Obiettivi formativi Obiettivo dell’insegnamento è quello di fornire conoscenze teoriche relative ai principali modelli della psicoanalisi a partire dalla concettualizzazione classica freudiana, ai recenti modelli contemporanei. In particolare si intende approfondire l’evoluzione storica dei concetti psicodinamici, la formulazione teorica del pensiero inconscio e delle dimensioni dinamiche della mente, come le difese psichiche. Si vuole inoltre sviluppare l’evoluzione dei concetti di identità, dei processi di soggettivazione, si studieranno i modelli che pongono la relazione come processo trasformativo, focalizzando l’attenzione sui modelli teorici contemporanei degli studi di genere e le ricadute nella comprensione attuale del dibattito tra psicoanalisi e genere.
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso, studentesse e studenti avranno la possibilità di familiarizzare con i principali sviluppi teorici della psicoanalisi, quanto i modelli psicodinamici abbiano sviluppato un pensiero libero e basato sulla relazione, scardinando preconcetti a favore dello sviluppo soggettività. Saranno, inoltre, in grado di confrontare modelli e teorie con spirito critico, discuterne la validità di teorizzazione alla luce dei più significativi risultati apportati dalla ricerca sugli studi di genere.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Studentesse e studenti acquisiranno capacità di comprendere le dinamiche psichiche, la concettualizzazione del pensiero inconscio, delle difese psichiche, costruzione del sogno, del concetto di identità e soggetto. Saranno in grado di comprendere quanto la psicoanalisi sia nata dal dare ascolto e voce alle donne. Si approfondirà il superamento del concetto di normalità creando continuum tra normalità e psicopatologia, a favore dello sviluppo del soggetto. Si lavorerà sui costrutti di simbolizzazione, costruzione del processo autobiografico e sulla formazione della rappresentazione psichica. Svilupperanno competenze sulla dinamica della relazione e sull’ascolto del racconto personale.
Autonomia di giudizio
Studentesse e studenti acquisiranno gli strumenti teorico-concettuali e analitico-applicativi necessari per comprendere il funzionamento dinamico della mente, una visione critica dei vari modelli teorici e come essi si siano modificati con le teorie femministe e gli studi di genere.
Abilità comunicative
Studentesse e studenti svilupperanno abilità concettuali sullo sviluppo dell’identità soggettiva, sapranno esprimere un pensiero critico sulle teorie e sui punti di sviluppo ancora da compiere. Sapranno gestire la relazione e la comunicazione in una dinamica di ascolto e accoglienza.
Capacità di apprendere
Nel corso dell’intero insegnamento si svolgerà un’analisi critica della letteratura riconducibile ai principali modelli della psicoanalisi, comprenderanno la dinamica psicosessualità-identità. Apprenderanno aspetti di critica e di sviluppo teorico. Apprenderanno le dinamiche dei processi simbolici ed emotivi e come questi si sviluppano nella relazione con l’alterità.
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Obiettivi formativi L’obiettivo generale del corso è approfondire la comprensione dei cambiamenti che avvengono nel corso dello sviluppo con particolare attenzione allo sviluppo dell’identità delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer, ovvero di tutte quelle persone con un orientamento sessuale e/o identità di genere diversi rispetto alla norma cis-eterosessuale (LGBTQ+).
Il corso è diviso in due parti tra loro concettualmente interconnesse. Il corso analizza la famiglia in un’ottica sistemico-relazionale. Nella prima parte saranno introdotte le teorie “classiche” per arrivare ai contributi teorici più recenti in psicologia della genitorialità e delle relazioni familiari. Le lezioni approfondiranno le dinamiche del coming out concettualizzato come un processo che coinvolge tutto il sistema familiare. Nello specifico, sarà approfondito l’approccio affermativo degli orientamenti sessuali e delle identità di genere non conformi alla norma cis-eterosessuale che si traduce in percorsi psicologici/clinici rispettosi, consapevoli e di supporto delle identità e delle esperienze di vita delle persone LGBTQ+ (American Psychological Association, 2015).
L3 studenti saranno guidati nell’approfondimento delle seguenti tematiche:
a) le teorie più importanti per la comprensione del parenting e del funzionamento familiare;
b) la valutazione della genitorialità e del funzionamento familiare;
c) la reazione dei genitori al coming out e lo sviluppo di un’identità positiva nelle persone LGBTQIA+;
d) il ruolo della politica, della religione, della cultura e dell’appartenenza etnica nell’influenzare il parenting, le dinamiche familiari e il benessere delle persone LGBTQIA+.
L3 studenti parteciperanno inoltre allo studio di vignette cliniche che riguardano dinamiche familiari disfunzionali e genitorialità a rischio. La parte monografica del corso tratterà il tema delle famiglie composte da genitori dello stesso sesso e il benessere dei bambini che crescono nelle famiglie omogenitoriali.
Nella parte finale del corso saranno predisposte delle attività teorico-pratiche: 1) partecipazione a progetti di ricerca nell’ambito della psicologia della famiglia; 2) brevi presentazioni in classe da parte dell3 studente; 3) somministrazione di interviste a persone LGBTQIA+ per la raccolta delle storie di vita.
Al completamento del corso l3 studente saranno in grado di comprendere la relazione tra parenting, funzionamento familiare e benessere della persona nel corso dello sviluppo. In particolare, in riferimento alla fase adolescenziale l3 studente avranno una conoscenza approfondita delle variabili del parenting e del funzionamento familiare in grado di favorire il benessere dell3 ragazz3 in un’ottica sistemico-relazionale.
Le competenze acquisite riguarderanno una maggiore capacità lavorare con i genitori e le famiglie. Nello specifico l’approfondimento nella fascia adolescenziale permetterà:
a) di comprendere meglio i compiti di sviluppo in adolescenza e i compiti di sviluppo specifici delle persone LGBTQIA+;
b) una conoscenza del funzionamento familiare e delle variabili maggiormente in grado di promuovere il benessere individuale e familiare.
Le competenze trasversali acquisite riguarderanno le capacità critiche e di giudizio potenziate dalla partecipazione alle attività teorico-pratiche di laboratorio. La somministrazione di una batteria di strumenti sul parenting, funzionamento familiare e benessere in adolescenza permetteranno all3 studente di verificare empiricamente le teorie psicologiche studiate.
La partecipazione dell3 studenti alla presentazione e discussione di situazioni che riguardano dinamiche familiari disfunzionali e la genitorialità a rischio permetterà di acquisire le competenze necessarie: (a) per una comunicazione efficace e adeguata con i genitori e i diversi membri della famiglia in funzione clima emotivo in cui la comunicazione avviene; (b) degli errori più comuni che si possono fare nell’interazione con persone LGBTQIA+.
Grazie alla partecipazione a progetti di ricerca (analisi critica delle fonti bibliografiche, somministrazioni di questionari e inserimento dati) nell’ambito della psicologia dello sviluppo l3 studente saranno maggiormente in grado di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita ed approfondire i temi della psicologia della genitorialità e delle relazioni familiari che avranno la necessità di studiare.
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