FILOLOGIA DELLA LETTERATURA ITALIANA I

Obiettivi formativi

Lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze indispensabili nel campo della critica del testo sapendo ricorrere ai principali strumenti bibliografici; deve mostrare di essere in grado di applicare tali conoscenze ai testi di letteratura italiana scritti in latino e in italiano; deve acquisire capacità d’interpretazione e di giudizio nel leggere un’edizione critica rivolgendo particolare attenzione ai problemi scientifici connessi al metodo di restituzione del testo; deve saper comunicare le informazioni acquisite, illustrare i relativi problemi e le possibili soluzioni, in modo che possano essere eventualmente compresi anche in ambito non specialistico; deve mostrare di poter affrontare in modo adeguato studi più avanzati rivolti all’approfondimento filologico dei testi.

Canale 1
GEMMA DONATI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Programma Avviamento agli studi di filologia della letteratura italiana. Si comincia dalle nozioni di base (manoscritti, stampe, scritture, lingua) per passare ai modi della trasmissione dei testi e ai problemi dell’edizione. Attraverso lo studio di casi esemplari, tratti dalle opere dei protagonisti della letteratura italiana (Petrarca, Boccaccio, Ariosto , Manzoni, Calvino), sono poste in evidenza caratteristiche e particolarità dei testi della letteratura italiana e della loro tradizione (molteplicità di redazioni, vicinanza degli esemplari allo scrittoio dell’autore, ecc.) e sono affrontati problemi editoriali specifici. A rendere più efficace l’analisi dei testi e la discussione dei problemi è l’opportunità di studiare sul campo tali questioni, lavorando su (riproduzione di) manoscritti, incunaboli e stampe.
Prerequisiti
E' richiesta la conoscenza della lingua italiana e una conoscenza di base della lingua latina. Il corso si rivolge a studenti inesperti di problemi di filologia perché acquisiscano nozioni, metodi e strumenti della filologia che li mettano in grado di occuparsi di testi della letteratura italiana, quale che sia il loro interesse specifico .
Testi di riferimento
La preparazione dell'esame prevede lo studio dei casi presi in esame durante il corso per i quali lo studente deve studiare le dispense e una parte istituzionale (principi generali e aspetti fondamentali della disciplina). Le dispense i testi trattati a lezione con tutti i materiali necessari alla loro analisi, al loro commento e la bibliografia di riferimento. Per preparare la parte istituzionale dell’esame (principi generali e aspetti fondamentali della disciplina) lo studente deve utilizzare un manuale di filologia della letteratura italiana a sua scelta. Si consiglia: G. Inglese, Come si legge un’edizione critica, Roma, Carocci, 2016 (6a 2022) oppure P. Stoppelli, Filologia della letteratura italiana, Roma, Carocci, 2019 (5° 2022); oppure A. Stussi, Introduzione agli studi di filologia italiana, Bologna, Il Mulino, 2015
Frequenza
la frequenza è consigliata in considerazione del lavoro che si svolge in classe con la collaborazione di tutti gli student
Modalità di esame
L’esame consiste in un colloquio orale nel quale lo studente deve mostrare di aver compreso ed essere in grado di esaminare nei contenuti e nelle scelte formali uno o più passi tra quelli compresi nel programma ed è in grado di interpretarlo e contestualizzarlo. In sede di esame lo studente deve dimostrare di conoscere e saper esporre con sufficiente chiarezza le nozioni di filologia apprese durante il corso e nello studio individuale, perciò deve dimostrare di possedere le elementari nozioni di filologia (storia della tradizione e critica del testo) e la conoscenza dei metodi, degli strumenti e delle principali questioni inerenti alla costituzione filologicamente curata di edizioni di testi e dimostra di essere in grado di leggere un’edizione critica (anche l’apparato critico) con particolare riferimento ai testi trattati a lezione. Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente.
Modalità di erogazione
Le lezioni sono dedicate alla lettura, all'analisi e al commento dei testi e all'approfondimento dei casi di studio. La lettura viene effettuata anche su riproduzioni di manoscritti e incunaboli, per imparare a leggere criticamente un testo, per conoscere le principali questioni della filologia della letteratura italiana e mettere in pratica attraverso l'esperienza diretta metodi e strumenti della filologia, in modo da acquisire le capacità e le abilità tecniche necessarie per leggere e allestire l'edizione di testi. Si comincia da notizie di base sulla materialità del testo ( manoscritti , stampe, scritture, ma anche lingua e metrica) per poi trattare la trasmissione del testo, quindi i problemi dell' edizione. Si affrontano, inoltre, specifiche questioni legate alla filologia della copia, alla filologia dell’originale e alla filologia dei testi a stampa
Canale 2
MAURIZIO CAMPANELLI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso, che afferisce alla tradizione della filologia medievale e umanistica, e dunque si svolge su testi latini, verterà sulle Eglogae del Sannazzaro. Si illustreranno inoltre alcuni percorsi della tradizione dei classici latini nel tardo Medioevo e nell’Umanesimo, ma anche della tradizione di testi medievali e umanistici, fino al primo Rinascimento. I testi oggetto delle lezioni saranno caricati sulla pagina del docente nel sito istituzionale. Gli studenti che non vogliano misurarsi con i testi latini prepareranno il programma per i non frequentanti.
Prerequisiti
Conoscenza della lingua letteraria italiana; conoscenza della grammatica latina.
Testi di riferimento
I testi oggetto delle lezioni saranno caricati sulla pagina del docente nel sito di Sapienza. I testi per seguire le prime lezioni saranno disponibili già prima dell'inizio del corso; gli studenti che intendano frequentare le lezioni sono pregati di presentarsi col fascicolo dei testi stampato, o con un mezzo congruo per poterli visualizzare su un monitor (non uno smartphone), fin dalla prima lezione. Si prepareranno inoltre M. Berté - M. Petoletti, La filologia medievale e umanistica, Bologna, Il Mulino, 2017, capitolo I. Iacopo Sannazaro, Arcadia; la migliore edizione oggi disponibile è quella con l'introduzione e il commento di Carlo Vecce, Roma, Carocci, 2013. Gli studenti non frequentanti studieranno l'intero manuale di Berté e Petoletti e dovranno essere in grado di parafrasare e contestualizzare un qualsiasi brano dell'Arcadia di Sannazzaro.
Frequenza
Frequentare tutte le lezioni.
Modalità di esame
L’esame si svolgerà in forma scritta, in presenza; il tempo a disposizione sarà di due ore. Gli studenti frequentanti dovranno tradurre e commentare uno o più brani tra quelli trattati a lezione, alla luce di quanto detto durante le lezioni; sarà inoltre chiesta la parafrasi e il commento di un brano dell’Arcadia di Sannazzaro. Gli studenti non frequentanti dovranno rispondere a tre domande sul manuale in programma e fare parafrasi e commento di un brano dell’Arcadia di Sannazzaro.
Bibliografia
Vd. supra.
Modalità di erogazione
Lezioni in classe.
Canale 3
MARCO GRIMALDI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso è dedicato all’esposizione dei fondamenti storici e metodologici della filologia italiana e all’analisi dei concetti di base e dei principali strumenti della disciplina attraverso lo studio di testi medievali, moderni e contemporanei. Dopo una prima parte introduttiva, il corso si concentrerà sui problemi filologici delle poesie di Vittorio Sereni.
Prerequisiti
Nozioni fondamentali di storia della lingua e della letteratura italiana.
Testi di riferimento
1) Un manuale a scelta tra: a) Bruno Bentivogli, Francesca Florimbii, Paola Vecchi Galli, "Filologia Italiana. Seconda edizione", Milano, Pearson, 2021; b) Michelangelo Zaccarello, "L'edizione critica del testo letterario. Primo corso di filologia italiana", Firenze, Le Monnier Università, 2017. 2) Vittorio Sereni, "Gli strumenti umani", Introduzione di Chiara Fenoglio, Milano, il Saggiatore, 2018 (o altra edizione in commercio). 3) Christian Genetelli, "Sereni: 'Ancora sulla strada di Zenna'", Roma, Carocci, 2024. In aggiunta al programma ordinario i non frequentanti dovranno studiare: Pier Vincenzo Mengaldo, "Per Vittorio Sereni", Macerarata, Quodlibet, 2022.
Frequenza
È fortemente consigliata una presenza costante alle lezioni.
Modalità di esame
L'esame orale verificherà la conoscenza dei fondamenti storici e metodologici della filologia italiana, dei concetti di base e dei principali strumenti della disciplina e in particolare dei problemi filologici delle poesie di VIttorio Sereni.
Modalità di erogazione
La didattica, prevalentemente frontale, si concentrerà sui fondamenti storici e metodologici della filologia italiana, sui concetti di base e sui principali strumenti della disciplina e in particolare sui problemi filologici delle poesie di Giuseppe Ungaretti.
  • Codice insegnamento10592984
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoLettere moderne
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDL-FIL-LET/13
  • CFU6
  • Ambito disciplinareLetterature moderne