DIRITTO DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Obiettivi formativi

Obiettivi generali. Il corso si propone di fornire agli studenti i concetti di base dell’intelligenza artificiale quale fenomeno che esige una solida ed attenta regolamentazione giuridica. Nel corso delle lezioni, la spiegazione del fenomeno sarà accompagnata dall’esposizione della normativa rilevante in materia, oggetto di costante aggiornamento da parte dell’organo legislativo nazionale e sovranazionale, in modo da acquisire una visione generale e un approccio concreto alla materia. Nella prima fase del corso verrà analizzato il fenomeno dell’I.A.: si offriranno nozioni di natura tecnica volte alla migliore comprensione del concetto e alla individuazione dei concetti connessi, quali le reti neurali, il machine learning e il deep learning. Ciò posto, si indagheranno i principali campi di applicazione dell’I.A., rispetto ai quali verranno posti in rilievo i vantaggi ed i rischi derivanti dall’utilizzo dei sistemi di I.A. Nella seconda parte del corso, invece, si avrà modo di approfondire la normativa nazionale ed europea in materia percorrendo, nello specifico, l’evoluzione legislativa dell’I.A. ed evidenziando il ruolo dell’etica nella sua formazione, necessaria al fine di tutelare al meglio il bilanciamento fra gli interessi economici di un mercato sull’onda dello sviluppo tecnologico, da un lato, e la protezione dei diritti fondamentali dell’uomo, dall’altro. In particolare, si osserverà l’evoluzione degli strumenti di normazione, passando dalla soft law (quale strumento più flessibile e pertanto adeguato alla dinamicità del fenomeno) sino all’adozione di strumenti di hard law. Obiettivi specifici. Più in dettaglio, il corso si propone di fornire allo studente: A) la conoscenza delle principali nozioni relative al fenomeno dell’I.A., al fine di acquisire una visione generale e chiara dello stesso; B) la conoscenza delle principali applicazioni dell’I.A. nei diversi settori dell’economia e la relativa rilevanza giuridica, nonché economico-sociale; C) la capacità critica di riconoscere le vulnerabilità strutturali del fenomeno e la conseguente importanza nella consolidazione di un apparato regolatorio adeguato; D) la conoscenza approfondita della normativa attualmente esistente in materia e la possibilità di monitorare periodicamente i suoi aggiornamenti; E) la capacità di comprendere la ratio delle norme in materia di I.A.

Canale 1
STEFANO CRISCI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Testi di riferimento
I testi consigliati sono : “La Regolazione Europea Della Società Digitale” a cura di Franco Pizzetti; G. Giappichelli Editore – Torino e La Regolazione Europea dell’intelligenza artificiale nella Società Digitale” a cura di Franco Pizzetti; G. Giappichelli Editore. Il corso verrà integrato da articoli e slide
Frequenza
non obbligatoria
Modalità di erogazione
lezione frontale
  • Codice insegnamento10606560
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoEconomia e finanza
  • CurriculumEconomia dell’ambiente, delle risorse e dello sviluppo sostenibile
  • Anno3º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDIUS/10
  • CFU6