CHIMICA DEGLI ALIMENTI

Obiettivi formativi

Lo studente acquisisce le nozioni di base in merito alle proprietà ed alle funzioni dei macro e microcomponenti degli alimenti, alle principali modificazioni a loro carico durante le fasi di trasformazione e conservazione dei prodotti alimentari. Tali acquisizioni sono necessarie allo studente per comprendere ed applicare le principali determinazioni idonee al monitoraggio e sviluppo di processi tecnologici e alla verifica della qualità e genuinità dei prodotti alimentari. Conoscenza e capacità di comprensione L’insegnamento indirizza alla conoscenza e alla comprensione dei nutrienti e la loro struttura chimica, delle caratteristiche chimico/fisiche e dell’effetto sull’organismo dei costituenti degli alimenti, della struttura dei costituenti alimentari, dei fenomeni di alterazione degli alimenti, dei potenziali rischi derivanti dalla cottura e preparazione degli alimenti. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Le lezioni sono progettate in modo da fornire allo studente una solida base di competenze atte a far acquisire capacità critiche necessarie per valutare la qualità e sicurezza dei prodotti alimentari, la composizione delle materie prime. Il corso offre allo studente gli strumenti per la comprensione dei fenomeni in modo che sia in grado di applicare le conoscenze del sapere acquisite, ottenendo le capacità del sapere fare (abilità). Autonomia di giudizio L’apprendimento dei concetti fondamentali della chimica degli alimenti andrà a consolidare la cultura scientifica dello studente e dunque gli consentirà l’elaborazione autonoma di giudizio nell’interpretazione di dati sperimentali così come nell’approfondimento delle proprie conoscenze sia nel proprio ambito di lavoro che al di fuori di esso. Abilità comunicative Acquisizione della capacità di esporre e spiegare, in maniera semplice ma rigorosa con un linguaggio tecnico appropriato le caratteristiche nutrizionali degli alimenti, descrivendoli in maniera appropriata sotto il punto di vista chimico, prevedendo la loro reattività in processi tecnologici. Capacità di apprendimento Acquisizione della capacità di collegare e integrare le conoscenze apprese con quelle fornite nei corsi precedenti e successivi.

Canale 1
STEFANIA CESA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Cenni di composizione chimica degli alimenti (1 cfu) Componenti principali, acqua (funzioni svolte nell’organismo, contenuto medio negli alimenti, attività dell’acqua e crescita microrganismi), sali minerali, zuccheri (glucosio, fruttosio, lattosio, amido, distribuzione, comportamento all’idrolisi, polisaccaridi addensanti e gelificanti) proteine (amminoacidi essenziali e non, peptidi e proteine, struttura e denaturazione delle proteine), grassi (classificazione, trigliceridi, acidi grassi saturi ed insaturi) Trasformazioni e degradazione degli alimenti (1 cfu) Autossidazione e fattori di influenza, trasformazioni microbiologiche, trasformazioni provocate dai trattamenti termici e dalla disidratazione, reazioni acarico degli zuccheri, reazioni di trasformazione della componente azotata, Cenni alla reazione di Maillard. Tecnologia di produzione degli alimenti (1 cfu) Trattamenti di conservazione a caldo e a freddo, Prodotti di trasformazione casearia, Tecnologia di produzione di oli di oliva e semi e delle margarine, Bevande fermentate: vino, birra e aceto
Prerequisiti
Conoscenze di base di chimica generale ed inorganica; buone conoscenze di chimica organica e cenni di biochimica delle macromolecole
Testi di riferimento
Testi consigliati: Coultate; La chimica degli alimenti, Ed. Zanichelli, 2009 Cappelli, Vannucchi; Principi di Chimica degli alimenti - Conservazione, trasformazioni, normativa Ed. Zanichelli, 2015
Frequenza
Non obbligatoria
Modalità di esame
Gli elementi presi in esame ai fini della valutazione sono la capacità di ragionamento e di studio autonomo. l'esame svolto in forma di colloquio orale ha la finalità di verificare la capacità dello studente di saper valutare, criticamente ed in ogni aspetto, la composizione chimica degli alimenti trattati nel corso delle lezioni. A titolo di esempio può essere chiesto di individuare le principali trasformazioni indotte su una specifica componente da un trattamento tecnologico
Modalità di erogazione
Gli obiettivi formativi di questo corso sono legati principalmente all’acquisizione di conoscenze, per cui la didattica frontale rappresenta il metodo principale d'insegnamento adottato. Durante lo svolgimento delle lezioni il docente verifica il grado di comprensione acquisito dagli studenti, stimola alla partecipazione attiva nei confronti delle tematiche che vengono via via proposte, promuovendo il confronto tra studenti e un atteggiamento critico su basi scientifiche nei confronti di problematiche relative alla complessità della composizione chimica delle matrici alimentari
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoBiotecnologie Agro-Alimentari e Industriali
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDCHIM/10
  • CFU3