Scienze dell'educazione e della formazione

L’insegnamento si concentra sulla dimensione educativa del nido e dei servizi per la prima infanzia (tenuto conto della loro evoluzione e polifunzionalità). Verrà svolto su tre piani: A) fondativo-introduttivo nell’ambito della pedagogia generale e sociale, richiamando i seguenti temi: oggetto di studio e intervento e funzione della pedagogia (trinomio istruzione-educazione-formazione); tempi/età della vita/dell'educazione (educazione nei cicli biologici/nel corso umano di vita e permanente) e sistemi/luoghi/agenzie della formazione (sistema formativo formale, non formale e informale vs sistema formativo integrato e lavoro di rete), con riguardo al ruolo conoscitivo, progettuale e (tras)formativo dell’educatore professionale socio-pedagogico e del nido e dei servizi per l’infanzia. B) monografico affrontando - del nido e dei servizi per l’infanzia - : la dimensione politica (valori e principi sociali), scientifica (teorie dello sviluppo - e delle “”linee di sviluppo” - infantile e processi di apprendimento, con particolare attenzione ai primi tre anni di vita e alle routine relative pasto, cambio e sonno) e metodologica (gioco/attività - libere e organizzate - e prassi, analisi e messa a punto di setting educativi: spazi e tempi, regole, ruoli e relazioni con e fra adulti e pari); la questione dei bambini e delle famiglie in difficoltà/in condizioni di disagio e con altre origini culturali; la continuità scuola-famiglia (quest'ultima in accezione plurale e nelle trasformazioni sociali, nei ruoli genitoriali e, più ampiamente, parentali); l'attaccamento e l’inserimento secondo differenti stili e storie delle relazioni al nido (tra storia, ricerca e dibattiti), dunque le opposte visioni ed esperienze sulla “persona di riferimento” vs “gruppo di riferimento” (con riguardo all’alternativa consentita da legami plurimi); il lavoro con i genitori e il sostegno alla famiglia; il collegio/collettivo degli educatori e la supervisione, la ricerca-azione-formazione con il coinvolgimento delle figure parentali e professionali. C) del contributo d’autore sul piano del canone culturale, con riguardo a D.W.Winnicott - in “Gioco e Realtà” -, raccolta di alcuni dei suoi più importanti studi sullo sviluppo infantile e sul modo in cui il bambino «fa» e percepisce il mondo, riferendosi soprattutto al formarsi della sua vita immaginativa - dagli oggetti e fenomeni transizionali all’ esperienza culturale - per un'organizzazione creativa del Se’.

L'insegnamento richiede la conoscenza dei concetti di base della Pedagogia generale e sociale che, comunque, verranno ripresi in sintesi dalla docente in aula nelle primissime lezioni.

Bibliografia di studio su cui verterà l'esame 1. Pedagogia generale e sociale (Dispensa curata dalla docente per fornire concetti base di Pedagogia generale e sociale: verrà pubblicata nella pagina moodle del corso) 2. E.Goldschmied, S.Jackson (2019), Persone da zero a tre anni. Crescere e lavorare nell'ambiente del nido, Edizioni Junior, Parma 3. S.Mantovani, L.Restuccia Saitta, C.Bove (2000), Attaccamento e inserimento. Stili e storie delle relazioni al nido, Franco Angeli, Milano 4. D.W.Winnicott (2020), Gioco e realtà, Armando, Roma. NB 1. Si informano studenti/esse che per i volumi ai punti 2, 3 e 4 sono accettate anche precedenti edizioni/ristampe. NB 2. Si informano studenti/esse che nella pagina moodle del corso verrà pubblicato anche materiale integrativo per approfondimenti culturali sui contenuti del corso NB 3. Si informano studenti/esse che verrà svolto un approfondimento sul contributo di Alice Miller con analisi dell'opera

La frequenza dell’insegnamento è facoltativa, ma particolarmente raccomandata per organicità curricolare e in funzione formativa.

L'esame finale sarà di tipo orale e verterà su tutta la bibliografia indicata per la preparazione dell'esame. Il voto sarà espresso in trentesimi e l'esame si intende superato con un punteggio minimo di 18/30; Nella valutazione della prova si terrà conto, complessivamente, dei seguenti indici generali di giudizio: esattezza della risposta; padronanza e organizzazione concettuale dei contenuti tematici; ampiezza tematica e organicità della trattazione; correttezza lessicale specialistica; livello di approfondimento e capacità di collegamento teorico; capacità di rielaborazione critica delle conoscenze; capacità di inferire le conoscenze teoriche del piano operativo in contesto professionale.

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La modalità di svolgimento dell’insegnamento di Pedagogia dei servi educativi sarà in presenza (nelle lezioni frontali verranno inseriti itinerari di approfondimento anche in modalità interattiva e di presentazione di materiali/compiti/casi da parte di studenti/esse). I materiali di supporto alle lezioni (slide del corso ed eventuali saggi/articoli di approfondimento) (che non sono in alcun modo da intendersi sostitutivi allo studio della bibliografia) verranno resi disponibili (anche) sulla pagina Moodle dell’insegnamento. Dopo Dicembre, studentesse e studenti potranno trovare nella pagina Moodle dell’insegnamento indicazioni su tematiche e linee guida per la stesura delle tesi di laurea.