ANATOMIA PATOLOGICA E CORRELAZIONI ANATOMO-CLINICHE III - ANATOMIA PATOLOGICA

Obiettivi formativi

Al completamento del corso lo studente deve conoscere i quadri anatomo-patologici a livello macroscopico, microscopico ed ultrastrutturale in rapporto alle malattie più rilevanti dei diversi apparati, nonché l’anatomia patologica, in correlazione con l’epidemiologia, la genetica e la biologia molecolare, come chiave per la comprensione dei processi eziopatogenetici, e, in forza della correlazione anatomo-clinica, come metodo per comprendere la storia naturale dei processi morbosi; con particolare riferimento alle malattie dell’apparato gastroenterico, dell’apparato endocrino, del sistema nervoso centrale e delle malattie del sangue.; Al completamento del corso lo studente deve saper effettuare l’esame macroscopico dei vari organi ed apparati; - essere cosciente del valore dell’epicrisi come momento di sintesi diagnostica dei riscontri anatomo-clinici dell’evento patologico - essere cosciente dell'apporto dell'anatomia patologica (settorato, istopatologia, citopatologia, analisi ultrastrutturale, biologia molecolare) nel processo decisionale del medico, nella diagnosi, nella prevenzione, nella gradazione e stadiazione dei processi morbosi, nel controllo degli effetti della terapia con particolare riferimento alle malattie dell’apparato gastroenterico, dell’apparato endocrino, del sistema nervoso centrale e delle malattie del sangue.

Canale 1
CLAUDIO DI CRISTOFANO Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Concetti generali e di contesto; Approfondimento specifico: alla fine del corso lo studente deve conoscere le modificazioni morfologiche a livello macroscopico, microscopico delle lesioni semplici in rapporto alle malattie dell’apparato gastroenterico, dell’apparato endocrino, del sistema nervoso centrale e delle malattie del sangue.; Questo programma sarà svolto durante il IV anno II semestre del CdS con calendarizzazione delle lezioni pubblicate sul sito web del CdS nella sezione dedicata all'orario delle lezioni.
Prerequisiti
Per poter comprendere i contenuti dell’insegnamento e conseguire gli obiettivi di apprendimento, all’inizio delle attività didattiche previste dal modulo didattico lo studente deve possedere le conoscenze di anatomia, istologia, patologia generale. Propedeuticità culturali: Ai sensi del regolamento didattico del CdS si ricorda che per sostenere l’esame di Anatomia Patologica occorre avere superato l’esame di Patologia e Fisiopatologia Generale.
Testi di riferimento
Per l’espletamento dell’esame si consiglia l’approfondimento teorico già dall’inizio della frequenza al corso. Allo scopo di consultazione e di approfondimento i libri consigliati sono: P. Gallo, G. d’Amati Anatomia Patologica: la sistematica UTET L. Ruco, A. Scarpa Anatomia patologica:le basi UTET Ed. E. Rubin Anatomia Patologica: L’essenziale Piccin Ed. Robbins e Cotran Le basi patologiche delle malattie Masson Ed. Gli argomenti trattati durante il corso si possono scaricare dalla piattaforma e-learning al sito: https://elearning.uniroma1.it/course/view.php?id=174
Modalità insegnamento
Il docente eroga la didattica frontale con modalità tradizionale, con ausili audiovisivi e con calendarizzazione delle lezioni come riportato sul Sistema Aule/Orari del GOMP e pubblicato sul sito web del CdS. Saranno svolte delle attività professionalizzanti in reparto.
Frequenza
Ai sensi del Regolamento didattico del CdS, lo studente è tenuto a frequentare obbligatoriamente le attività didattiche e professionalizzanti del CL. La frequenza viene verificata dai docenti tramite fogli firma /appello su elenchi aggiornati forniti dalla Segreteria Didattica secondo quanto stabilito dal CCL, su indicazione dell’Ufficio di Presidenza. L'attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso di insegnamento è necessaria allo studente per sostenere il relativo esame.
Modalità di esame
Questo insegnamento prevede un esame scritto a quiz a risposta multipla, per il superamento dell'insegnamento di Anatomia Patologica III lo studente dovrà conseguire un voto non inferiore a 18/30 che farà media per il voto finale. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente dell'apporto dell'anatomia patologica (autopsia, istopatologia, citopatologia, analisi ultrastrutturale, biologia molecolare) nel processo decisionale del medico, nella diagnosi, nella prevenzione, nella gradazione e stadiazione dei processi morbosi, nel controllo degli effetti della terapia. ed avere una conoscenza di base delle tecniche maggiormente utilizzate in Anatomia Patologia e delle modificazioni morfologiche a livello macroscopico, microscopico delle lesioni semplici in rapporto alle malattie più rilevanti dei vari apparati. Le attività professionalizzanti saranno valutate con una prova pratica che per il superamento dell'insegnamento di Anatomia Patologica III lo studente dovrà conseguire un voto non inferiore a 18/30 che farà media per il voto finale. Per superare l'esame finale occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30 in ciascun modulo ed il voto finale sarà definito come la media della votazione degli esami dei moduli II e III di Anatomia Patologica e della prova pratica. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente. Esonero scritto: quiz a risposta multipla; Esame orale Prova pratica su organo Le date degli esami (otto appelli) sono pubblicate sul sito del CdS nella sezione relativa.
Bibliografia
https://elearning.uniroma1.it/course/view.php?id=174
Modalità di erogazione
Il docente eroga la didattica frontale con modalità tradizionale, con ausili audiovisivi e con calendarizzazione delle lezioni come riportato sul Sistema Aule/Orari del GOMP e pubblicato sul sito web del CdS. Saranno svolte delle attività professionalizzanti in reparto.
VINCENZO PETROZZA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Modificazioni morfologiche a livello macroscopico, microscopico delle lesioni semplici in rapporto alle malattie dell’apparato gastroenterico, dell’apparato endocrino, del sistema nervoso centrale e delle malattie del sangue.; Questo programma sarà svolto durante il IV anno II semestre del CdS con calendarizzazione delle lezioni pubblicate sul sito web del CdS nella sezione dedicata all'orario delle lezioni.
Prerequisiti
Per poter comprendere i contenuti dell’insegnamento e conseguire gli obiettivi di apprendimento, all’inizio delle attività didattiche previste dal modulo didattico lo studente deve possedere le conoscenze di anatomia, istologia e patologia generale. Propedeuticità culturali: Ai sensi del regolamento didattico del CdS si ricorda che per sostenere l’esame di Anatomia Patologica occorre avere superato l’esame di Patologia e Fisiopatologia Generale.
Testi di riferimento
Per l’espletamento dell’esame si consiglia l’approfondimento teorico già dall’inizio della frequenza al corso. Allo scopo di consultazione e di approfondimento i libri consigliati sono: P. Gallo, G. d’Amati Anatomia Patologica: la sistematica UTET L. Ruco, A. Scarpa Anatomia patologica:le basi UTET Ed. E. Rubin Anatomia Patologica: L’essenziale Piccin Ed. Robbins e Cotran Le basi patologiche delle malattie Masson Ed. Gli argomenti trattati durante il corso si possono scaricare dalla piattaforma e-learning al sito: https://elearning.uniroma1.it/course/view.php?id=173
Modalità insegnamento
Il docente eroga la didattica frontale con modalità tradizionale, con ausili audiovisivi e con calendarizzazione delle lezioni come riportato sul Sistema Aule/Orari del GOMP e pubblicato sul sito web del CdS.
Frequenza
Ai sensi del Regolamento didattico del CdS, lo studente è tenuto a frequentare obbligatoriamente le attività didattiche e professionalizzanti del CL. La frequenza viene verificata dai docenti tramite fogli firma /appello su elenchi aggiornati forniti dalla Segreteria Didattica secondo quanto stabilito dal CCL, su indicazione dell’Ufficio di Presidenza. L'attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso di insegnamento è necessaria allo studente per sostenere il relativo esame.
Modalità di esame
Questo insegnamento prevede un esame scritto a quiz a risposta multipla, per il superamento dell'insegnamento di Anatomia Patologica III lo studente dovrà conseguire un voto non inferiore a 18/30 che farà media per il voto finale. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente dell'apporto dell'anatomia patologica (autopsia, istopatologia, citopatologia, analisi ultrastrutturale, biologia molecolare) nel processo decisionale del medico, nella diagnosi, nella prevenzione, nella gradazione e stadiazione dei processi morbosi, nel controllo degli effetti della terapia. ed avere una conoscenza di base delle tecniche maggiormente utilizzate in Anatomia Patologia e delle modificazioni morfologiche a livello macroscopico, microscopico delle lesioni semplici in rapporto alle malattie più rilevanti dei vari apparati. Le attività professionalizzanti saranno valutate con una prova pratica che per il superamento dell'insegnamento di Anatomia Patologica III lo studente dovrà conseguire un voto non inferiore a 18/30 che farà media per il voto finale. Per superare l'esame finale occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30 in ciascun modulo ed il voto finale sarà definito come la media della votazione degli esami dei moduli II e III di Anatomia Patologica e della prova pratica. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente. Esonero scritto: quiz a risposta multipla; Esame orale Prova pratica su organo Le date degli esami (otto appelli) sono pubblicate sul sito del CdS nella sezione relativa.
Modalità di erogazione
Il docente eroga la didattica frontale con modalità tradizionale, con ausili audiovisivi e con calendarizzazione delle lezioni come riportato sul Sistema Aule/Orari del GOMP e pubblicato sul sito web del CdS.
ANNA CRESCENZI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Concetti generali e di contesto; Approfondimento specifico: alla fine del corso lo studente deve conoscere le modificazioni morfologiche a livello macroscopico, microscopico delle lesioni semplici in rapporto alle malattie dell’apparato gastroenterico, dell’apparato endocrino, del sistema nervoso centrale e delle malattie del sangue.; Questo programma sarà svolto durante il IV anno II semestre del CdS con calendarizzazione delle lezioni pubblicate sul sito web del CdS nella sezione dedicata all'orario delle lezioni.
Prerequisiti
Per poter comprendere i contenuti dell’insegnamento e conseguire gli obiettivi di apprendimento, all’inizio delle attività didattiche previste dal modulo didattico lo studente deve possedere le conoscenze di anatomia, istologia, patologia generale. Propedeuticità culturali: Ai sensi del regolamento didattico del CdS si ricorda che per sostenere l’esame di Anatomia Patologica occorre avere superato l’esame di Patologia e Fisiopatologia Generale.
Testi di riferimento
Per l’espletamento dell’esame si consiglia l’approfondimento teorico già dall’inizio della frequenza al corso. Allo scopo di consultazione e di approfondimento i libri consigliati sono: P. Gallo, G. d’Amati Anatomia Patologica: la sistematica UTET L. Ruco, A. Scarpa Anatomia patologica:le basi UTET Ed. E. Rubin Anatomia Patologica: L’essenziale Piccin Ed. Robbins e Cotran Le basi patologiche delle malattie Masson Ed. Gli argomenti trattati durante il corso si possono scaricare dalla piattaforma e-learning al sito: https://elearning.uniroma1.it/course/view.php?id=174
Frequenza
Ai sensi del Regolamento didattico del CdS, lo studente è tenuto a frequentare obbligatoriamente le attività didattiche e professionalizzanti del CL. La frequenza viene verificata dai docenti tramite fogli firma /appello su elenchi aggiornati forniti dalla Segreteria Didattica secondo quanto stabilito dal CCL, su indicazione dell’Ufficio di Presidenza. L'attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso di insegnamento è necessaria allo studente per sostenere il relativo esame.
Modalità di esame
Questo insegnamento prevede un esame scritto a quiz a risposta multipla, per il superamento dell'insegnamento di Anatomia Patologica III lo studente dovrà conseguire un voto non inferiore a 18/30 che farà media per il voto finale. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente dell'apporto dell'anatomia patologica (autopsia, istopatologia, citopatologia, analisi ultrastrutturale, biologia molecolare) nel processo decisionale del medico, nella diagnosi, nella prevenzione, nella gradazione e stadiazione dei processi morbosi, nel controllo degli effetti della terapia. ed avere una conoscenza di base delle tecniche maggiormente utilizzate in Anatomia Patologia e delle modificazioni morfologiche a livello macroscopico, microscopico delle lesioni semplici in rapporto alle malattie più rilevanti dei vari apparati. Le attività professionalizzanti saranno valutate con una prova pratica che per il superamento dell'insegnamento di Anatomia Patologica III lo studente dovrà conseguire un voto non inferiore a 18/30 che farà media per il voto finale. Per superare l'esame finale occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30 in ciascun modulo ed il voto finale sarà definito come la media della votazione degli esami dei moduli II e III di Anatomia Patologica e della prova pratica. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, essendo in grado di raccordarli in modo logico e coerente. Esonero scritto: quiz a risposta multipla; Esame orale Prova pratica su organo Le date degli esami (otto appelli) sono pubblicate sul sito del CdS nella sezione relativa.
Bibliografia
https://elearning.uniroma1.it/course/view.php?id=174
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoMedicina e chirurgia "E" (abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo) - Polo Pontino
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno4º anno
  • Semestre2º semestre
  • SSDMED/08
  • CFU2