STORIA DELL'ANALISI ECONOMICA
Obiettivi formativi
Obiettivi generali Il corso si propone di esaminare i due approcci alternativi alla teoria del valore e della distribuzione del reddito che si incontrano nella storia dell’analisi economica: l’approccio degli economisti classici, basato sulla nozione di ‘sovrappiù sociale’, e quello degli economisti marginalisti (o ‘neoclassici’), basato sulle funzioni di domanda e offerta di fattori produttivi. Per quanto riguarda gli economisti classici, si esamineranno i contributi originari di F. Quesnay, A. Smith, D. Ricardo e K. Marx, per passare poi alla teoria classica moderna. Per quanto riguarda la teoria marginalista del valore e della distribuzione, ci si concentrerà principalmente sulla versione tradizionale basata sulla nozione di ‘capitale’ come fattore produttivo. Nella parte finale del corso, tuttavia, si accennerà alla diversa versione proposta da L. Walras e ripresa dalla moderna teoria dell’equilibrio economico generale. Obiettivi specifici Più in dettaglio, il corso si propone di consentire allo studente: (A) di maturare una comprensione più profonda di elementi centrali della microeconomia tradizionale, e, in particolare, dei fondamenti delle funzioni di domanda di ‘fattori’ poste alla base della determinazione delle variabili distributive; (B) di acquisire una conoscenza di base degli sviluppi della teoria classica del valore; (C) di valutare criticamente i due approcci alternativi alla teoria del valore, nonché le diverse conclusioni alle quali essi giungono riguardo al funzionamento delle economie di mercato; (D) di sapersi orientare autonomamente nel dibattito corrente nel campo della teoria del valore e della distribuzione.
Programmi - Frequenza - Esami
Programma
Prerequisiti
Testi di riferimento
Frequenza
Modalità di esame
Bibliografia
Modalità di erogazione
- Codice insegnamento1031664
- Anno accademico2025/2026
- CorsoEconomia e finanza
- CurriculumEconomia e cooperazione internazionale
- Anno3º anno
- Semestre1º semestre
- SSDSECS-P/01
- CFU6