Programma
Storia dell’Antropologia da Erodoto ai moderni sviluppi della teoria evoluzionistica.
Cenni di sistematica con particolare riferimento a metodi e concetti applicabili ai Primati.
Inquadramento, tassonomia e origine dei Primati.
Anatomia evoluzionistica dei Primati: visione, postura, locomozione, aspetti morfofunzionali degli arti anteriori e posteriori, dell’apparato masticatorio e denti.
Il Processo di Encefalizzazione nei Primati, con particolare riferimento all’uomo.
Struttura sociale e Comportamento dei Primati, con particolare riferimento all’uomo.
Cenni di conservazione dei Primati.
Introduzione sui principali metodi di datazione applicati all’evoluzione umana con esemplificazioni.
Genere Australopitecus: localizzazione geografica, caratteristiche morfologiche cronologiche e variabilità.
Genere Ardipithecus: localizzazione geografica, caratteristiche morfologiche cronologiche e variabilità.
Genere Homo: localizzazione geografica, caratteristiche morfologiche cronologiche, culturali e variabilità di H. habilis, H. erectus/ergaster, H. heidelberghensis, H. neandertalensis, H. antecessor, H. sapiens.
Il problema dell’origine dell’uomo anatomicamente moderno affrontato attraverso i fossili e le testimonianze culturali
Il processo di neolitizzazione: comparazione delle popolazioni produttrici di cibo e cacciatori raccoglitori
I Polimorfismi genetici del Dna e delle proteine: sintesi proteica, concetto di allele e aplotipo.
I fattori microevolutivi Intrinseci: mutazione e ricombinazione, con particolare riferimento all’evoluzione umana.
I fattori microevolutivi Estrinseci: Deriva selezione e flusso genico, con particolare riferimento all’evoluzione umana.
Relazioni tra malaria ed evoluzione umana: i principali adattamenti genetici.
Relazioni tra diversità Genetica e Linguistica nelle popolazioni umane.
I caratteri fisici: statura, peso, superficie corporea e colore della pelle.
Gli adattamenti genetici e fisiologici rispetto ai fattori ambientali.
Il ruolo della cultura nella differenziazione delle popolazioni umane attuali
Prerequisiti
Sono importanti conoscenze di base in Biologia, Genetica e Zoologia.
Testi di riferimento
Giovanni Destro Bisol, Marco Capocasa: Italiani. Come il DNA ci aiuta a capire chi siamo (Carocci, 2016)
Le slides del corso disponibili online (e-learning) per gli studenti frequentanti.
Modalità insegnamento
Sono previste lezioni frontali (5 cfu). Per sviluppare la capacità di applicare le conoscenze sono previste 6 esercitazioni, di due ore ciascuna (1 cfu), in cui verranno sottoposti agli studenti problemi ed esercizi su aspetti di antropometria e genetica di popolazioni. E' previsto l'utilizzo di supporti telematici e viene favorito l'apprendimento riflessivo o auto-diretto (self-directed learning).
Frequenza
La frequenza è facoltativa.
Modalità di esame
Prova orale, con eventuale presentazione di un argomento a scelta per gli studenti frequentanti.
L’esame verifica le conoscenze in ambito primatologico, paleontologico e genetico con riferimento all’evoluzione umana.
La determinazione del voto finale tiene conto dei seguenti elementi:
1. Conoscenze in ambito primatologico – 30%
2. Conoscenze in ambito paleontologico – 40%
3. Conoscenze in ambito genetico – 30%
Durante la valutazione saranno considerati:
a) la padronanza delle nozioni;
b) la capacità di argomentazione logica;
c) l’impiego di un linguaggio e di una terminologia appropriati.
Una conoscenza sufficiente degli aspetti 1, 2 e 3 è condizione necessaria per il conseguimento di una valutazione pari a 18/30.
Voti superiori a 24/30 saranno attribuiti agli studenti che dimostrino una buona conoscenza degli stessi aspetti.
Voti elevati (27–30 e lode) saranno riservati agli studenti che dimostrino una ottima conoscenza e una solida capacità di argomentazione.
Il voto finale sarà modulato tenendo conto degli elementi a), b) e c)
Bibliografia
Spedini: Antropologia Evoluzionistica, PICCIN
Manzi G. Il grande racconto dell'evoluzione umana
Modalità di erogazione
Sono previste lezioni frontali (5 cfu). Per sviluppare la capacità di applicare le conoscenze sono previste 6 esercitazioni (due turni), di due ore ciascuna (1 cfu), in cui verranno sottoposti agli studenti problemi ed esercizi su aspetti di antropometria e genetica di popolazioni. E' previsto l'utilizzo di supporti telematici e viene favorito l'apprendimento riflessivo o auto-diretto (self-directed learning).