LINEAMENTI DI LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA

Obiettivi formativi

Lo studente dovrà acquisire conoscenze di alto livello e capacità di interpretazione degli eventi nel campo della Letteratura italiana contemporanea, con attenzione ai più recenti sviluppi del dibattito e della bibliografia disciplinare; dovrà inoltre essere in grado raccogliere ed interpretare i dati sui quali basare un giudizio che sia criticamente consapevole, anche nella dimensione etico-sociale sottesa alla disciplina. Lo studente dovrà quindi saper impiegare le conoscenze acquisite nell’argomentare, nell’affrontare questioni aperte, nel mettere in atto metodi di studio e di ricerca, e dovrà saper comunicare i risultati del suo lavoro sia a soggetti specialisti che ad un uditorio di persone non esperte della materia. Lo studente dovrà infine esser provvisto delle competenze necessarie per intraprendere con frutto un futuro percorso di laurea specialistica che preveda esami di Letteratura italiana contemporanea.

Canale 1
VINCENZO ALLEGRINI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso esplora tre forme centrali della letteratura in prosa dell’Ottocento e del primo Novecento – il dialogo, il romanzo e la novella – attraverso la lettura e l’analisi delle Operette morali di Giacomo Leopardi, de I Malavoglia di Giovanni Verga e di una selezione di novelle di Luigi Pirandello. Si traccerà, in particolare, un percorso dedicato all’insorgere della modernità, al ‘dilemma tragico’ dell’uomo moderno e alla crisi dell’identità.
Prerequisiti
Conoscenza di base (liceale) della letteratura italiana
Testi di riferimento
1. G. Leopardi, Operette morali (ed. consigliate: a cura di Laura Melosi, BUR Rizzoli o a cura di Cesare Galimberti, Guida) (integrale) 2. G. Verga, I Malavoglia (qualsiasi ed.) (integrale) 3. L. Pirandello, Novelle per un anno. Selezione di 7 novelle: Lumíe di Sicilia; Il treno ha fischiato; La toccatina; Scialle nero; Il bottone della palandrana; La patente; La veste lunga (antologia fornita dal docente)
Frequenza
La frequenza è vivamente consigliata, ma non obbligatoria
Modalità di esame
L’esame si svolge con una prova scritta (durata di 2 h) che prevede tre (3) domande aperte. La domanda 1 verte sui temi trattati dal manuale e/o dalla bibliografia di riferimento. Le altre due prevendono l'identificazione e il commento di due brani tratti dalle opere letterarie in programma.
Bibliografia
1. R. Bonavita, L’Ottocento, Bologna, Il Mulino, 2005 2. Storia e testi della letteratura italiana. Guerre e fascismo. Vol. 9 (1910-1945), Milano, Mondadori, 2004 (o successiva ed.), pp. 3-15 (Modernità e distruzione), pp. 55-73 (Pirandello).  In alternativa, si possono usare altri manuali già a disposizione, che inquadrino la vita e le opere di Pirandello nel contesto storico-culturale.  3. F. D’Intino, La prosa, in Leopardi, a cura di F. D’Intino e M. Natale, Roma, Carocci, pp. 63-97. 4. M. D’Urso, Il romanzo come tragedia. Il tragico nel romanzo italiano moderno, Bulzoni, Roma, 2008, pp. 87-137
Modalità di erogazione
Lezioni frontali in presenza
VINCENZO ALLEGRINI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso esplora tre forme centrali della letteratura in prosa dell’Ottocento e del primo Novecento – il dialogo, il romanzo e la novella – attraverso la lettura e l’analisi delle Operette morali di Giacomo Leopardi, de I Malavoglia di Giovanni Verga e di una selezione di novelle di Luigi Pirandello. Si traccerà, in particolare, un percorso dedicato all’insorgere della modernità, al ‘dilemma tragico’ dell’uomo moderno e alla crisi dell’identità.
Prerequisiti
Conoscenza di base (liceale) della letteratura italiana
Testi di riferimento
1. G. Leopardi, Operette morali (ed. consigliate: a cura di Laura Melosi, BUR Rizzoli o a cura di Cesare Galimberti, Guida) (integrale) 2. G. Verga, I Malavoglia (qualsiasi ed.) (integrale) 3. L. Pirandello, Novelle per un anno. Selezione di 7 novelle: Lumíe di Sicilia; Il treno ha fischiato; La toccatina; Scialle nero; Il bottone della palandrana; La patente; La veste lunga (antologia fornita dal docente)
Frequenza
La frequenza è vivamente consigliata, ma non obbligatoria
Modalità di esame
L’esame si svolge con una prova scritta (durata di 2 h) che prevede tre (3) domande aperte. La domanda 1 verte sui temi trattati dal manuale e/o dalla bibliografia di riferimento. Le altre due prevendono l'identificazione e il commento di due brani tratti dalle opere letterarie in programma.
Bibliografia
1. R. Bonavita, L’Ottocento, Bologna, Il Mulino, 2005 2. Storia e testi della letteratura italiana. Guerre e fascismo. Vol. 9 (1910-1945), Milano, Mondadori, 2004 (o successiva ed.), pp. 3-15 (Modernità e distruzione), pp. 55-73 (Pirandello).  In alternativa, si possono usare altri manuali già a disposizione, che inquadrino la vita e le opere di Pirandello nel contesto storico-culturale.  3. F. D’Intino, La prosa, in Leopardi, a cura di F. D’Intino e M. Natale, Roma, Carocci, pp. 63-97. 4. M. D’Urso, Il romanzo come tragedia. Il tragico nel romanzo italiano moderno, Bulzoni, Roma, 2008, pp. 87-137
Modalità di erogazione
Lezioni frontali in presenza
  • Codice insegnamento1023419
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoScienze del turismo sostenibile
  • CurriculumBENI CULTURALI E PATRIMONI INTERNAZIONALI
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDL-FIL-LET/11
  • CFU6