Programma
Il corso sarà diviso in due parti.
I parte (20 ore circa). Avviamento all’ecdotica: teoria e prassi dell’edizione dei testi della tradizione della letteratura italiana, con un inquadramento generale di carattere storico-culturale.
II parte (22 ore circa). Il caso del Decameron di Giovanni Boccaccio: analisi della storia della tradizione manoscritta, dei rapporti fra i testimoni più importanti, dei problemi editoriali, con la lettura esemplificativa di alcune novelle. Sarà richiesta la partecipazione attiva degli studenti, che durante le lezioni saranno anche chiamati a familiarizzarsi con i codici più importanti che trasmettono l’opera, in particolare con l’autografo (Berlin, Staatsbibliothek-Preußischer Kulturbesitz, Ham. 90).
Prerequisiti
Non è richiesto nessuno prerequisito in particolare.
Testi di riferimento
Parte di testi e della bibliografia oggetto delle lezioni saranno caricati in forma di dispense sulla pagina web del docente nel sito Sapienza all’inizio e durante il corso (sono quelli contrassegnati da asterisco):
- M. Berté - M. Petoletti, La filologia medievale e umanistica, Bologna, Il Mulino, 2019 (lo studio dell'appendice con l'antologia dei testi è facoltativa per i frequentanti ma se ne consiglia la lettura, mentre è obbligatoria per i non frequentanti).
- *Giovanni Boccaccio, Decameron. Testo critico e Nota al testo a cura di M. Fiorilla, edizione rivista e aggiornata, Milano, Rizzoli, 2017, pp. 109-24.
- *M. Fiorilla, Sul testo del Decameron: per una nuova edizione critica, in Boccaccio letterato. Atti del Convegno Internazionale, Firenze- Certaldo, 10-12 ottobre 2013, Firenze, Accademia della Crusca, 2015, pp. 211-37.
- *M. Fiorilla, Tra ecdotica e lessicografia: esperienze boccacciane, «Ecdotica», 21, 2014, pp. 247-68.
Frequenza
La frequenza del corso è altamente consigliata. Gli studenti non frequentanti dovranno contattare il docente prima di sostenere l'esame.
Modalità di esame
Lo studente dovrà rispondere a una serie di domande sull'argomento e sui testi oggetto del corso per dimostrare di aver letto e compreso la bibliografia in programma d'esame e quanto illustrato dal docente durante le lezioni.
Bibliografia
- M. Berté - M. Petoletti, La filologia medievale e umanistica, Bologna, Il Mulino, 2019 (lo studio dell'appendice con l'antologia dei testi è facoltativa per i frequentanti ma se ne consiglia la lettura, mentre è obbligatoria per i non frequentanti).
- *Giovanni Boccaccio, Decameron. Testo critico e Nota al testo a cura di M. Fiorilla, edizione rivista e aggiornata, Milano, Rizzoli, 2017, pp. 109-24.
- *M. Fiorilla, Sul testo del Decameron: per una nuova edizione critica, in Boccaccio letterato. Atti del Convegno Internazionale, Firenze- Certaldo, 10-12 ottobre 2013, Firenze, Accademia della Crusca, 2015, pp. 211-37.
- *M. Fiorilla, Tra ecdotica e lessicografia: esperienze boccacciane, «Ecdotica», 21, 2014, pp. 247-68.
Modalità di erogazione
L'insegnamento sarà strutturato in 42 ore di didattica frontale, suddivise in due giorni di lezioni a settimana, ciascuna di 2 ore, in base al calendario accademico. La didattica frontale prevederà lezioni teoriche sull'oggetto del corso con il sussidio di slides per agevolare gli studenti, che verranno sottoposti a verifiche di apprendimento.