PROBLEMI DI STORIOGRAFIA DEL TEATRO

Canale 1
ALDO ROMA Scheda docente

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Programma
Il corso si propone di presentare i principali concetti teorici e gli strumenti basilari della storiografia. Saranno introdotte le maggiori linee di sviluppo della storiografia dello spettacolo e saranno discussi alcuni nodi critici particolarmente indicativi dei problemi posti dallo studio del teatro nella storia. Si rifletterà su diversi approcci storiografici, in special modo italiani, al teatro nel Rinascimento, al fenomeno della commedia dell’arte e alla nascita della regìa. Dopo alcune lezioni teoriche introduttive, gli studenti saranno guidati nell’approfondimento e nella discussione, individuale o di gruppo, di una selezione di contributi critici sui casi di studio affrontati nel corso. Al fine di offrire un quadro più completo e articolato delle questioni poste dalla storiografia dello spettacolo, sono previsti incontri seminariali con studiosi provenienti da differenti ambiti.
Prerequisiti
Il corso presuppone la conoscenza di base della storia del teatro e dello spettacolo.
Testi di riferimento
– Fabrizio Cruciani - Claudio Meldolesi - Franco Ruffini - Ferdinando Taviani, “Pensare il teatro”, a cura di Roberto Cuppone, Titivillus, San Miniato (PI) 2024. – Raccolta di saggi e contributi critici (tutti contenuti nella dispensa disponibile presso Jasmine Bookshop - Via dei Reti 11): ▪ Saggi e contributi sulla storiografia dello spettacolo e su questioni di carattere generale: • Roberta Ferraresi, “«Anni di teatrologia sotto pressione». Per una storia della rifondazione degli studi italiani di spettacolo”, in «Il Castello di Elsinore», n. 80, 2019, pp. 67-87. • Fabrizio Cruciani, “Problemi di storiografia dello spettacolo”, in «Teatro e Storia», VIII/1, aprile 1993, pp. 3-11. • Fabrizio Cruciani, “La cultura materiale del teatro” [1980], in «Teatro e Storia», n.s. 39, 2018, pp. 405-417. • Jacques Le Goff, “Documento/Monumento”, in Id., “Storia e memoria”, Giulio Einaudi editore, Torino, 1982, pp. 443-455 (1 ed. in Enciclopedia Einaudi, vol. V, Giulio Einaudi editore, Torino 1978, pp. 38-43). • Marco De Marinis, “Storia e storiografia”, in Id., “Capire il teatro. Lineamenti di una nuova teatrologia”, 2 ed., Bulzoni, Roma 2008, pp. 71-130. • Stefano Locatelli, “Memoria del teatro e patrimonio teatrale: studi, strumenti, prospettive italiane”, in «Il Castello di Elsinore», XIX, n. 54 (2006), pp. 139-174. • Raimondo Guarino, “Teatro nel Rinascimento. Storiografia e libero arbitrio”, in «Teatro e Storia», n.s. 41, 2020, pp. 413-427. • Mirella Schino, “Drammaturgia dell’elusione”, in «Teatro e Storia», XV, 2000, pp. 329-363. • Ferdinando Taviani, “Amatorialità. Riflessioni a partire dal «dilemma» di Osanai Kaoru: teatro eurasiano, teatrologia comparata e l’emisfero amatoriale”, in «Teatro e Storia», XIX, 2005, pp. 265-313. ▪ Dossier di scritti sulla Commedia dell’Arte: • Aa. Vv., voce “Commedia dell’arte”, in “Enciclopedia dello spettacolo”, vol. III, Le Maschere, Roma 1956, coll. 1185-1226. • Cesare Molinari, “La commedia dell’arte”, Mondadori, Milano 1985, pp. 9-26, 37-50, 65-82. • Ferdinando Taviani, “L’ingresso della Commedia dell’Arte nella cultura del Cinquecento”, in “Il teatro italiano nel Rinascimento”, a cura di Fabrizio Cruciani, Daniele Seragnoli, il Mulino, Bologna 1987, pp. 319-345. • Ludovico Zorzi, “Intorno alla Commedia dell’Arte: I. Sui caratteri originali del fenomeno”, in Id., “L’attore, la commedia, il drammaturgo”, Einaudi, Torino 1990, pp. 141-153. • Roberto Tessari, “È esistita la Commedia dell’Arte?”, in Id., “La Commedia dell’Arte. Genesi d’una società dello spettacolo”, Laterza, Roma-Bari 2013, pp. V-XI. • Siro Ferrone, “Prologo. I caratteri distintivi”, in Id., “La Commedia dell’Arte. Attrici e attori italiani in Europa (XVI-XVIII secolo)”, Einaudi, Torino 2014, pp. 3-21. ▪ Sulla “nascita” della regìa: Lorenzo Mango, “La nascita della regia. Una questione di storiografia teatrale”, in «Culture Teatrali», XIII, 2005, pp. 129-186.
Frequenza
La didattica è erogata esclusivamente in presenza. Si consiglia la frequenza del corso per beneficiare delle occasioni di discussione e confronto collettive.
Modalità di esame
Per gli studenti frequentanti sarà prevista la possibilità (facoltativa) di un esonero scritto alla fine del corso riguardante gli argomento trattati durante le lezioni. In alternativa, possono scegliere di sostenere una prova orale sulla bibliografia del corso. Gli studenti non frequentanti dovranno sostenere una prova orale sulla bibliografia del corso (i testi adottati sono gli stessi per gli studenti frequentanti e non frequentanti).
Modalità di erogazione
Martedì (Aula C) e Venerdì (Aula A), 16.00 - 20.00 Inizio lezioni: Venerdì 8 novembre 2024
  • Codice insegnamento10606752
  • Anno accademico2024/2025
  • CorsoScritture e produzioni dello spettacolo e dei media (cinema, teatro, danza)
  • CurriculumTeatro, danza e arti performative
  • Anno1º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDL-ART/05
  • CFU6
  • Ambito disciplinareAttività formative affini o integrative