SCIENZA DELLA POLITICA

Obiettivi formativi

1. Conoscenza/comprensione: Lo studente approfondirà i concetti della politica, nonché il funzionamento dei sistemi politici contemporanei, italiano e internazionali. 2. Capacità di applicarla: Lo studente acquisirà gli strumenti per meglio comprendere il contesto politico contemporaneo e attivare forme di partecipazione. 3. Capacità critiche e di giudizio: Lo studente potrà sviluppare capacità critiche e di giudizio mediante l’organizzazione di forum di discussione in aula, con studiosi della politica e consulenti politici. 4. Capacità di comunicare le conoscenze: Le capacità comunicative si espliciteranno nell’organizzazione di gruppi di studio per la redazione di paper che verranno presentati in aula e saranno oggetto di dibattiti tra gli studenti. 5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo: Al termine del corso, lo studente sarà in grado di approfondire autonomamente le tematiche analizzate attraverso la consultazione di fonti pubblicistiche politologiche e report di istituti di ricerca specializzati.

Canale 1
MICHELE PROSPERO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
1. La globalizzazione e i sistemi politici occidentali: Il sistema politico americano 2. Presidente contro assemblee 2. Il cambiamento delle struttura delle fratture 3-Il problema della rappresentanza nella scienza politica 4.L'opinione pubblica 5. La crisi della democrazia 7. Il populismo come concetto ambiguo e polisemico 6. La leadership 7. Alle origini del populismo contemporaneo 8. L'opportunismo ideologico del populismo 10. partiti e sistemi di partito in prospettiva comparata
Prerequisiti
non sono previste propedeuticità.
Testi di riferimento
Il corso è articolato in due moduli. Il primo del prof. Diletti testi di esame: un libro a scelta tra P. Ignazi, I partiti politici in Italia, Il Mulino, 2018 e F. Clementi e G. Passarelli, Eleggere il Presidente. Gli Stati Uniti da Roosevelt a oggi, Marsilio, 2020 il secondo modulo del prof. Prospero testi di esame: Un libro a scelta tra: Cotta, Della Porta e altri, Scienza politica, Il Mulino; M. Prospero, L'antipolitica come professione, Franco Angeli.
Modalità insegnamento
Il modello didattico prevede lezioni frontali svolte dal prof. Diletti e dal prof. Prospero.
Modalità di esame
La verifica dell'apprendimento viene svolta con esami orali. In una prima parte lo studente si confronta con collaboratori della cattedra. La seconda parte prevede un colloquio con il docente.
Bibliografia
1. Y. Mény- Y. Surel, Populismo e democrazia, Il Mulino; P. Rosanvallon, Pensare il populismo, Roma, 2017 2. M. Prospero, La ribellione conservatrice, Roma, 2019; M. Tarchi, Italia populista, Il Mulino; Cotta e Verzichelli, Il sistema politico italiano, Il Mulino.
Modalità di erogazione
Il modello didattico prevede lezioni frontali svolte dal prof. Diletti e dal prof. Prospero.
MATTIA DILETTI Scheda docente
Canale 2
MARCO MORINI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso sarà suddiviso in due parti. La prima si dedicherà ad illustrare approcci, concetti empirici, teorie, risultati di ricerca e cambiamenti nelle principali sfere della scienza politica: democrazia, mutamento dei regimi, partecipazione politica e movimenti sociali, partiti politici, parlamento e rappresentanza, governo, elezioni e comportamento elettorale, comunicazione politica, politiche pubbliche. La seconda parte vertera' sulla politica contemporanea, con un particolare focus sul populismo e sulle condizioni strutturali e processuali che hanno originato le dinamiche politiche in corso.
Prerequisiti
Non sono richiesti prerequisiti significativi
Testi di riferimento
Testi obbligatori: 1. G. Pasquino, Nuovo corso di scienza politica, Bologna, il Mulino, 2009. 2. L. Carrieri e N. Conti, L'Europa Contesa. Partiti ed Elettori nei Paesi dell'UE, McGraw-Hill Education Italy, 2022. 3. G. Carofiglio, Della Gentilezza e del Coraggio. Breviario di politica e altre cose, Milano, Feltrinelli, 2020.
Modalità insegnamento
La prima parte del corso si svilupperà su lezioni frontali basate sul manuale di Scienza Politica (testo di Gianfranco Pasquino o uno degli altri proposti in alternativa). La parte relativa allo studio del populismo e della politica contemporanea sara' organizzata in forma seminariale, con discussione aperta delle specifiche tematiche.
Frequenza
La presenza e' fortemente consigliata
Modalità di esame
Studenti frequentanti: esame intermedio + esame scritto finale Studenti non frequentanti: esame scritto finale
Bibliografia
Arzheimer, K. and Carter, E. (2006), ‘Political opportunity structures and right-wing extremist party success’, European Journal of Political Research, 45: 419–443. Bartels, L. (2014), ‘Mass Politics in Tough Times’, in Bermeo N. and L. Bartels (eds.), Mass politics in tough times. Opinions, votes, and protest in the Great Recession (Oxford: Oxford University Press): 1-22. Bellucci, P. Costa Lobo, M. and Lewis-Beck, M. S. (2012), ‘Economic crisis and elections: The European periphery’, Electoral Studies, 31(3): 469–471. Bouvet, F. and King, S. (2013), ‘Income inequality and election outcomes in OECD Countries: New evidence following the economic crisis of 2008-2009’, Euce Papers, http://www.euce.org/eusa/2013/papers/8a_bouvet.docx. Canovan, M. (2002), ‘Taking Politics to the People: Populism as the Ideology of Democracy’, in Mény, Y. and Y. Surel (eds.) Democracies and the Populist Challenge (Basingstoke: Palgrave): 25-44. Costa Lobo, M. and Lewis-Beck, M. S. (2012), ‘The integration hypothesis: How the European Union shapes economic voting’, Electoral Studies, 31(3): 522–528. Duch, R. and Stevenson, R. T. (2008), The economic vote. How political and economic institutions condition election results (Cambridge: Cambridge University Press). Hopkin, J. and Paolucci, C. (1999), ‘The business firm model of party organisation: Cases from Spain and Italy’, European Journal of Political Research 35 (3): 307-339. Horowitz, S. Hoff, K. and Milanovic, B. (2009), ‘Government turnover: Concepts, measures and Applications’, European Journal of Political Research 48 (1): 107–129. Keman, H. (2011), ‘Parties and government: Incumbency and representation in parliamentary Democracies’, Acta Politica 46: 3-24. Kriesi, H. and Pappas, T. (2015), European Populism in the Shadow of the Great Recession (London: ECPR). Loomes, G. (2012), Party Strategies in Western Europe: Party Competition and Electoral Outcomes (London: Routledge). Mény, Y. and Surel Y. (2002), ‘The Constitutive Ambiguity of Populism’, in Y. Mény and Y. Surel (eds), Democracies and the Populist Challenge (Basingstoke: Palgrave: 1-21). Morini, M. (2017). Trump&co. Miliardari al potere nella crisi del neoliberismo (Roma: Castelvecchi). Passarelli, G. and Tuorto, D. (2018). La Lega di Salvini. Estrema destra di governo (Bologna: Il Mulino). Safire, W. (2008), Safire’s Political Dictionary (Oxford: Oxford University Press). Stefuriuc, I. (2013), Government formation in Multi-Level Settings: Party Strategy and Institutional Constraints (London: Palgrave Macmillan). Strom, K. (1983), Minority Government and Majority Rule (Cambridge: Cambridge University Press). Taguieff, P-A. (1997), ‘Le populisme et la science politique du mirage conceptuel aux vrais Problèmes’, Vingtième Siècle, 56 (1): 4-33.
Modalità di erogazione
Didattica frontale
  • Codice insegnamento1022309
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoComunicazione pubblica e d'impresa
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDSPS/04
  • CFU6
  • Ambito disciplinareDiscipline giuridiche, storico-politiche e filosofiche