1055369 | LINGUA E TRADUZIONE HINDI I [L-OR/19] [ITA] | 1º | 1º | 12 |
Obiettivi formativi L’insegnamento di Lingua e traduzione Hindi 1 fornisce agli studenti un livello generale di conoscenza della lingua Hindi valutabile intorno al livello A1/A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per l’apprendimento delle lingue (CEFR, Common European Framework of Reference for Languages).
Al termine del corso gli studenti avranno acquisito una conoscenza della lingua Hindi di base, ma non elementare, che permetterà loro di comunicare, sia in forma orale che scritta, in alcuni dei contesti più comuni di vita quotidiana, nei limiti dell’acquisizione delle competenze grammaticali e sintattiche previste dal programma.
Lo studio della lingua Hindi, grazie a una metodologia di insegnamento che si basa anche su un costante confronto con la grammatica di altre lingue indo-europee, permetterà inoltre agli studenti di sviluppare capacità linguistiche di critica e di giudizio, che potranno essere utilmente applicate per finalità comunicative anche al di là del contesto specifico dell’insegnamento.
Dal momento che il corso di lingua Hindi può essere seguito anche per un solo anno, è previsto che gli studenti acquisiscano la capacità di proseguire autonomamente lo studio della lingua Hindi, con il semplice ausilio dei più diffusi strumenti di apprendimento linguistico (manuali, video, internet).
Grazie ai seminari e alle conferenze che i docenti organizzano ogni anno nell’ambito dell’insegnamento, gli studenti acquisiranno altresì ampie conoscenze su temi di cruciale importanza riguardanti la cultura e la società dell’Unione Indiana. Tali conoscenze a loro volta contribuiranno ad accrescere le abilità operative degli studenti, nella prospettiva di un loro possibile futuro impiego o auto-impiego in vari ambiti professionali.
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1022554 | GLOTTOLOGIA [L-LIN/01] [ITA] | 1º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Il corso ha lo scopo di presentare agli studenti un quadro generale dei temi e delle problematiche inerenti alla linguistica storica: si tratterà del mutamento in tutte le possibili prospettive teoriche e metodologiche. Lo studente, che nel corso di Linguistica del primo semestre ha già acquisito le principali nozioni relative al funzionamento sincronico dei sistemi linguistici, verrà ora guidato alla comprensione dei principali fenomeni che contraddistinguono il mutamento linguistico nei subsistemi della semantica, del lessico, della fonologia e della morfosintassi, attraverso una ricca esemplificazione di casi concreti desunti sia dalle lingue europee moderne, che da quelle classiche e da quelle orientali, antiche e moderne. Nella seconda parte del corso verrà illustrato il modo in cui è stato elaborato il metodo comparativo-ricostruttivo e le ragioni per cui esso non è applicabile a qualsiasi lingua. Lo scopo è fare in modo che lo studente rifletta sulle lingue dell’estremo oriente che vengono studiate in questo corso di laurea per valutare da un lato quali principi generali del mutamento trovino preciso riscontro in giapponese, coreano, cinese, persiano, arabo e hindi, e dall’altro quali siano i motivi per cui il metodo comparativo-ricostruttivo sia di fatto inapplicabile al giapponese e al coreano. Il corso ha altresì lo scopo di affinare le capacità critiche dello studente attraverso l’analisi comparata delle diverse opinioni espresse dai linguisti storici nel corso del tempo riguardo ai principali argomenti trattati durante il corso. Si presuppone altresì che lo studente affini la capacità di storicizzare il pensiero linguistico e quindi a fare un uso consapevole della bibliografia che si troverà ad affrontare nell’elaborazione della tesi di laurea.
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1024038 | LINGUISTICA [L-LIN/01] [ITA] | 1º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Al completamento del corso lo studente avrà acquisito: un quadro introduttivo dei temi e delle problematiche inerenti alla moderna linguistica generale, nelle sue varie articolazioni, dalla semiotica alla fonetica articolatoria e acustica, dalla fonologia alla morfologia e alla storia dei sistemi di scrittura. Lo studente verrà guidato alla comprensione dei principali fenomeni, elementi minimi e categorie che caratterizzano il linguaggio umano: la doppia articolazione, fonemi e morfemi, la rispettiva variazione allofonica e allomorfica, la realtà articolatoria che si cela dietro gli schemi fonologici, la realtà acustica che sottostà alle esecuzioni fonetiche. È previsto che lo studente sarà in grado di applicare le categorie linguistiche astratte soprattutto al materiale desunto sia dalle lingue europee moderne e classiche, che da quelle orientali, antiche e moderne. Lo scopo è fare in modo che lo studente rifletta sulle lingue del Vicino Oriente, dell’Asia Centrale e dell’Estremo Oriente che vengono studiate in questo corso di laurea per riuscire a valutare come i principi generali del funzionamento del linguaggio umano si manifestino immancabilmente, anche se con grande variabilità, in lingue molto diverse tra loro. Il corso ha altresì lo scopo di affinare le capacità critiche dello studente attraverso l’analisi comparata di sistemi fonologici e morfologici differenti, e, dall’altro lato, attraverso la comparazione di approcci scientifici differenti alle problematiche del linguaggio. Alla fine del corso si presume che lo studente acquisisca la capacità di svolgere compiti basilari di analisi linguistica: trascrivere in trascrizione fonetica le parole della propria lingua prima, analizzare e glossare morfologicamente parole e frasi, distinguere tra la realtà grafica e la realtà linguistica in senso stretto. Queste capacità saranno verificate tramite esercizi scritti e presentazioni orali in occasione dell’esame finale. Il corso si pone anche lo scopo di permettere allo studente di accedere alla lettura di testi specialistici riferiti ai campi della linguistica analizzati durante il corso.
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10620497 | ACADEMIC ENGLISH [L-LIN/12] [ENG] | 1º | 1º | 12 |
Obiettivi formativi In applicazione dei descrittori di Dublino, il corso:
- fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della disciplina;
- propone prospettive generali e specifiche in termini globali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la disciplina;
- mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1);
- sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2);
- mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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10599972 | STORIA DELL'INDIA [L-OR/17] [ITA] | 1º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali
Il corso offre agli studenti un quadro della storia indiana, comprendente i principali eventi politici e le trasformazioni socio-economiche e culturali, dal 2500 a.C. al V sec. d.C.
Obiettivi specifici
Il corso condurrà gli studenti a conoscere i principali eventi storici e ai temi e dibattiti relativi alla storia dell’India antica.
La lettura di testi primari e secondari formerà negli studenti la capacità di analizzare e interpretare i dati storici.
Gli studenti svilupperanno capacità di scrittura, comunicazione, analisi e critica.
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10606064 | ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DELL'INDIA [L-OR/16] [ITA] | 1º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Il corso offre le conoscenze di base sui risultati della ricerca archeologica e sulla produzione artistica e architettonica del Subcontinente indiano. Al completamento del corso gli studenti avranno acquisito nozioni generali dei metodi di analisi e di interpretazione critica della ricerca archeologica e storico-artistica, un’adeguata proprietà di linguaggio nella descrizione di temi archeologici o storico-artistici e le capacità analitiche necessarie per porle in relazione con il contesto storico, culturale e religioso di pertinenza.
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A SCELTA DELLO STUDENTE [N/D] [ITA] | 1º | 1º | 6 |
1055391 | LINGUA E TRADUZIONE HINDI II [L-OR/19] [ITA] | 2º | 1º | 12 |
Obiettivi formativi L’insegnamento di Lingua e traduzione Hindi 2 fornisce agli studenti un livello generale di conoscenza della lingua Hindi valutabile intorno al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per l’apprendimento delle lingue (CEFR, Common European Framework of Reference for Languages).
Il livello B1 del CEFR prevede che gli studenti siano in grado di:
Comprendere i punti chiave di argomenti familiari che riguardano il lavoro, la scuola, il tempo libero ecc. Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua. È in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale. È in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni , e di spiegare brevemente le ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti.
Gli studenti acquisiranno inoltre una buona conoscenza della lingua Hindi scritta, grazie alla quale saranno in grado di valutare linguisticamente e di tradurre criticamente testi letterari di media difficoltà.
Lo studio della lingua Hindi, grazie a una metodologia di insegnamento che si basa anche su un costante confronto con la grammatica di altre lingue indo-europee, permetterà inoltre agli studenti di sviluppare capacità linguistiche generali di critica e di giudizio, che potranno essere utilmente applicate per finalità comunicative anche al di là del contesto specifico dell’insegnamento.
Dal momento che il corso di lingua Hindi può essere seguito anche per due soli anni, è previsto che gli studenti acquisiscano la capacità di proseguire autonomamente lo studio della lingua Hindi, con il semplice ausilio dei più diffusi strumenti di apprendimento linguistico (manuali, video, internet), e di leggere e tradurre autonomamente molti dei testi più diffusi, quali giornali, riviste, opere di carattere narrativo, eccetera.
Grazie ai seminari e alle conferenze che i docenti organizzano ogni anno nell’ambito dell’insegnamento, gli studenti acquisiranno altresì ampie conoscenze su temi di cruciale importanza riguardanti la cultura e la società dell’Unione Indiana. Tali conoscenze a loro volta contribuiranno ad accrescere le abilità operative degli studenti, nella prospettiva di un loro possibile futuro impiego o auto-impiego in vari ambiti professionali.
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10606035 | STORIA DELL'INDIA MODERNA E CONTEMPORANEA [L-OR/17] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Obiettivi generali: conoscenza dell’evoluzione storica della dominazione coloniale britannica in India.
Obiettivi specifici: al completamento del corso lo studente 1) conosce le dinamiche politiche, sociali e culturali del periodo oggetto di studio; 2) è in grado di collocare singoli eventi in un quadro più ampio di dinamiche storiche; 3) è in grado di affrontare testi critici e interpretativi in base alle nozioni apprese nella didattica frontale; 4) è in grado di presentare oralmente e per iscritto un argomento relativo al periodo oggetto di studio, anche in base a esercitazioni scritte.
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1027025 | LETTERATURE MODERNE DEL SUB-CONTINENTE INDIANO [L-OR/19] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Obiettivo generale.
L’insegnamento si pone come obiettivo generale quello di fornire un quadro il più possibile completo delle letterature moderne e contemporanee dell’area dell’Asia meridionale nota come ‘subcontinente indiano’ (Bangladesh, Bhutan, India, Nepal, Pakistan, Sri Lanka e Maldive). A tal fine, la didattica è strutturata in lezioni frontali che prevedono un’interazione costante tra docente e studenti. Al termine di ogni lezione il docente assegna letture di testi letterari e saggi di critica, incoraggiando gli studenti a svolgere piccole ricerche di approfondimento e a condividere in classe idee, commenti e spunti di riflessione. In tal modo, si intende stimolare l’interesse e la curiosità scientifica nei confronti delle letterature del subcontinente indiano, linguisticamente e culturalmente ricco e variegato. Attraverso l’uso di fonti audiovisive a sostegno delle letterature scritte e orali, si sollecitano gli studenti a tracciare proficui collegamenti tra varie forme di narrazione letteraria e artistica, privilegiando il genere dell’adattamento cinematografico di romanzi e racconti, senza trascurare la rilettura in chiave sperimentale di importanti opere teatrali.
Una conoscenza critica delle letterature moderne e contemporanee del subcontinente indiano è la competenza fondamentale che ci si propone di trasmettere agli studenti in questo ciclo di lezioni. Questa potrà essere più facilmente raggiunta grazie alla scelta degli insegnamenti delle lingue hindi, bengali, sanscrita e tibetana. Gli insegnamenti di Storia dell’India e di Religioni e filosofie dell’India, inoltre, si rivelano di importanza fondamentale per la comprensione del contesto storico e culturale che sottende alla produzione delle opere letterarie.
Obiettivi specifici
Gli studenti svilupperanno le seguenti capacità:
• conoscenza e comprensione delle principali correnti letterarie del subcontinente indiano in epoca moderna e contemporanea;
• applicazione delle loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da analizzare e interpretare criticamente un testo letterario (scritto, orale, messo in scena o riadattato per il cinema);
• analisi critica e formulazione di commenti ragionati ai testi proposti, tramite lo studio della forma in relazione al contenuto;
• riflessione critica, a mezzo di relazioni e presentazioni, sui principali autori e sulle opere più importanti del subcontinente indiano dalla metà del XIX secolo ai giorni nostri;
• capacità di apprendimento necessarie per acquisire una profonda conoscenza delle letterature moderne del subcontinente indiano in una prospettiva interdisciplinare, senza trascurare la contemporaneità e il rapporto con le comunità diasporiche del subcontinente presenti in Italia.
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1055470 | RELIGIONI E FILOSOFIE DELL'INDIA A [L-OR/17] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Obiettivo generale
Obiettivo generale dell’insegnamento è l’acquisizione di un quadro generale delle categorie concettuali salienti del pensiero induista arcaico e classico in prospettiva storica. La competenza a riguardo del suddetto quadro sarà raggiunta principalmente attraverso lezioni di tipo frontale, nel corso delle quali sarà lasciato ampio spazio alla discussione, grazie alla quale gli studenti potranno porre a confronto le categorie concettuali del pensiero di tradizione greco-occidentale, già in loro possesso, con quelle del pensiero induista, allo scopo di evidenziare sia gli elementi consonanti sia gli elementi di alterità, e dunque arrivare a una migliore comprensione della specificità dell’ambito intellettuale induista. La padronanza delle principali categorie filosofico-sapienziali induiste, ossia la competenza fondamentale che gli studenti dovranno aver sviluppato alla fine del ciclo di lezioni, potrà essere rafforzato dalla scelta, entro il gruppo opzionale, dell’insegnamento di Lingua e letteratura sanscrita. La prospettiva storica, poi, potrà essere ulteriormente precisata dal contemporaneo insegnamento di Storia dell’India, così da porre in rilievo come i mutamenti di paradigma del pensiero filosofico corrispondano, inevitabilmente, a trasformazioni storico-sociali.
Obiettivi specifici
Saranno in grado di superare l’esame gli studenti che:
• abbiano dimostrato conoscenza e capacità di comprensione delle principali categorie concettuali del pensiero induista arcaico e classico, e siano a un livello che, caratterizzato dall’uso di fonti primarie (come inni vedici o passi upaniṣadici), include anche la conoscenza dell’evoluzione e interrelazione delle suddette categorie nel quadro complessivo del dibattito filosofico indiano;
• siano capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da intendere, almeno sommariamente, un testo filosofico o religioso in traduzione, o un semplice testo in lingua originale (solo per gli studenti di Lingua e letteratura sanscrita), e possiedano competenze adeguate per situarlo storicamente;
• abbiano la capacità di raccogliere e interpretare, formulando schede di lettura o brevi relazioni, i dati ritenuti utili a sintetizzare il contenuto di una fonte primaria, letta in traduzione, o in lingua originale (solo per gli studenti di Lingua e letteratura sanscrita);
• sappiano comunicare, redigendo brevi relazioni da leggere e discutere con il docente e gli altri studenti, informazioni, idee, problemi e soluzioni relative alle principali tematiche filosofico-sapienziali che hanno caratterizzato l’ambito intellettuale induista;
• abbiano sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per approfondire la conoscenza di specifici sistemi filosofici o correnti religiose in prospettiva storica.
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AAF1142 | ABILITA' INFORMATICHE [N/D] [ITA] | 2º | 1º | 8 |
Obiettivi formativi Il complesso dell’attività formativa ha l’obiettivo di sondare e implementare le abilità d’uso
del computer nello specifico ambito dell’umanistica digitale, e si propone come obiettivo
principale di far comprendere: i concetti fondamentali del computer e del loro utilizzo nelle
attività didattiche e di ricerca, le funzioni principali necessarie per un uso efficiente del
computer, la funzione dei programmi come interfaccia tra elaboratore e utente, le
caratteristiche funzionali ed operative di ambienti di lavoro virtuale di utilità per i discenti
dei corsi di studi classe di laurea lingue e letterature straniere e lingue e culture. In
particolare, ci si soffermerà sulle applicazioni digitali del comparto culturale approfondite
secondo diverse prospettive, con una conoscenza sia teorica sia pratica dei cambiamenti
e processi di riorganizzazione della produzione della conoscenza che sono alla base del
continuo dialogo fra informatica e discipline umanistiche.
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A SCELTA DELLO STUDENTE [N/D] [ITA] | 2º | 1º | 6 |
Optional group: Seconda lingua orientale | | | |
Optional group: Affini 3 - LINGUA HINDI | | | |
1055405 | LINGUA E TRADUZIONE HINDI III [L-OR/19] [ITA] | 3º | 1º | 12 |
Obiettivi formativi Obiettivo generale.
L’insegnamento di Lingua e traduzione Hindi 3 fornisce agli studenti un livello approfondito di conoscenza della lingua Hindi valutabile intorno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per l’apprendimento delle lingue (CEFR, Common European Framework of Reference for Languages).
L’insegnamento si pone come obiettivo generale quello di fornire agli studenti le competenze linguistiche e metodologiche necessarie ad affrontare testi scritti di media difficoltà e acquisire dimestichezza e familiarità con la lingua parlata. A tal fine, la didattica è strutturata in lezioni frontali interattive, durante le quali gli studenti leggono, analizzano e traducono testi letterari moderni e contemporanei; approfondiscono la grammatica di base attraverso esercizi e prove pratiche; si esercitano nell’uso della lingua parlata.
Grazie ai seminari e alle conferenze che i docenti organizzano ogni anno nell’ambito dell’insegnamento, gli studenti acquisiranno altresì ampie conoscenze su temi di cruciale importanza riguardanti la cultura e la società dell’Unione Indiana. Tali conoscenze a loro volta contribuiranno ad accrescere le abilità operative degli studenti, nella prospettiva di un loro possibile futuro impiego o auto-impiego in vari ambiti professionali.
Gli insegnamenti di sanscrito, bengali e persiano sono da ritenersi utili, e in certi casi indispensabili, ai fini dell’apprendimento della lingua Hindi, specialmente per gli studenti interessati ad approfondire la lingua letteraria.
Obiettivi specifici
Saranno in grado di superare l’esame gli studenti che:
• abbiano dimostrato buone capacità di leggere e tradurre testi scritti di media difficoltà;
• siano in grado di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da analizzare criticamente un testo letterario;
• abbiano sviluppato buona capacità di analisi critica e possano formulare commenti ragionati ai testi proposti, studiandone la forma in relazione al contenuto;
• abbiamo acquisito una buona conoscenza della grammatica e siano in grado di applicarla;
• abbiano sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono necessarie per utilizzare la lingua scritta e parlata.
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1023959 | DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE [L-LIN/02] [ITA] | 3º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Obiettivo generale.
L’insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni fondamentali della disciplina, nei suoi aspetti teorici e applicati. I nuclei portanti riguarderanno la diversità linguistica, i meccanismi di apprendimento-insegnamento di una lingua, le principali teorie glottodidattiche.
In questa direzione, verranno analizzate le quattro abilità linguistiche (ascolto, parlato, scrittura, lettura), in relazione al loro sviluppo e al loro uso. In questo senso verrà approfondita la nozione di competenza linguistico-comunicativa, in relazione all’apprendimento di una lingua straniera e/o seconda, anche sulla base delle indicazioni del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. In tale prospettiva, una specifica importanza rivestono, sia dal punto di vista teorico che applicativo, l’acquisizione di conoscenze relative alla nozione di testo e di varietà testuale e alle dimensioni interne alla lingua, dal lessico alla sintassi, dalla fonologia alla morfologia. Ciò avverrà anche attraverso un confronto tra le lingue anche per potenziare la capacità di riflessione metalinguistica degli studenti, che saranno sollecitati a intervenire e a partecipare attivamente nel corso delle lezioni.
Obiettivi specifici:
• conoscenza dei principi e delle nozioni che caratterizzano le diverse teorie glottodidattiche che costituiscono il riferimento generale della disciplina;
• conoscenza del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue, sia per quanto riguarda i principi generali sia per quanto riguarda l’articolazione dei livelli di competenza e delle dimensioni che ne fanno parte
• consapevolezza della specificità del percorso di apprendimento di una seconda lingua, il ruolo che svolge, insieme ad altri fattori sociali ed educativi, la prima lingua in tale percorso
• capacità di fare un confronto tra le strutture delle diverse lingue in prospettiva didattica
• capacità di analizzare la nozione di competenza linguistico-comunicativa nei suoi vari aspetti e di farne riferimento per elaborazioni autonome, anche al fine di analizzare il proprio percorso di apprendimento
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1004834 | INDOLOGIA [L-OR/18] [ITA] | 3º | 1º | 6 |
Obiettivi formativi Obiettivo generale.
L’insegnamento si pone come obiettivo generale quello di far acquisire agli studenti un quadro il più possibile completo della letteratura e della storia dell’India dall’antichità fino al principio dell’epoca coloniale. Tale scopo sarà raggiunto primariamente a mezzo di lezioni frontali, nel corso delle quali saranno aperti ampi spazi di discussione, e gli studenti saranno incoraggiati a porre a confronto i testi che via via saranno loro sottoposti con i contesti nei quali tali testi sono stati prodotti. In tal modo, si intende evidenziare la specificità della produzione filosofico-letteraria indiana caratterizzata da una molteplicità di lingue e correnti, e, al contempo, ripercorrere la storia della sua ricezione in Occidente trascorrendo da una prospettiva all’altra e lumeggiando le reciproche influenze. Una conoscenza critica della storia della letteratura indiana antica è la competenza fondamentale che ci si propone di trasmettere agli studenti in questo ciclo di lezioni. Questa potrà essere più facilmente raggiunta grazie alla scelta dell’insegnamento di Lingua e letteratura sanscrita necessario per accostare i testi. La prospettiva storica e filosofica, poi, è ulteriormente precisata dagli insegnamenti di Storia dell’India e di Religioni e filosofie dell’India.
Obiettivi specifici
Saranno in grado di superare l’esame gli studenti che:
• abbiano dimostrato conoscenza e capacità di comprensione delle principali opere letterarie dell’India classica, dal kāvya agli śāstra, e siano a un livello che permetta loro di accostare le fonti primarie e di inquadrarle nel contesto storico;
• siano in grado di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da analizzare e interpretare criticamente un testo in traduzione o, solo per gli studenti di letteratura sanscrita, in lingua originale, e possiedano competenze adeguate per ricostruirne la storia della produzione e successiva ricezione nelle diverse epoche e contesti;
• abbiano sviluppato la capacità di analisi critica, che permetta loro di formulare il commento ai testi proposti (in originale o in traduzione), studiandone la forma in relazione al contenuto;
• sappiano comunicare, a mezzo di relazioni, commenti, traduzioni ragionate, i principali modelli filosofici e stilistici che caratterizzano la produzione letteraria indiana antica;
• abbiano sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono necessarie per acquisire una profonda conoscenza della letteratura indiana antica in prospettiva storica.
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AAF1046 | TIROCINIO [N/D] [ITA] | 3º | 1º | 8 |
Obiettivi formativi Il tirocinio consiste in attività formative svolte al di fuori della cornice dell'offerta formativa caratterizzante erogata dal corso di laurea, preferibilmente in contesti multilinguistici e multiculturali.
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A SCELTA DELLO STUDENTE [N/D] [ITA] | 3º | 1º | 12 |
AAF1006 | PROVA FINALE [N/D] [ITA] | 3º | 1º | 8 |
Obiettivi formativi La prova finale, consistente nella discussione di un elaborato scritto, è tesa a verificare le competenze linguistiche e storico-culturali, e i metodi e strumenti di apprendimento, e le capacità di analisi e di sintesi.
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Optional group: Letteratura italiana e letterature comparate | | | |
Optional group: Affini 4 - lingua hindi | | | |