ECONOMIA DEL LAVORO

Obiettivi formativi

Obiettivi generali. In sintesi, l’obiettivo generale è mostrare il ruolo dei meccanismi di mercato e delle principali istituzioni tipiche del mercato del lavoro nella determinazione delle grandezze di primario interesse per il benessere sociale, in termini sia di efficienza sia di equità. In primo luogo, il corso fornisce una conoscenza dei modelli teorici di base per la comprensione del funzionamento del mercato del lavoro e delle sue istituzioni, e delle principali determinanti dell’occupazione, dei salari e della disoccupazione. La teoria presentata riguarda innanzitutto i modelli della domanda, dell’offerta e dell’equilibrio in condizioni di concorrenza perfetta ma comprende anche le principali deviazioni da questo modello sia nella teoria sia con riferimento alla realtà osservabile. Dal punto di vista della teoria il corso è principalmente di livello microeconomico ma non si manca di evidenziare le connessioni con l’equilibrio macroeconomico, in particolare in riferimento alla disoccupazione. Inoltre il corso fornisce un’introduzione ai concetti e agli indicatori di base necessari alla descrizione e all’analisi empirica dei fenomeni riguardanti il lavoro nelle economie avanzate, nonché ai principali fatti stilizzati (occupazione, disoccupazione, salari in aggregato e loro principali differenziazioni per area territoriale, genere, età, istruzione), con riferimento alla realtà italiana e dei principali paesi ad essa comparabili, attuale e alla sua evoluzione nel recente passato. In quanto le principali variabili riguardanti il lavoro sono oggetto di scelte di politica economica da parte dei governi, il corso si propone di consentire allo studente di sviluppare una visione ampia e una capacità critica per metterlo in grado di confrontare i diversi modelli teorici tra loro e questi stessi con la realtà di fatto. Per quanto riguarda i contenuti specifici del corso, dopo aver introdotto l’offerta e la domanda di lavoro e l’equilibrio di concorrenza, oltre alle sue proprietà di efficienza ed equità, si considerano alcune politiche come il salario minimo e le imposte sul salario, di cui si considerano gli effetti redistributivi e quelli sui livelli di occupazione e disoccupazione. Inoltre si introduce la teoria della discriminazione e alcuni strumenti per la sua analisi empirica. Dal lato dell’offerta di lavoro il corso comprende la teoria del capitale umano, che descrive le motivazioni che presiedono alle scelte individuali di istruzione e ne prevedono le conseguenze in termini di salario. Si considera anche la formazione dei lavoratori interna alle imprese. Inoltre si presenta la teoria delle migrazioni internazionali con particolare attenzione ai suoi effetti nei mercati del lavoro dei paesi di arrivo. Il corso passa poi a presentare le principali deviazioni dal mercato del lavoro di concorrenza perfetta. In primo luogo il caso della presenza di sindacati e della contrattazione collettiva e l’analisi delle loro conseguenze in termini di salario e occupazione. In secondo luogo il caso di potere di mercato del lato delle imprese, con il modello cosiddetto di monopsonio. Inoltre si considerano alcuni modelli utili a analizzare aspetti salienti delle relazioni tra lavoratori e imprese. In particolare si applicheranno alcune nozioni relative ai fallimento del mercato, come le asimmetrie informative, utili a spiegare la disoccupazione involontaria. Infine, con particolare riferimento alla problematica della disoccupazione, si presentano anche alcuni modelli macroeconomici rilevanti, il concetto di equilibrio di stato stazionario e la curva di Beveridge. Nello svolgimento del corso sono previste esercitazioni per applicare con esempi quantitativi e esercizi i principali modelli. Inoltre, si presenteranno alcuni casi concreti relativi a problematiche del lavoro di particolare rilevanza in Italia o in altri paesi comparabili, mostrando i dati che descrivono il fenomeno, la sua evoluzione nel tempo e discutendo le politiche proposte o applicate in vista degli obiettivi fissati. Obiettivi specifici. Più in dettaglio, il corso si propone di fornire allo studente: A) la conoscenza delle principali teorie del mercato del lavoro a partire dal modello di concorrenza perfetta ma considerando anche modelli che prendono in esame situazioni non concorrenziali e fallimenti de mercato; B) la capacità di analizzare criticamente dati e situazioni relativi al mercato del lavoro confrontando le spiegazioni fornite dai diversi modelli teorici; C) la capacità di applicare le ipotesi teoriche e gli strumenti empirici acquisiti agli esempi di problematiche reali di mercato del lavoro che vengono discussi in classe; D) la capacità di distinguere influenze cicliche e fattori strutturali nell’evoluzione del mercato del lavoro e di formulare ipotesi di intervento adeguate come rimedio di specifiche problematiche: E) una conoscenza di base della realtà del mercato del lavoro italiano e delle altre economie avanzate e delle principali politiche e istituzioni che ne regolano il suo funzionamento.

Canale 1
EMANUELA GHIGNONI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
• Offerta di lavoro • Offerta di lavoro, produzione familiare e natalità • Domanda di lavoro • Equilibrio del mercato e tra mercati • Distribuzione del salario e disuguaglianze • Discriminazione sul mercato del lavoro • Monopsonio e salario minimo • Sindacato e contrattazione collettiva • Capitale umano, istruzione e formazione nelle imprese • Sistemi di protezione dell’impiego • Matching e politiche attive del lavoro • Indennità di disoccupazione e politiche passive del lavoro • Salari di efficienza e fairness
Prerequisiti
Nessun prerequisito richiesto
Testi di riferimento
Borjas G.J., Economia del Lavoro, Brioschi, 2010; Capitoli: 1, 2, 3, 4, 7, 9. Boeri T., J. van Ours, Economia dei mercati del lavoro imperfetti, Egea, 2009; Capitoli: 2, 3, 8, 10, 11, 12 (edizione originale: Boeri T., J. van Ours, The economics of imperfect labor markets, Princeton University Press, 2013). Il docente rilascerà materiali ulteriori durante il corso.
Frequenza
2 lezioni a settimana
Modalità di esame
Esame scritto: 2 domande teoriche e un esercizio empirico
Bibliografia
Borjas G.J., Economia del Lavoro, Brioschi, 2010; Capitoli: 1, 2, 7, 9. Boeri T., J. van Ours, Economia dei mercati del lavoro imperfetti, Egea, 2009: solo capitoli scelti. (edizione originale: Boeri T., J. van Ours, The economics of imperfect labor markets, Princeton University Press, 2013). Il docente rilascerà ulteriori materiali durante il corso.
Modalità di erogazione
Lezioni frontali
  • Codice insegnamento1013874
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoEconomia e finanza
  • CurriculumEconomia e cooperazione internazionale
  • Anno3º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDSECS-P/02
  • CFU6