SISTEMI MODELLO E APPLICAZIONI INDUSTRIALI

Obiettivi formativi

Obiettivi principali Questo corso ha l’obiettivo di illustrare le caratteristiche di diversi organismi modello e il loro utilizzo nelle piattaforme industriali, analizzando anche le diverse strategie di miglioramento. Il corso si prefigge di saper individuare e valutare la scelta appropriata dell'organismo modello in base al tipo di applicazione biotecnologica affrontata, in funzione dei diversi settori industriali (es. alimentare, farmaceutico e chimico). Il corso comprende lezioni frontali e sessioni di laboratorio, dedicate ad apprendere la capacità di coltivazione e di manipolazione di alcuni dei sistemi modello trattati. Obiettivi specifici A) Conoscenze e capacità di comprensione -Conoscenza dei principali organismi utilizzi nelle piattaforme industriali -Conoscenza e comprensione dei principali processi produttivi basati sui diversi sistemi cellulari -Conoscenza e comprensione delle strategie di miglioramento per l’ottenimento di prodotti a livello industriale B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione - saper usare la terminologia specifica -saper identificare le giuste procedure per risolvere i quesiti di base dell’utilizzo dei diversi sistemi modello -sapere le strategie per il miglioramento degli organismi modello studiati -sapere le basi per il mantenimento in laboratorio dei diversi sistemi modello trattati durante il corso C) Autonomia di giudizio -acquisire capacità di giudizio critico, attraverso lo studio degli organismi modello e il loro utilizzo nelle diverse industrie - imparare a porsi domande per l’elaborazione e approfondimento delle conoscenze apprese D) Abilità comunicative -saper comunicare quanto appreso nel corso dell’esame orale E) Capacità di apprendimento - apprendere la terminologia specifica - connettere in modo logico le conoscenze acquisite - identificare i temi più rilevanti degli argomenti trattati.

Canale 1
DANIELA UCCELLETTI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Introduzione al corso; generalità sulla produzione dei metaboliti primari e secondari, gli Streptomyces e i Bacillus come generi di riferimento ed esempi riguardanti il loro impiego nell’industria farmaceutica (10 ore). Ecologia microbica degli alimenti e i batteri lattici come starters nell’industria alimentare, generalità dei vari generi di batteri lattici e strategie di miglioramento per il loro utilizzo (8 ore). Il lievito come sistema modello, generalità e varie applicazioni nei campi della chemogenomica, dei biosensori, delle proteine ricombinanti, dell’industria alimentare (8 ore). Caenorhabditis elegans come modello di invertebrati, caratteristiche, manipolabilità e applicazioni nelle diverse piattaforme industriali (10 ore). Modelli murini, generalità ed esempi di applicazioni nelle biotecnologie industriali (4 ore). SESSIONI DI LABORATORIO (12 ore). Osservazione e manipolabilità di alcuni sistemi modello trattati durante il corso come Streptomyceti e C.elegans.
Prerequisiti
N/D N/D N/D N/D N/D N/D
Testi di riferimento
Articoli monotematici e dispense forniti dal docente; Antonio Moreira, Volume 3 Industrial Biotechnology and Commodity Products, Comprenhensive Biotechnology, second edition, Elsevier
Modalità insegnamento
ll corso è strutturato in lezioni teoriche frontali ed esercitazioni. In particolare sono previste 52 ore complessive di didattica (6 CFU), di cui 40 ore di lezione frontale (5 CFU) e 12 ore di esercitazioni (1 CFU). Le lezioni si svolgono due volte a settimana in aula e l’esposizione avviene mediante l’utilizzo di diapositive su power-point. Le lezioni sono intervallate dalle ore di laboratorio in base agli argomenti trattati. Durante le sessioni di laboratorio lo studente apprende come coltivare e manipolare alcuni degli organismi studiati. Non sono previste prove di autovalutazione in itinere, ci sarà in aula la possibilità di ripassare insieme al docente aspetti chiave del programma svolto.
Frequenza
La frequenza non è obbligatoria
Modalità di esame
La prova d’esame ha l’obiettivo di verificare il livello di conoscenza ed approfondimento degli argomenti del programma dell’insegnamento e la capacità di ragionamento sviluppata dallo studente. La valutazione è espressa in trentesimi (voto minimo 18/30, voto massimo 30/30 con lode). La valutazione consiste di una prova orale. L’esame complessivamente consente di verificare il raggiungimento degli obiettivi in termini di conoscenze e competenze acquisite così come le abilità comunicative.
Modalità di erogazione
ll corso è strutturato in lezioni teoriche frontali ed esercitazioni. In particolare sono previste 52 ore complessive di didattica (6 CFU), di cui 40 ore di lezione frontale (5 CFU) e 12 ore di esercitazioni (1 CFU). Le lezioni si svolgono due volte a settimana in aula e l’esposizione avviene mediante l’utilizzo di diapositive su power-point. Le lezioni sono intervallate dalle ore di laboratorio in base agli argomenti trattati. Durante le sessioni di laboratorio lo studente apprende come coltivare e manipolare alcuni degli organismi studiati. Non sono previste prove di autovalutazione in itinere, ci sarà in aula la possibilità di ripassare insieme al docente aspetti chiave del programma svolto.
  • Codice insegnamento1038164
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoBiologia e Tecnologie Cellulari
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno1º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDCHIM/11
  • CFU6