PSICOLOGIA DELLA PERSONALITA' E DELLE DIFFERENZE INDIVIDUALI

Obiettivi formativi

Gli obiettivi generali del corso consistono nel fornire agli studenti una conoscenza approfondita dei principali modelli teorici nell’ambito della Psicologia delle Personalità e delle Differenze Individuali, delle tecniche di ricerca maggiormente utilizzate nello studio della Personalità nell’ambito delle neuroscienze e i principali strumenti di valutazione delle principali differenze individuali. Particolare rilevanza verrà data ai fattori che contribuiscono alla vulnerabilità individuale a sviluppare problemi comportamentali o emotivi e ai fattori che invece che contribuiscono al benessere individuale. Il corso è articolato in una parte teorica (3 crediti) ed una parte applicativa di laboratorio (3 crediti). Al completamento del corso ci si attende che lo studente abbia raggiunto i seguenti obiettivi specifici di apprendimento (indicatori di Dublino): I) Conoscenza e comprensione: Lezioni frontali: Lo studente acquisirà la conoscenza dei metodi di ricerca per studiare e valutare la capacità predittiva dei principali tratti di personalità sulla vulnerabilità alla psicopatologia. Lo studente svilupperà la capacità di comprensione dei modelli neuro-scientifici attuali esplicativi delle differenze individuali nei tratti di personalità in compiti che interessano i processi attentivi ed emozionali. Laboratorio: Lo studente acquisirà le conoscenze sugli strumenti per la valutazione delle dimensioni temperamentali e di personalità attraverso il loro diretto utilizzo in aula, svilupperà le conoscenze circa le relazioni tra le caratteristiche (temperamentali e di personalità) a livello di funzionamento psicologico individuale attraverso l’analisi di casi singoli e, infine, acquisirà conoscenze circa i meccanismi che contribuiscono alla stabilità delle differenze individuali. II) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lezioni frontali: Lo studente acquisirà le capacità critiche per valutare la bontà dei modelli teorici attuali nel predire i risultati sperimentali e le loro implicazioni in termini di programmi di intervento basati sull’evidenza scientifica; la capacità di discutere criticamente i modelli mettendo in evidenza contributi e limiti dei risultati sperimentali della corrente ricerca di psicologica cognitiva e della neuroscienza cognitiva. Laboratorio: Lo studente attraverso le attività laboratoriali svilupperà capacità applicative nell’ambito della valutazione e dell’intervento attraverso l’integrazione della teoria con l’utilizzo degli strumenti di valutazione, la lettura di profili di personalità e l’identificazione di strategie di intervento nell’ambito della promozione della prevenzione della salute. III) Autonomia di giudizio: Lezioni frontali: Lo studente sarà in grado di raccogliere e interpretare informazioni utili a formulare valutazioni e ipotesi scientifiche circa le teorie, i metodi e gli strumenti di valutazione nell’ambito dello studio della psicologia della personalità, tenendo conto delle implicazioni sociali ed etiche. Queste capacità sono acquisite durante l’insegnamento tramite l’esposizione di report scientifici. Laboratorio: Lo studente sarà in grado di valutare in modo critico il tipo di strumenti di valutazione della personalità da utilizzare in differenti contesti, saprà inoltre esaminare in modo analitico e mettere in relazioni caratteristiche differenti del funzionamento della personalità e formulare ipotesi su casi di studio. Attraverso l’esame di casi in sottogruppi in aula verrà promossa la riflessione critica. IV) Abilità comunicative: Lezioni frontali: Lo studente svilupperà le capacità di comunicare in forma orale e scritta circa le conoscenze acquisite attraverso presentazioni orali in classe su argomenti di ricerca derivanti da rassegne e meta-analisi della letteratura e da una selezione di studi empirici recenti. La discussione critica in aula di casi singoli e delle evidenze sperimentali a sostegno di ipotesi specifiche contribuirà a migliorare le loro abilità comunicative nel presentare e discutere dati sperimentali e clinici alla comunità scientifica di ricercatori e/o a professionisti clinici interessati alla psicologia della personalità. Laboratorio: Attraverso la condivisione delle analisi dei lavori individuali e in sottogruppi gli studenti svilupperanno le proprie capacità di comunicare in modo chiaro e di confrontarsi con altri studenti e il docente, rafforzando le proprie capacità argomentative. V) Capacità di apprendimento: Lezioni frontali: Lo studente acquisirà capacità di apprendimento, trasversali a diversi settori della psicologia, che gli consentiranno l’approfondimento nel corso della sua carriera accademica e professionale dei principali modelli teorici e applicativi in psicologica e dei programmi principali di intervento associati a tali modelli. Lo studente acquisirà altresì le capacità di ricercare e integrare informazioni attraverso fonti differenti (es., lezioni, articoli, seminari e data-base scientifici) per costruire conoscenze e competenze su specifici argomenti. Le capacità di apprendimento saranno acquisite durante l’insegnamento ponendo enfasi sulla discussione dei modelli teorici, proponendo modelli di stesura di programmi di promozione e prevenzione. Laboratorio: Le capacità di apprendimento saranno acquisite durante l’insegnamento ponendo enfasi sulla discussione dell’analisi dei casi effettuata autonomamente dagli studenti.

Canale 1
LAURA DI GIUNTA Scheda docente

Programmi - Frequenza - Esami

Programma
Contenuto dell’insegnamento Il corso, si articola in due moduli/nuclei didattici, si propone di introdurre i modelli teorici più rilevanti nello studio della personalità e del temperamento e i modelli di intervento che tengono conto del ruolo delle dif-ferenze individuali per la promozione del benessere individuale e la prevenzione del disagio. Il Modulo 1 affronta il tema delle differenze individuali secondo la teoria dei tratti di personalità e la teoria social cognitiva. Inoltre prevede l’approfondimento dei questionari di valutazione dei tratti della personalità e dell’autoefficacia, e degli studi che guidano l’identificazione degli indicatori relativi all’esame delle diffe-renze individuali connesse alla promozione del benessere, alla prevenzione e alla gestione di alcune forme di disadattamento nel ciclo di vita. Il Modulo 2 affronta il tema delle differenze temperamentali e prevede l’approfondimento dei questionari di valutazione dei tratti temperamentali e degli studi contemporanei sulle basi temperamentali.
Prerequisiti
Il corso presuppone una discreta conoscenza dei fondamenti teorici della psicologia della personalità. Il cor-so presuppone inoltre discrete capacità di conoscenza della lingua inglese scritta. Per gli studenti che non hanno sostenuto l’esame di Psicologia della Personalità è utile l’integrazione delle proprie conoscenze.
Testi di riferimento
C.S. Carver, M. F. Scheier, M.Giampietro, P.Iannello (2019) Psicologia della personalità. Prospettive teoriche, strumenti e contesti applicativi. Pearson Editore
Frequenza
La frequenza alle lezioni è fortemente raccomandata.
Modalità di esame
La modalità di esame per studenti frequentanti prevede 5 differenti prove intermedie relativamente alle lezioni frontali e 2 prove intermedie per il laboratorio. Nello specifico: Lezioni frontali (parte teorica) - Prima prova intermedia: 7 domande a scelta multipla (0-7 punti) - Seconda prova intermedia: presentazioni di gruppo di un articolo scientifico in inglese (0-4 punti) DURANTE IL CORSO - Terza prova intermedia: ogni gruppo a rotazione prenderà il ruolo di un comitato di revisione (review committee) che dovrà commentare in modo critico la presentazione dell’articolo scientifico ad opera di un altro gruppo di studenti. (0-2 punti) DURANTE IL CORSO - Quarta prova intermedia: due domande successive alla presentazione di ciascun gruppo (0-3 punti) ALLA FINE DI OGNI PRESENTAZIONE DI GRUPPO - Quinta prova intermedia: 7 domande a scelta multipla (0-7 punti) Laboratorio: - Prima prova intermedia scritta una domanda aperta con presentazione di un profilo di personalità/temperamento da commentare (0-4 punti). - Ultima prova intermedia: una domanda aperta con presentazione di un profilo su caratteristiche individuali e comportamentali approfondite durante il corso da commentare (0-4 punti). La modalità di esame per studenti NON frequentanti prevede: - LEZIONI FRONTALI: 23 domande a scelta multipla o Si veda e-learning per le tematiche oggetto dell’esame - LABORATORIO: due domande aperte (0-4 punti a domanda) o Si veda e-learning per le tematiche oggetto dell’esame
Bibliografia
C.S. Carver, M. F. Scheier, M.Giampietro, P.Iannello (2019) Psicologia della personalità. Prospettive teoriche, strumenti e contesti applicativi. Pearson Editore
Modalità di erogazione
Gli argomenti del corso saranno presentati attraverso lezioni frontali e attività pratiche (presentazioni di gruppo/lezione capovolta, esercitazioni, laboratorio). Le lezioni frontali mirano a far acquisire i modelli teorici e metodologici connessi all’esame della personalità e delle differenze temperamentali nel ciclo di vita e ad accrescere l’acquisizione della capacità di giudicare in modo critico i vari programmi di prevenzione e pro-mozione riconoscendone vantaggi e svantaggi. Le esercitazioni mirano a: 1) sviluppare la capacità di leg-gere e interpretare questionari di valutazione della personalità e del temperamento; 2) acquisire, tramite la stesura di progetti di prevenzione e promozione, capacità di pianificazione e implementazione di progetti di evidenza scientifica. Le presentazioni di gruppo promuovono la partecipazione attiva di ogni studente nel processo di apprendimento attraverso lo svolgimento di attività specifiche per facilitare il raggiungimento comune degli scopi formativi. Le attività di laboratorio mirano a: 1) sviluppare la capacità critica nella scel-ta degli strumenti da somministrare per la valutazione della personalità nei diversi contesti della salute, del lavoro e giuridico forense, conoscendone i vantaggi e gli svantaggi dell’utilizzo di tali strumenti nel processo di assessment; 2) acquisire, tramite lo studio del caso singolo, la capacità di leggere ed interpretare il profilo di personalità integrando le informazioni derivanti dai diversi strumenti di valutazione adottati, al fine di avanzare ipotesi più accurate rispetto al funzionamento della persona nel suo contesto; 3) sviluppare la ca-pacità di elaborare in modo efficace la restituzione di una valutazione al termine di un processo di assess-ment. Sul sito https://elearning2.uniroma1.it/login/index.php saranno pubblicate tutte le informazioni relative al corso e saranno caricarti tutti i materiali didattici. ISTRUZIONI PER L'OBIETTIVO DELLE PRESENTAZIONI DI GRUPPO OBIETTIVO: Garantire la partecipazione attiva di ogni studente al processo di apprendimento, attraverso la partecipazione ad attività di gruppo in piccoli gruppi (minimo 2 studenti). PREMESSE: I gruppi dovrebbero essere stabiliti il primo giorno di lezione e rimarranno fino alla fine del semestre. Ogni membro del gruppo avrà la responsabilità di supportare il gruppo per raggiungere il proprio obiettivo. COME? 1) Presentazione di un articolo scientifico. Ogni settimana un gruppo di studenti dovrà presentare agli altri studenti una sintesi di un documento scientifico, che sarà allineato con l'argomento discusso ogni settimana in classe. Ogni gruppo deve garantire: - Che la presentazione faccia affidamento sul contenuto dell'articolo e che il background teorico sia presentato in modo chiaro . - La partecipazione attiva di tutti i suoi colleghi . - La presentazione dovrebbe essere creativa. - Ogni gruppo avrà il sostegno del Dr. Di Giunta o uno dei suoi stagisti. - La recensione sarà sempre durante uno dei giorni di lezione. La presentazione di gruppo dovrà durare 45 minuti . 2) Interazione con il gruppo delle commissioni di revisione. Ogni settimana un gruppo di studenti dovrà interagire con il gruppo che ha presentato una sintesi di un articolo scientifico. Ogni settimana il co-mitato di revisione dovrà ispirarsi a un'istituzione esistente che lavora a livello internazionale nel fi-nanziamento del progetto di ricerca (ad esempio, National Institute of Health). Il Comitato di revisio-ne dovrebbe anche presentare alcune diapositive per presentare brevemente l'istituzione a cui "ap-partengono". Il lavoro del comitato di revisione dovrà durare 15 minuti. 3) Dopo la presentazione di gruppo. Dopo ogni presentazione di gruppo agli studenti sarà richiesto di rispondere a due domande aperte relative all’articolo scientifico riassunto dal gruppo che ha condot-to la presentazione.
  • Codice insegnamento10612024
  • Anno accademico2025/2026
  • CorsoNeuroscienze Cognitive e Riabilitazione Psicologica
  • CurriculumNeuropsicologia (percorso formativo valido anche ai fini del rilascio del doppio titolo italo-colombiano)
  • Anno2º anno
  • Semestre1º semestre
  • SSDM-PSI/01
  • CFU6
  • Ambito disciplinareAttività formative affini o integrative