ECONOMIA INTERNAZIONALE

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire agli studenti i concetti di base dell’economia internazionale. Nelle lezioni frontali, l'esposizione teorica è integrata dalla descrizione dei tratti più rilevanti delle economie contemporanee in modo da pervenire a un'adeguata comprensione del funzionamento dei moderni sistemi economici in un mondo globalizzato. Nella prima parte del corso viene analizzata la teoria del commercio internazionale (di natura essenzialmente microeconomica), che si occupa delle cause, della struttura e del volume del commercio internazionale (cioè di quali siano, e perché, i beni importati ed esportati da ciascun paese, e in quale ammontare), dei vantaggi del commercio internazionale e della loro ripartizione, della determinazione dei prezzi relativi dei beni in un’economia aperta, della specializzazione internazionale, degli effetti dell’imposizione di dazi e contingentamenti, degli effetti dello scambio internazionale sulla struttura interna della produzione e del consumo di ciascun paese. Nella seconda parte viene esaminata la teoria delle relazioni finanziarie internazionali (di natura essenzialmente macroeconomica), che si occupa dei problemi posti dagli squilibri della bilancia dei pagamenti in un’economia monetaria (e in particolare dei meccanismi automatici e delle politiche di aggiustamento della bilancia dei pagamenti stessa), dei vari regimi di cambi, della determinazione del tasso di cambio, delle unioni monetarie, dei problemi della liquidità internazionale e di altri concernenti il sistema monetario internazionale (crisi valutarie, crisi del debito estero, crisi del debito sovrano, speculazione). Obiettivi specifici. Più in dettaglio, il corso si propone di fornire allo studente: A) la conoscenza delle principali teorie del commercio internazionale e dei meccanismi della politica commerciale internazionale; B) la conoscenza delle principali teorie dell’economia monetaria internazionale e dei meccanismi delle politiche monetarie e fiscali internazionali; C) la capacità di applicare gli strumenti teorici ed empirici acquisiti ai numerosi esempi tratti dall’economia contemporanea che vengono discussi in classe; D) la capacità di analizzare il rapido e complesso processo di globalizzazione che ha interessato l’economia mondiale negli ultimi anni; E) gli strumenti per valutare gli aspetti più rilevanti delle recenti crisi economiche e finanziarie internazionali e comprendere i meccanismi che ne sono alla base.

Canale 1
VINCENZO SALVUCCI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Nozioni di base. La teoria del commercio internazionale e delle politiche commerciali. Teoria classica dei costi comparati. Teoria neoclassica. I quattro teoremi di base della teoria ortodossa: Heckscher-Ohlin, pareggiamento del prezzo dei fattori, Rybczynski, Stolper-Samuelson. Nuove teorie del commercio internazionale. L’intervento dello Stato: dazi in equilibrio parziale, contingentamenti ed altre misure di intervento. Il dibattito protezionismo/¬libero scambio. Globalizzazione. Imprese multinazionali, commercio internazionale e istituzioni. Mercato dei cambi esteri e regimi di cambi. Il sistema monetario internazionale. Condizioni di parità d’interesse. Bilancia dei pagamenti e contabilità nazionale. La teoria monetaria delle relazioni economiche internazionali. Prezzi e reddito nel meccanismo d’aggiustamento della bilancia dei pagamenti. Il modello Mundell-Fleming. Approccio monetario e approccio di portafoglio alla bilancia dei pagamenti. Movimenti di capitale, speculazione, crisi valutarie. Teorie della determinazione del tasso di cambio. Integrazione monetaria e unione monetaria europea. Coordinamento internazionale delle politiche economiche e problemi del sistema monetario internazionale.
Prerequisiti
Nozioni di base di Economia Politica. Le propedeuticità sono indicate a questo link: https://web.uniroma1.it/fac_economia/propedeuticita.
Testi di riferimento
Belloc, M., Gandolfo, G., “Fondamenti di Economia Internazionale”, Nuova edizione, UTET – De Agostini, Torino (2021)
Frequenza
La frequenza è facoltativa ma fortemente incoraggiata.
Modalità di esame
La valutazione verrà svolta attraverso una prova scritta. Non ci saranno prove intermedie.
Modalità di erogazione
Il corso sarà organizzato in 24 lezioni da due ore.
  • Codice insegnamento1017122
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoEconomia e finanza
  • CurriculumEconomia e finanza
  • Anno3º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDSECS-P/01
  • CFU6