio Gramsci sulla "cultura delle classi subalterne" sia in ambito italiano (tra demologia e storia orale), sia a livello internazionale ("cultural studies") con particolare attenzione al fenomeno del "folk revival", alle forme di "patrimonializzazione delle culture tradizionali" e alla ricerche empiriche sulla "cultura popolare" nella società contemporanea.
Prerequisiti
Non sono richiesti dei particolari prerequisiti
Testi di riferimento
1) Fabio Dei, Cultura popolare in Italia: da Gramsci all'Unesco, Bologna, il Mulino, 2018
2) Ernesto de Martino, Magia e civiltà, Edizioni Museo Pasqualino, nuova edizione, in corso di stampa
3) Antonio Fanelli, Contro canto. Le culture della protesta dal canto sociale al rap, Donzelli, 2017
Modalità insegnamento
Lezioni frontali con uso di Powerpoint e di materiali audiovisivi (registrazioni audio, filmati).
Lingua d'insegnamento: Italiano.
Esame orale.
La verifica dell'apprendimento avverrà tramite un esame orale analitico con domande sui testi in programma e sugli argomenti delle lezioni; si accerterà in particolare la comprensione dei temi e dei problemi posti durante il corso e la capacità di istituire collegamenti trasversali.
Frequenza
Non obbligatoria
Modalità di esame
Esame scritto.
Il compito sarà incentrato sui testi in esame, con domande aperte, con uno spazio assegnato per ogni risposta, in modo tale da poter verificare sia la conoscenza di base sia la capacità di effettuare approfondimenti e collegamenti pertinenti
Modalità di erogazione
Lezioni frontali con uso di Powerpoint e di materiali audiovisivi (registrazioni audio, filmati).
Lingua d'insegnamento: Italiano.
La verifica dell'apprendimento avverrà tramite un esame orale analitico con domande sui testi in programma e sugli argomenti delle lezioni; si accerterà in particolare la comprensione dei temi e dei problemi posti durante il corso e la capacità di istituire collegamenti trasversali.