Diritto amministrativo

Obiettivi formativi

Obiettivi generali Il corso si propone di fornire, attraverso l'analisi degli istituti più significativi, le conoscenze di base che consentano allo studente di orientarsi tra le fonti del diritto amministrativo, di inquadrare i principali modelli dell'attività e dell'organizzazione amministrativa, e in particolare di comprendere le dinamiche del rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione. Attraverso l'esame di casi giurisprudenziali, gli studenti potranno verificare l'applicazione pratica degli istituti studiati e apprezzare l'importanza del contributo della giurisprudenza alla formazione del diritto amministrativo. Prima parte: Il diritto amministrativo e la sua formazione. Le fonti del diritto amministrativo. Il potere amministrativo: fondamento e principi. Le funzioni. Le situazioni soggettive. Seconda parte: L'attività amministrativa di diritto pubblico: il provvedimento. Elementi, tipologie, forme di invalidità. Il procedimento amministrativo; i beni; la responsabilità della pubblica amministrazione; la giustizia amministrativa. Obiettivi specifici Il corso si propone di consentire allo studente di acquisire la conoscenza dei profili istituzionali della materia con attenzione, in particolare, alle dinamiche del rapporto tra pubblica amministrazione e cittadini, in modo da poter trattare le più rilevanti e attuali questioni oggetto di dibattito in dottrina ed in giurisprudenza. Esso si propone inoltre di consentire allo studente di applicare le conoscenze acquisite a questioni giuridiche di natura amministrativa, al fine di riuscire a formulare e argomentare giudizi autonomi e a individuare soluzioni appropriate con riguardo a casi concreti. Attraverso l'analisi e la discussione di casi giurisprudenziali, il corso mira a sviluppare la capacità di applicare le nozioni teoriche a questioni concrete, e di comprendere la natura dinamica e in continua evoluzione della materia. Il corso mira altresì a consentire allo studente di acquisire una buona conoscenza della terminologia giuridica e di riuscire a esporre correttamente le nozioni studiate. Il corso garantisce l'acquisizione di un livello di autonomia che consente allo studente di proseguire nello studio più avanzato del diritto amministrativo e delle sue parti speciali.

Canale 1
PAOLA CHIRULLI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il corso viene tenuto in codocenza dalla prof.ssa Paola Chirulli (per un equivalente di 6 CFU)e dal dott. Flavio Valerio Virzì (per 3 CFU) e avrà ad oggetto il diritto amministrativo sostanziale e la giustizia amministrativa. Programma d'insegnamento: La pubblica amministrazione e il diritto amministrativo. I principi costituzionali. L’amministrazione e la legge: il principio di legalità e le sue declinazioni. Le fonti del diritto amministrativo. Regolamenti e atti amministrativi generali. La funzione amministrativa; la norma amministrativa. Il potere amministrativo e il suo fondamento. L’attività amministrativa e i suoi principi. La discrezionalità amministrativa. Le situazioni soggettive (circa 12 ore). Il provvedimento amministrativo e il suo regime giuridico: nozione, elementi, efficacia ed effetti. Le tipologie di provvedimenti amministrativi. Le forme di invalidità del provvedimento. L’autotutela e i procedimenti di secondo grado (circa 12 ore). Il procedimento amministrativo e le sue fasi. La legge 241/90. Le garanzie procedimentali; la partecipazione. L'istruttoria. Modalità conclusive del procedimento: silenzio, accordi, decisioni pluristrutturate. I procedimenti semplici, complessi e collegati. La conferenza dei servizi e altre forme di coordinamento. Il diritto d'accesso e le sue forme di esercizio (circa 12 ore). Lineamenti dell’organizzazione amministrativa e delle sue più recenti riforme.I beni. La responsabilità (circa 12 ore). Il sistema di giustizia amministrativa: origini storiche e principali tappe della sua evoluzione. Principi costituzionali, riparto di giurisdizione, principi del processo amministrativo. I criteri di riparto della giurisdizione. L'individuazione del giudice competente (circa 8 ore). Azioni proponibili e termini. Situazioni soggettive, legittimazione e interesse a ricorrere. Le parti del processo amministrativo: ricorrente, amministrazione resistente, controinteressati e interventi (circa 8 ore). Ricorso, atti difensivi e poteri delle parti. Fase cautelare e istruttoria. Sentenze del giudice amministrativo e mezzi di impugnazione. Giudizio di ottemperanza.Ricorsi amministrativi (circa 8 ore).
Prerequisiti
Per affrontare lo studio del diritto amministrativo è indispensabile la conoscenza del diritto pubblico, e in particolare è importante una padronanza del quadro costituzionale in materia di pubblica amministrazione, nonché dei principi relativi alle fonti e ai rapporti tra Governo, Parlamento e pubblica amministrazione.
Testi di riferimento
Marcello Clarich, Manuale di diritto amministrativo, VI ed., 2024 Guido Corso, Manuale di diritto amministrativo, XI ed., 2024
Modalità insegnamento
Il corso prevede prevalentemente lezioni frontali, per entrambi i moduli integrati. Occasionalmente verrà organizzata la discussione di casi e materiali resi disponibili agli studenti tramite modalità moodle.
Frequenza
é consigliata la frequenza ad almeno il 70 % delle lezioni
Modalità di esame
ESAME ORALE: L'esame mira ad accertare il possesso delle conoscenze teoriche trasmesse durante il corso, le capacità di analisi ed argomentative dello studente. In particolare, verrà valutata la capacità dello studente di esprimersi con una terminologia appropriata, di orientarsi tra le fonti e di condurre un ragionamento giuridico coerente. L'esame consisterà in un colloquio della durata di venti-trenta minuti circa, nel quale verranno posti dei quesiti aperti di ambito generale, su alcuni dei principali argomenti trattati nei due moduli del corso. Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza di base degli argomenti. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente. Lo studente, inoltre, deve dimostrare di saper applicare le conoscenze acquisite, formulando esempi pratici o rispondendo a domande di taglio pratico applicando le nozioni teoriche a fattispecie concrete. Per gli studenti frequentanti, il riferimento a casi giurisprudenziali trattati durante il corso non viene richiesto per superare l'esame ma può portare all'attribuzione di un punteggio più alto nel voto finale.
Bibliografia
eventuali letture aggiuntive (e facoltative) verranno indicate durante il corso. I casi discussi a lezione verranno resi disponibili attraverso la piattaforma moodle.
Modalità di erogazione
Il corso prevede prevalentemente lezioni frontali, per entrambi i moduli integrati. Occasionalmente verrà organizzata la discussione di casi e materiali resi disponibili agli studenti tramite modalità moodle.
  • Codice insegnamento1001651
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoEconomia e finanza
  • CurriculumEconomia dell’ambiente, delle risorse e dello sviluppo sostenibile
  • Anno3º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDIUS/10
  • CFU9
  • Ambito disciplinareGiuridico