Medicina e chirurgia "E" (abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo) - Polo Pontino

Attività professionalizzanti a piccoli gruppi da svolgersi nei laboratori di ricerca del Dipartimento di Scienze e Biotecnologie Medico-Chirurgiche - Corso della Repubblica 79. Gli studenti verranno suddivisi in gruppi di 7-8 persone, ciascuno con un referente responsabile delle comunicazioni con il docente referente delle attività, per un totale di 10 gruppi a semestre, che ruoteranno ogni due settimane seguendo un calendario annuale pubblicato su piattaforma E-learning all’inizio dell’anno accademico di riferimento. Le attività saranno volte ad acquisire le seguenti competenze: - Esecuzione test di stress cellulare con valutazione del risultato - Esecuzione test di chemiosensitività su cellule tumorali e valutazione in vitro Gli studenti verranno inizialmente introdotti alla sicurezza nei laboratori e al contenimento del rischio biologico. Le principali tematiche trattate nell’ambito delle attività professionalizzanti riguardano gli effetti dello stress ossidativo e/o di chemioterapici in cellule tumorali. Saranno quindi illustrati i principi base delle colture cellulari e le possibili risposte allo stress cellulare e/o alla resistenza farmacologica (es. test di vitalità cellulare, quantificazione di necrosi, apoptosi o autofagia, attivazione pro-fibrotica o pro-infiammatoria). In particolare, viene progettato e allestito un classico esperimento insieme agli studenti che prevede: uso del microscopio ottico per l’osservazione di colture cellulari pre- e post-trattamento, valutazione morfologica, conta delle cellule mediante saggio con Trypan Blue, grafico dei risultati ottenuti con conseguente costruzione di una curva dose-risposta. Al termine delle attività, il docente responsabile discute insieme agli studenti i risultati ottenuti contestualizzandoli con la letteratura scientifica. Gli studenti imparano quindi a cercare articoli scientifici e a confrontare i loro risultati con la letteratura piú recente.

Patologia generale e Fisiopatologia generale VI Edizione G.M. Pontieri Piccin Editore Materiale didattico fornito durante il corso (inclusi articoli scientifici disponibili su piattaforma PubMed) e caricato come files PDF sulla piattaforma E-learning.

Principi di Patologia Molecolare Basi molecolari delle mutazioni Patologia molecolare dei recettori Patologia molecolare delle malattie monogeniche Le malattie oligogeniche e multifattoriali poligeniche Patologie da anomalie del cariotipo Imprinting e malattie mitocondriali Meccanismi patogenetici delle infezioni virali e batteriche Adattamenti cellulari (Ipertrofia, atrofia, iperplasia e metaplasia) Processi regressivi (Steatosi e Amiloidosi), Lesione biochimica e danno cellulare Patologia del collageno e fibrosi Necrosi Apoptosi Basi molecolari della senescenza Concetti generali e meccanismi della infiammazione acuta Mediatori chimici nella infiammazione acuta Angioflogosi e Istoflogosi Fisiopatologia della termoregolazione Ruolo del calcio intracellulare Fisiopatologia delle alterazioni del metabolismo glucidico e lipidico Fisiopatologia delle alterazioni del metabolismo purinico e aminoacidico

Gli argomenti trattati nell’insegnamento richiedono conoscenze di biochimica, biologia e genetica, istologia ed embriologia umana, microbiologia, anatomia e fisiologia umana.

Patologia generale e Fisiopatologia generale VI Edizione G.M. Pontieri Piccin Editore

Ai sensi del Regolamento didattico del CdS, lo studente è tenuto a frequentare obbligatoriamente le attività didattiche e professionalizzanti del CL. La frequenza viene verificata dai docenti tramite fogli firma /appello su elenchi aggiornati forniti dalla Segreteria Didattica secondo quanto stabilito dal CCL, su indicazione dell’Ufficio di Presidenza. L'attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso di insegnamento è necessaria allo studente per sostenere il relativo esame.

La prova si svolge secondo la modalità di esame orale , basata su tre domande almeno effettuate dai docenti del corso in maniera discorsiva ed atta a valutare la capacità dello studente di comprensione dell'argomento trattato. La modalità di valutazione consta dei tre giudizi indipendenti degli insegnanti che, dopo una discussione collegiale, traducono il giudizio in trentesimi secondo le modalità di voto universitario italiano. Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30 in ciascun modulo. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente degli argomenti trattati durante il corso. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, argomentando un ragionamento lineare con l’impiego di termini tecnici ed avvalendosi di espressioni linguistiche corrette.