PRINCIPI DI ETICA E DEONTOLOGIA PROFESSIONALE

Obiettivi formativi

Qualsiasi progetto ed intervento psicologico, dal più clinico e sanitario a quello orientato alle organizzazioni, fino al campo forense e della ricerca, necessita di attuare azioni nel rispetto delle competenze professionali e secondo principi della qualità, sostenibilità, eticità e deontologia professionale. L’obiettivo del modulo è far acquisire allo studente di psicologia i concetti di etica e deontologia professionale in quanto tutti gli interventi psicologici professionali hanno implicazioni deontologiche e dovrebbero garantire correttezza nelle procedure, nei confronti dei soggetti committenti, nei confronti dei soggetti destinatari se diversi dalla committenza, nei confronti della categoria. L’etica, termine derivante dal greco to ethos, “carattere”, “comportamento”, “costume”, “consuetudine”, “usanza”, è una branca della filosofia che studia i fondamenti razionali che permettono di assegnare ai comportamenti umani uno status deontologico, ovvero distinguerli in buoni, giusti, leciti, rispetto ai comportamenti ingiusti, illeciti, sconvenienti o cattivi secondo un modello comportamentale dell’uomo. La deontologia che deriva dal greco tò déonta significa “doveri”; quindi, Codice Deontologico (CD) è sinonimo di codice dei doveri, e esercitare una professione implica il rispetto di una serie di “doveri”. Il CD è un insieme di regole morali che disciplinano l’esercizio di una professione ed è quindi l’espressione dell’etica professionale. La L.56/89, che istituisce la professione di Psicologo, ha previsto che la categoria si dotasse di un Codice Deontologico (CD). Tale adempimento, rende possibile l’esplicitazione agli iscritti e alla loro utenza dei principi etici a cui devono uniformarsi i professionisti ed è lo strumento di riferimento per la valutazione dei comportamenti non conformi. La funzione del CD, infatti, è dare una struttura, organizzare la professione in base ad un modello organico e globale che consente di ottenere il tipo di professionalità che rispetta criteri fondamentali quali la responsabilità, l’integrità, l’autonomia, la competenza specifica e il rispetto per gli altri. Il CD definisce: responsabilità e comportamento professionale ed allo stesso tempo risponde ad una funzione di triplice tutela: dell’utente/destinatario/comunità/società; del professionista psicologo; della professione di psicologo.

Canale 1
ANNA MARIA GIANNINI Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Il Programma del Corso prevede: 1. Fondamenti e principi etici e deontologici della professione; 2. Legge 18 febbraio 1989 e Codice Deontologico: struttura, finalità, applicazioni pratiche; 3. Sanzioni e procedimento disciplinare; 4. Tutela del cliente (riservatezza e segreto professionale, consenso informato); 5. Tutela del professionista nei confronti dei colleghi (colleganza); 6. Tutela del gruppo professionale (decoro e dignità professionale); 7. Responsabilità nei confronti della società.
Prerequisiti
Il Corso presuppone una buona conoscenza della lingua italiana e una discreta conoscenza della lingua inglese
Testi di riferimento
Stampa, P., Civitillo, A., & Gibilisco, S. (2023). Atlante illustrato di deontologia per psicologi e studenti di Psicologia. Franco Angeli. ISBN 9788835146568.
Frequenza
La frequenza è facoltativa, ma fortemente consigliata.
Modalità di esame
La prova pratica consisterà in un test a scelta multipla relativo ad un caso proposto sul quale le studentesse e gli studenti devono rintracciare le tipologie di violazione del codice e le possibili misure disciplinari
Modalità di erogazione
La didattica sarà svolta in aula, attraverso esercitazioni e presentazioni, oltre alla classica didattica frontale.
  • Codice insegnamentoAAF2365
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoPsicologia e processi sociali
  • CurriculumCurriculum unico
  • Anno3º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDN/D
  • CFU2
  • Ambito disciplinareAltre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro