SOCIOLOGIA DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO

Obiettivi formativi

In linea con gli obiettivi che prevedono l’approfondimento di temi sociologici, il corso è volto ad analizzare il punto di vista delle scienze sociali riguardo il territorio e le ipotesi di sostenibilità ad esso relative. Secondo scopo del corso, sempre in linea con gli obiettivi formativi del corso di laurea, sarà quello di introdurre ai metodi della ricerca empirica, orientata all'analisi qualitativa dell’azione sociale sul territorio e sull'ambiente. Risultati attesi: 1. Acquisizione degli elementi fondamentali della sociologia del territorio e dell'ambiente 2. Acquisizione di competenze di programmazione territoriale 3. Capacità di redazione di relazioni scritte 4. Capacità di comunicare il proprio lavoro con una presentazione pubblica 5. Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo, approfondendo la bibliografia fornita al temine del corso

Canale 1
FABIO CORBISIERO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
L’insegnamento è organizzato in blocchi tematici sugli argomenti seguenti: o Fondamenti di teoria sociale e autori (15 h); o Ruolo dello spazio nell’analisi sociologica (10h); o Principali modelli di organizzazione spaziale del turismo e i suoi effetti sul mutamento territoriale (10h); o Passaggio dalla teoria alla pratica di riconoscimento delle dimensioni tangibili e intangibili del turismo in città (8h).
Prerequisiti
Nessun prerequisito richiesto
Testi di riferimento
S. Parker (2006), Teoria ed esperienza urbana, il Mulino, Bologna, 2006 (Presentazione e Cap. I-II-III-V-VIII-IX) F. Corbisiero (2022), Manuale di ricerca sociale sul turismo, UTET (Introduzione e Cap. I-II-III)
Frequenza
2 volte a settimana
Modalità di esame
NON FREQUENTANTI Prova scritta con 3 domande aperte e 3 a risposta chiusa oppure tesina concordata con il docente. FREQUENTANTI Prova scritta con 3 domande aperte e 3 a risposta chiusa, sulle slide pubblicate su Classroom e su una porzione ridotta dei testi oppure tesina concordata con il docente.
Canale 2
DAMIANO ABBATINI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Programma del corso Negli ultimi anni, ma in qualche caso si contano poche decine di mesi, le tematiche ambientali hanno smesso di essere un tema frequentato solo da specialisti di settore (ricercatori, attivisti, stakeolders, policy makers) per investire completamente tutti gli ambiti della società e ciascun singolo individuo, famiglia o gruppo sociale. La pandemia, il cambiamento climatico, l’emergenza energetica, la transizione ecologica hanno modificato e stanno modificando radicalmente e in profondità la sensibilità, sempre crescente, della collettività su questi temi. In questo nuovo contesto un corso di sociologia dell’ambiente, oltre che ad affrontare i temi propri della disciplina e illustrare i concetti e le argomentazioni che ne hanno animato il dibattito nel corso della sua affermazione alla fine del del secolo scorso, deve riuscire ad allargare lo sguardo anche ai più recenti strumenti, sia teorico-concettuali che tecnico-computazionali, nella disponibilità di un ricercatore del 2022. Il corso si articola in tre parti. La prima parte ripercorre lo sviluppo della disciplina attraverso la presentazione e l’approfondimento delle opere e del pensiero dei principali Autori di riferimento. La seconda parte si focalizzerà su alcuni aspetti oggi particolarmente centrali anche nell’agenda politica, come la necessità di coniugare sviluppo e sostenibilità, per vedere come questi temi vengano poi operativizzati nel concreto, anche al livello istituzionale; ad esempio nel progetto Benessere equo e sostenibile, progetto che nasce nel 2010 per misurare il progresso non soltanto dal punto di vista economico, ma anche sociale e ambientale, integrando i tradizionali indicatori economici con altre misure sulla qualità della vita e sull’ambiente. Oppure tramite gli indicatori Sustainable Development Goals (SDGs) delle Nazioni Unite per il monitoraggio degli obiettivi dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile. Nella terza parte si affronteranno temi maggiormente legati al territorio, con particolare attenzione ai dati prodotti e messi a disposizione dai principai Enti di ricerca (Istat, Eurostat, Ispra, etc.); lo scopo di questa parte del corso è fornire agli studenti un minimo bagaglio di conoscenze pratiche sull’accessibilità ai dati e sul loro uso e manipolazione tramite i principali e più diffusi software open source.
Testi di riferimento
Programma d'esame: Fulvio Beato, «I quadri teorici della sociologia dell’ambiente tra costruzionismo sociale e oggettivismo strutturale», Quaderni di Sociologia [Online], 16 | 1998, online dal 30 novembre 2015. URL: http://journals.openedition.org/qds/1520 Fulvio Beato, 1998, Le teorie sociologiche del rischio, in P. De Nardis (a cura di), Le nuove frontiere della sociologia, Roma, Carocci, pp. 343-384. Gianluigi Salvucci, Variabili come parole, indicatori come discorsi. Tecniche di base per la costruzione degli indicatori statistici territoriali, Roma, Carocci.
Frequenza
Periodo: settembre 2023 - dicembre 2023 Orari delle lezioni: lunedì 8:00-12.00 Città Universitaria, Aula 201
  • Codice insegnamento1004964
  • Anno accademico2023/2024
  • CorsoComunicazione, tecnologie e culture digitali
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDSPS/10
  • CFU6
  • Ambito disciplinareScienze umane ed economico-sociali